venerdì 29 maggio 2009

Tutti i team appartenenti alla Fota, compresa la Ferrari, hanno presentato l'iscrizione CON RISERVA al campionato 2010 di Formula 1. La "riserva" si basa su due punti: che venga firmato da tutte le parti il "Patto della Concordia" valido sino al 2012 e che la base del regolamento per la prossima stagione sia la stessa di quella in corso. Vabbè, un colpo al cerchio e un colpo alla botte...

Ma tralasciamo il mondo marcio della F1 per passare ad altre notizie... stasera parto per raggiungere moglie e figlio al mare. Starò in relax fino al 2 giugno... quindi 4 giorni di pausa in cui cercare di ricaricare il fisico e la mente. Pertanto, cari pochissimi lettori, ci risentiamo mercoledì 3 giugno. A tutti un buon weekend!

giovedì 28 maggio 2009

VIAGGIO AL CENTRO DELLA TERRA 3D di Eric Brevig

COMMENTO: Un film fracassone per famiglie che punta tutto sul 3D, qualche battuta azzeccata e la simpatia di Fraser. E' un giocattolone da parco giochi (vedi le scene dei carrelli e l'inseguimento del Rex) ma devo dire che si lascia guardare. Puntualizziamo infine una cosa: il film visto a casa e senza occhialini 3D sicuramente perde in spettacolarità. Voto: 6+

CAST: Brendan Fraser, Josh Hutcherson, Anita Briem, Seth Meyers, Jean Michel Paré, Jane Wheeler, Frank Fontaine

TRAMA: L'incredibile avventura di tre esploratori - il visionario scienziato Trevor Anderson, suo nipote Sean e la loro affascinante guida islandese Hannah - alla scoperta di un insolito regno nascosto sotto la superficie terrestre. I tre visiteranno luoghi meravigliosi e incontreranno creature fantastiche, ma il pericolo è sempre in agguato e per questo dovranno trovare rapidamente una via per tornare sulla superficie, prima che sia troppo tardi...

CITAZIONE:
"Non hai mai visto un dinosauro?"
"Non con la pelle addosso."

mercoledì 27 maggio 2009

YES MAN di Peyton Reed

COMMENTO: Una commedia davvero divertente. Certamente è una semplice commedia ma la sceneggiatura è calibrata benissimo e si ride spesso per le situazioni assurde a cui il protagonista si sottopone. Jim Carrey poi è, come sempre, un mostro di bravura ed è supportato da una Zooey Deschanel dolcissima e bravissima e da un Rhys Darby che fa la parte dell'idiota di turno in modo splendido. Voto: 7

CAST: Jim Carrey, Zooey Deschanel, Bradley Cooper, John Michael Higgins, Rhys Darby, Danny Masterson, Fionnula Flanagan, Terence Stamp

TRAMA: Carl Allen è un uomo la cui vita è finita in un vicolo cieco, soprattutto a causa della sua totale incapacità nel dare una risposta affermativa alle proposte che gli vengono fatte sul posto di lavoro o nella vita privata. Deciso a cambiare il corso della sua esistenza, Carl aderisce ad un programma basato semplicemente sull'impegno di dire 'sì' ad ogni proposta, sempre. La sua esistenza prenderà così una svolta straordinaria facendogli ottenere eccellenti frutti non solo sul lavoro, ma anche nel campo sentimentale. Tuttavia, dire sempre di 'sì' a tutto e a tutti può comportare qualche imprevisto.

CITAZIONE: "Certe notti sei così stanco e annoiato da non riuscire a racimolare neanche l'entusiasmo necessario a masturbarti"
E' un periodo un po' così... sarà il caldo, saranno i tanti pensieri e problemi che in questo periodo mi affliggono, sarà lo stress lavorativo in questo periodo molto elevato, ma in questi giorni mi sento un po' apatico e lo si capisce dalla poca frequenza con cui aggiorno il blog. Questa mattina mia moglie e mio figlio sono partiti per il una settimana di mare e io li raggiungerò venerdì per poi concedemi 4 giorni di relax sperando che questo mio stato psicofisico migliori. In questi giorni sto leggendo la raccolta Ghosts di Joe Hill, il figlio di Stephen King, e devo dire che il ragazzo è dannatamente bravo. Già mi aveva stupito con il romanzo La scatola a forma di cuore ma i racconti che fino ad ora ho letto sono decisamente ancora più belli. Speriamo che il resto della raccolta rimanga a questi livelli!

lunedì 25 maggio 2009

Pagelle del GP di Montecarlo

Montecarlo è una pista atipica ma ci ha portato il PRIMO podio Ferrari del 2009. Probabilmente già in Turchia le Red Bull torneranno davanti ma non è detto, visto che la rossa porterà una nuova versione del diffusore. Intanto lentamente le cose tra FIA e FOTA sembrano migliorare e si va verso un bel compromesso.
  • Ferrari: Finalmente un podio e finalmente un GP senza cavolate. Le rosse riescono a stare dietro alle Brawn e le prestazioni dei piloti sono buone. Peccato che Raikkonen all'avvio non sia riuscito a mantenere la posizione. Aspettiamo la Turchia con buone speranze. Voto: 7
  • McLaren: La vettura è migliorata, Kovalainen fino all'uscita di gara stava facendo cose discrete mentre Hamilton (voto 8) partito ultimo ha fatto una gran gara. Vedremo in Turchia se effettivamente le cose stanno migliorando. Voto: 5 1/2
  • Renault: Alonso (voto 6/7) rosicchia qualche punticino, Piquet come al solito è out. La vettura non è molto competitiva e Alonso ci mette del suo ma le prospettive non sono rosee. Voto: 5/6
  • BMW: Non c'è pace per la BMW. La vettura non va e i piloti neppure (ma con quello che stanno guidando...) La stagione in cui doveva essere protagonista si sta rivelando la più fallimentare e non si trova il bandolo della matassa. Voto: 4 1/2
  • Williams: Più Rosberg (voto 7 1/2) che Williams... gran gara del figlio di Keke con una vettura che sembra in parabola discendente. Il pilota mette tutto (Nakajima è meglio non considerarlo) ma la squadra deve svegliarsi! Voto: 5/6
  • Toyota: Non sono riusciti a capire il GP e hanno annaspato per tutti e tre i giorni. Montecarlo è da dimenticare e devono guardare alla Turchia per ritornare alla competitività stando attenti che le altre squadre (vedi la Ferrari) stanno migliorando. Voto: 3
  • Red Bull: E' arrivato il diffusore ma nel tortuoso tracciato monegasco non hanno brillato. Dicono che dalla Turchia torneranno a competere per la vittoria... Bravo Webber (voto 7) a limitare i danni, male Vettel (voto 5) incappato in un GP sbagliato. Voto: 6+
  • Toro Rosso: Bourdais (voto 6 1/2) porta a casa un punticino ma sono lontani! Voto: 6-
  • Force India: Migliorano ma la vettura è sempre l'ultima del lotto. Voto: 5
  • Brawn GP: Inutile commentare. Perfetti in tutti. Voto: 8 1/2

sabato 23 maggio 2009

IO SONO DIO di Giorgio Faletti

COMMENTO: Fortunatamente Faletti è tornato. Dopo il bellissimo (ma immaturo) Io Uccido Faletti sembrava destinato a una parabola discendente e dopo la raccolta di racconti questa sensazione sembrava divenuta una certezza, invece... invece Faletti torna alla grande con un bellissimo thriller pieno di colpi di scena e carico di bei personaggi. Un thriller "classico" ma ben scritto (tranne qualche sbavatura e un po' troppe Happy Situations verso la fine), incalzante e fortunatamente dal finale non troppo scontato (almeno non si scopre il "cattivo" dopo poche pagine). Un plauso a Faletti e ora aspettiamo una nuova conferma sul fatto che sia tornato!

TRAMA: Non c'è morbosità apparente dietro le azioni del serial killer che tiene in scacco la città di New York. Non sceglie le vittime seguendo complicati percorsi mentali. Non le guarda negli occhi a una a una mentre muoiono, anche perché non avrebbe abbastanza occhi per farlo. Una giovane detective che nasconde i propri drammi personali dietro a una solida immagine e un fotoreporter con un passato discutibile da farsi perdonare sono l'unica speranza di poter fermare uno psicopatico che nemmeno rivendica le proprie azioni. Un uomo che sta compiendo una vendetta terribile per un dolore che affonda le radici in una delle più grandi tragedie americane. Un uomo che dice di essere dio.

venerdì 22 maggio 2009

E' un periodo un po' così... non è proprio che vada tutto benissimo, qualche preoccupazione di troppo e in più la settimana è stata lavorativamente parlando terribile... sono stanchissimo e no vedo l'ora di iniziare il week-end e spero vivamente che sia riposante... A tutti auguro un buon fine settimana, ci risentiamo lunedì e, visto che domenica c'è il GP di Montecarlo, speriamo con qualche soddifazione sportiva in più!

mercoledì 20 maggio 2009

Respinto il ricorso Ferrari!

Il Tribunal della Grande Corte di Parigi ha respinto il ricorso d'urgenza presentato dalla Ferrari contro la maFIA per bloccare il regolamento 2010 della F1 imposto da Max Mosley. Ora non resta che vedere cosa decideranno di fare la Ferrari e gli altri team visto che il 29 di maggio scadono i termini di iscrizione al campionato dell'anno prossimo.

martedì 19 maggio 2009

BAOL di Stefano Benni

COMMENTO: Baol è un 1984 di Orwell in puro stile Benni. Baol è un attacco sulla situazioni italiana (ma lo scrisse nel 1990, prima della discesa in campo di Silvio "Grande Fratello" Berlusconi). Baol è pieno di personaggi bellissimi. Baol è pieno di poesia. Baol è ironico e parecchio divertente. Baol è uno dei più riusciti romanzi di Benni. Ma alla fine cos'è Baol? "Non si può spiegare il baol, e sopratutto non si può spiegare perchè non si può spiegare. Però voglio venirvi incontro con un esempio. C'è gente che muore senza saper ballare il valzer. Basterebbero due ore della vita e un amico ballerino. Macchè, niente! Restano ai bordi della pista, vorrebbero tanto, ma se qualcuno li invita dicono no, grazie, son stanco. Muoiono senza saper ballare il valzer (e Dio sa quanto gli piacerebbe). Morire senza aver imparato il valzer (e anche il mambo, i salti mortali, l'arpa, la tiptologia e altre cose di gran classe) non è baol."

TRAMA: Qual è il segreto del mago Bedrosian Melchiade Baol dei Saropatzi? Cosa disse quella sera il grande Gratapax al Gran Gerarca? Dov'è finita Alice? Chi sono i compositori di realtà? Perché nessuno fa lavorare Mara May, la più grande diva del porno muto? Che cosa c'è nell'Archivio Zero? Chi è Atharva, il misterioso nemico del mago Baol?
Slitta a domani la sentenza sulla causa intentata dal Cavallino contro i nuovi regolamenti approvati dalla Federazione Internazionale. Oggi le due parti hanno sostenuto le rispettive tesi, che si confermano antitetiche.
E intanto Kimi parla: "La macchina è cresciuta, il podio non è più un miraggio. E useremo il Kers anche a Montecarlo". E vedete di non fare ca$$ate... tanto lo so già che anche a Montecarlo faremo pietà...

domenica 17 maggio 2009

IL BRAVO RAGAZZO di Dean Koontz

COMMENTO: L'inizio è decisamente folgorante ma tutto il romanzo (una classica "caccia all'uomo") ci lascia costantemente "senza fiato" perchè ovunque i due scappano il killer c'è! Certamente non offre nulla di nuovo ma è scritto molto bene e i personaggi sono belli "vivi" e questa fuga ci costringe a leggere sempre qualche riga in più per sapere come andrà a finire. Un Koontz davvero in forma splendida!

TRAMA: Tim è al suo solito bar quando uno sconosciuto gli mette in mano una busta e se ne va. Dentro, diecimila dollari in contanti e la foto di una bella donna con tanto di indirizzo. Poco dopo, un altro uomo gli si siede accanto e si mette a fissare la busta. Al volo Tim capisce che ha ricevuto per sbaglio la commissione per un omicidio e che quello al suo fianco è il vero killer. Gli dà la busta con i soldi, senza la foto: "Ho cambiato idea. Questo è per il disturbo". Sa però che l'equivoco non durerà a lungo e che gli resta poco tempo per avvisare la vittima designata. Inizia così una disperata corsa contro il tempo che stravolgerà la sua esistenza - di normale bravo ragazzo costringendolo a trovare il coraggio per mettere a rischio la propria vita e diventare, suo malgrado, un eroe.

sabato 16 maggio 2009

WHAT JUST HAPPENED? di Art Linson

COMMENTO: Interessante libro scritto da un noto produttore hollywoodiano sul mondo del cinema e sopratutto sul modo di produrre film. Il libro è divertente e ci mostra in modo chiaro le peripezie di un produttore. Dalle pressioni delle major ai "capricci" di attori e registi ma sopratutto chi realmente comanda nel dorato mondo della 7° arte: I SOLDI!

TRAMA: Un "romanzo non-romanzo" di memorie che ci introduce nel mondo anacronistico, faticoso, complicato, divertente della Hollywood in cui titaneggia Rupert Murdoch. Davanti ai nostri occhi curiosi e poi, via via, sempre più affascinati, si spalancano i set de "Gli Intoccabili", "L'urlo del male","Falso tracciato", "Fight Club", per citarne solo alcuni. Si conoscono atto riceleberrimi come Robert De Niro, Alec Baldwin, Anthony Hopkins, Angelina Jolie e Billy Bob Thornton. E, dulcis in fundo, ci vengono presentati Brad Pitt ed Edward Norton durante le riprese di quel film cult che è Fight Club. In sostanza, Linson non fa sconti a nessuno. Si serve di uno stile asciutto e secco che fa largo uso dello slang e che si adatta alla perfezione alla materia trattata, con dialoghi di un'ironia fulminante.

giovedì 14 maggio 2009

Faccio un po' il punto delle prossime uscite in libreria degli autori che seguo...
Maggio: dovrebbe essere nei negozi in questi giorni il nuovo libro di Koontz intitolato Il bravo ragazzo mentre sono atessi a giorni Io sono Dio di Faletti e Ghosts di Joe Hill (il figlio di Stephen King). A giugno è attesa da Sperling la pubblicazione della terza serie di fumetti sulla Torre Nera intitolata Tradimento. A luglio Feltrinelli manderà in libreria il nuovo libro della Yoshimoto intitolato Delfini. A settembre è previsto il lancio dell'atteso Il simbolo perduto di Dan Brown (e vedremo se riuscirà a ripetere i fasti di Il Codice Da Vinci). Ottobre ci porterà il terzo libro di FactorY di Morozzi. A novembre il nuovo libro di Fabio Volo (il titolo non è ancora stato annunciato), La ragazza fantasma della Kinsella ma sopratutto, notizia fresca fresca, verrà pubblicato The Dome di Stephen King (anche se non ho capito perchè abbiano tolto dal titolo la parola Under... costava troppo?)

...purtroppo ancora nulla da Piemme su Lehane e i suoi Coronado e The Given Day

mercoledì 13 maggio 2009

LA MUSICA DEL CASO di Paul Auster

COMMENTO: Un libro un po' strano da giudicare... la storia è piuttosto intrigante ed originale e la narrazione di Auster è decisamente di alto livello ma un libro che non so bene perchè ma non mi ha convinto fino in fondo e con un finale che definire orrendo è poco... sembra quasi che Auster non avesse la minima idea di come proseguire e quindi "ci ha dato un taglio" senza dare alcuna spiegazione. Un libro che mi ha lasciato parecchio amaro in bocca perchè se le premesse c'erano tutte Auster però non le ha soddisfatte minimamente.

TRAMA: Un'eredità imprevista determina una svolta nella vita di Jim Nashe, il protagonista della "Musica del caso". Jim molla il lavoro, lascia sua figlia e, alla guida di una fiammante Saab 900, vagabonda per un anno intero avanti e indietro attraverso l'America. Sempre casualmente incontra Jack Pozzi, un giovanissimo giocatore d'azzardo, reduce da una rocambolesca avventura notturna. Con ciò che resta dell'eredità di Nashe i due decidono di portare avanti il progetto di Pozzi: battere a poker Flower e Stone, due miliardari per caso (hanno vinto una grossa somma con un biglietto della lotteria). Ma le cose non vanno nel modo sperato. Così quello che sembrava essere un classico romanzo on the road, con un eroe che attraversa l'America sconfinata, si trasforma in un altro tipo di avventura: un romanzo sull'azzardo, e sul potere sconfinato del Caso.

lunedì 11 maggio 2009

Pagelle del GP di Spagna

  • Ferrari: la F60 è migliorata e parecchio, ora riesce quasi a stare dietro la Brawan e alla Red Bull. Purtroppo l'affidabilità e certe sceltre strategiche danneggiano le sue possibilità. Veramente in ottima forma Massa (ma ha una sfiga addosso che fa paura!) mentre Raikkonen sembra totalmente bollito. Voto: 6 +
  • McLaren: altra gara da dimenticare per i grigi. La vettura non va proprio e le modifiche portate in Spagna non hanno funzionato per niente. Hamilton ci mette del suo, Kovalainen da dimenticare. Voto: 4 1/2
  • Renault: La vettura continua a essere piuttosto lenta, Alonso fa miracoli (sfrutta il problema di Massa per arrivare 5°) mentre Piquet è da licenziare. Voto: 6
  • BMW: la macchina è stata completamente rifatta ma pur essendo migliorata è ancora lontana dai primi ma almeno Heidfeld va a punti. Voto: 5 1/2
  • Williams: ora che tutte le squadre hanno il diffusore sono tornati al loro posto, cioè a lottare per i punti. Voto: 5 1/2
  • Toyota: la Ferrari li ha raggiunti in termini di prestazioni e mentre le evoluzioni portate in Spagna non hanno funzionato al meglio. Voto: 5/6
  • Red Bull: sono dietro la Brawn ma di poco e non hanno ancora il doppio diffusore (se riusciranno a farlo funzionare diventerà la squadra da battere!). La vettura è velocissima e utilizza al meglio entrambe le mescole. Webber ieri è stato concreto mentre Vettel ha un po' delusoi. Voto: 8
  • Toro Rosso: altra gara da dimenticare... prima curva e ciao ciao. La macchina non si dimostra all'altezza ma se non si inizia la gara... Voto: 4 1/2
  • Force India: Sempre ultimi. Voto: 4
  • Brawn GP: inutile commentare la supremazia della Brawn. Perfetti in tutti Voto: 8 1/2

sabato 9 maggio 2009

DOTTOR NIU' di Stefano Benni

COMMENTO: Una serie di "racconti" che Benni scrisse su Repubblica. Alcuni sono decisamente belli, altri sono mediocri. Come sempre Benni riesce ad essere parecchio ironico e divertente ma forse sono io che da lui pretendo sempre molto. Il libro si legge volentieri ma tra alti e bassi rimane un libro che si dimentica presto.

TRAMA: Come sta il mondo? Male. Malissimo. Sballano i governanti. Sballano i governati. Le mucche, i mari, i climi, tutta la terra sballa. E, a maggior scorno, avanzano globali e fatali, gli apostoli del nuovo. Del niù. New economy, new holidays, new way of life. Anche la Storia, la vecchia Storia dei sussidiari, cambia musica. Fra un brivido e una risata, Benni commenta, smaschera, anticipa. Diabolicamente.

SCUDERIA DI IDIOTI! (Ma almeno la macchina è migliorata...)

OK ragazzi, mandiamoli tutti a lavorare in miniera perchè errare è umano ma perseverare è diabolico. Come CAZZO si fa a ripetere l'errore di essere talmente sicuri che un pilota sia già qualificato da non accorgersi che gli altri ti stanno superando... va bene l'errore con Massa ma lo fate ancora e stavolta con Raikkonen? (cos'è volevano metterli alla pari?) Chi cazzo è il "mago stratega" che decide 'ste cose... ma rimandatelo a Maranello a pulire i cessi!
Per fortuna almeno con Massa le cose sono andate decisamente meglio. Partirà 4° e fortunatamente la F60 sembra migliorata parecchio e forse domani si potrà lottare per un buon risultato. OK, è ancora a 4 decimi dalla Brawn e a 3 decimi dalla Red Bull ma non è il secondo e passa che prendeva prima.
A parte il discorso Ferrari: nonstante tutte le varie squadre hanno portato pacchetti nuovi le cose cambiano poco: davanti ci sono sempre Brawn, Red Bull e Toyota ma la rossa sembra in progressione mentre BMW e Renault migliorano poco (la BMW ha praticamente stravolto la vettura) e la McLaren è sempre peggio. Vedremo domani cosa succederà!

venerdì 8 maggio 2009

Di solito dico "finalmente è arrivato il week-end" ma questa volta non posso dirlo, perchè questo è un week-end un po' particolare. Intanto stasera dovrò stare al lavoro fino a tardi e dovrò pure tornarci verso le 10-10.30 per fare un dannato cambio di cassetta di salvataggio. Poi domani dalle ore 8:00 a non so quando sarò triste in ufficio per un passaggio di Sistema Operativo sull'AS/400 aziendale... basterebbe questo a fare di questo fine settimana un fine settimana di m***a ma... ma c'è pure il GP di Spagna e oggi le Ferrari, che schieravano la versione rivista e corretta della F60, hanno fatto come al solito pena... Adesso ancora non so bene come abbiano provato ma spero tanto che questa versione "B" non sia un BIDONE! Non so voi, ma io sono pessimista!

Massa: "L'auto è cambiata molto, è molto diversa da guidare, è migliore [...] Io sono ottimista, abbiamo fatto un salto di qualità. Però gli altri non dormono, lavorano e migliorano. Dovremo vedere nelle qualifiche quanto si è ridotto lo svantaggio"
Kimi Raikkonen: "Siamo riusciti a migliorare l'auto. Dobbiamo però ancora considerare i tempi se guardiamo al passato abbiamo capito meglio la situazione soltanto al sabato e non già al venerdì"
Lewis Hamilton: "È peggio del previsto. Non c'è stato nessun miglioramento, le novità non hanno funzionato. Al momento non abbiamo un passo che ci autorizzi a essere ottimisti. Ma domani è un altro giorno, speriamo di fare un passo avanti. Domani dobbiamo provare ad arrivare alla seconda manche delle qualifiche, credo che sarà molto difficile approdare alla terza fase delle prove ufficiali".

mercoledì 6 maggio 2009

SOTTO UN CIELO CREMISI di Joe R. Lansdale

COMMENTO: Sono tornati Hap e Leonard e con loro è tornato anche Lansdale. Dopo alcuni libri un po' sottotono Lansdale torna ai massimi livelli e grazie a Dio lo fa proprio con il duo per eccellenza della narrativa di Lansdale. Una storia intrigante, piena di personaggi fantastici e di dialoghi fulminanti e divertenti, in più aggiunge il nuovo personaggio di Vanilla Ride, una stragnocca che però ha un difetto: è un killer spietato; credo che questo personaggio lo ritroveremo in un prossimo capitolo della saga. Lansdale è decisamente in formissima e ci ha regalato una nuova perla.

TRAMA: Quando Hap e Leonard vengono contattati da un loro vecchio amico, Marvin Hanson, non immaginano lontanamente cosa gli sta per succedere. Gadget, la nipote di Hanson, si è innamorata di uno spacciatore che la sfrutta per i suoi loschi scopi e la picchia senza pietà. Un'occasione per Hap e Leonard di menare le mani, dare una bella lezione, fare un po' di pulizia e riportare la dolce e fragile fanciulla tra le braccia del nonno: insomma, un gioco da ragazzi. Ma come al solito, la situazione precipita, e ci scappa un cane lanciato lalla finestra di un camper, un bel po' di teste rotte e un proiettile conficcato nella coscia del pusher. Per di più Hap decide di buttare nel cesso tutta la cocaina che c'è in giro, per un valore di migliaia di dollari. Un errore che porterà i nostri eroi a una lotta senza limiti, tra inseguimenti e colpi di scena, voltafaccia e tradimenti, e che li costringerà ad affrontare un gioco più grande di loro.
E per finire, si troveranno faccia a faccia con un killer spietato e leggendario, chiamato Vanilla Ride, e dopo quell'incontro le loro vite non saranno più le stesse.

CHARLIE BARTLETT di Jon Poll

COMMENTO: Commedia divertente che pecca però in troppo "buonismo". Se il regista avesse osato un po' di più poteva diventare qualcosa di decisamente valido, cos' è una commedia senza infamia e senza lode. Magnifici Robert Downey Jr. e Hope Davis. Voto: 6 1/2

CAST: Anton Yelchin, Robert Downey Jr., Hope Davis, Kat Dennings, Tyler Hilton, Mark Rendall, Dylan Taylor, Megan Park

TRAMA: Il giovane Charlie Bartlett è stato cacciato da tutti gli istituti privati in cui la sua famiglia benestante lo aveva mandato a studiare. Per cercare di calmare il suo carattere esuberante, lo hanno affidato alle cure di uno psichiatra e ora lo hanno iscritto ad una scuola pubblica. Charlie, dopo il difficile impatto con i nuovi compagni, si guadagna ben presto la popolarità grazie ad un'attenta osservazione e ad un ingegnoso espediente: resosi conto del disagio che dilaga tra i suoi compagni, tutti affetti da qualche disturbo della psiche tipico dei giovani moderni, si improvvisa a sua volta psicologo e trasforma il bagno dei maschi nel suo studio dove ricevere i 'pazienti', ma soprattutto inizia a spacciare le 'pillole miracolose' che di volta in volta si fa prescrivere dal suo medico curante. Tuttavia, il brillante e intraprendente Charlie non ha fatto i conti con l'astuto e inflessibile preside.

CITAZIONE: "Signore, potrebbe aiutare se dicessi che considererei di meno di mettere fine alla mia vita se ci dicesse di sì?"

lunedì 4 maggio 2009

CLEANER di Renny Harlin

COMMENTO: Il film parte molto bene poi piano piano diventa sempre più scontato e poco incisivo. Jackson sempre bravo (anche se un po' svogliato), Ed Harris decisamente sottotono e la Mendes inutile. Voto: 6+

CAST: Samuel L. Jackson, Ed Harris, Eva Mendes, Luis Guzmán, Keke Palmer, Maggie Lawson, Jose Pablo Cantillo

TRAMA: Un ex poliziotto si guadagna da vivere facendo le pulizie sui luoghi in cui sono stati commessi reati. Un giorno, dopo aver ripulito la scena di un crimine, si accorge che l'omicidio non è mai stato denunciato alla polizia: dunque inconsapevolmente lui si è reso complice dell'assassino.

Roland va al cinema!

La notizia è parecchio succosa... sono anni che si parla di una trasposizione cinematografica (o serial) sulla saga della Torre Nera di quel genio di Stephen King e ora sembra che le cose siano parecchio concrete. J.J. Abrams e Damon Lindelof (creatori di Lost) si occuperanno del progetto. A darne certezza è lo stesso Abrams nel corso di un’intervista rilasciata ad IGN per la promozione di Star Trek: “Damon Lindelof ed io abbiamo parlato al Sig. King. Abbiamo ottenuto i diritti per portare La Torre Nera sullo schermo. Non appena Lost sarà concluso, cominceremo a lavorarci su.”
Quindi innanzitutto bisognerà attendere la fine di Lost e poi potremo iniziare a sognare. Certamente ci vorranno anni e sopratutto non basterà un film ma ce ne vorranno almeno 7/8 per poter approfondire l'immenso lavoro della saga di Roland. E ora via con le fantasticherie sul possibile cast, anche se purtroppo Roland non potrà essere il Clint Eastwood della trilogia del dollaro a cui è ispirato...

sabato 2 maggio 2009

LA REGINA DEI CASTELLI DI CARTA di Stieg Larsson

COMMENTO: E con questo si chiude definitivamente la trilogia di Millenium, ed è un vero peccato che Larsson non ci sia più per poter continuare questa avvincente saga. Anche questo libro, come i precedenti due, è decisamente un gran bel libro. Larsson ha creato personaggi magnifici e storie intricate, piene di intrighi da cui è difficile staccarsi.

TRAMA: Lisbeth Salander è sopravvissuta al fuoco, ma è ancora lontana dall’avere risolto i suoi problemi. Persone potenti cercano di ridurla al silenzio per sempre. Intanto, Mikael Blomkvist è riuscito ad avvicinarsi alla verità sul suo terribile passato ed è deciso a pubblicare un articolo di denuncia che farà tremare il governo, i servizi di sicurezza e l’intero paese. Forse, esiste davvero una possibilità per la giustizia – la giustizia vera – di trionfare.

venerdì 1 maggio 2009

SI PUO' FARE di Giulio Manfredonia

COMMENTO: Una grandissima sorpresa! Con un cast di attori sconosciuti ma straordinari il film racconta un percorso verso la "libertà" affrontando la malattia mentale con le armi della commedia senza però dimenticare il dramma e il dolore. Il film diverte, commuove ma sopratutto fa pensare. Claudio Bisio è davvero bravissimo. Voto: 7/8

CAST: Claudio Bisio, Anita Caprioli, Giuseppe Battiston, Giorgio Colangeli, Andrea Bosca, Giovanni Calcagno, Pietro Ragusa

TRAMA: Milano, anni '80. Nello è un sindacalista le cui posizioni non vengono più gradite dai colleghi per cui viene mandato in una cooperativa di ex malati mentali. Contro il parere degli psichiatri, si batterà perché i ragazzi imparino un mestiere e siano in grado di mantenersi riappropriandosi della loro dignità. Il percorso non sarà facile ma sarà connotato da una ritrovata umanità per tutti, anche per i 'sani di mente'.

CITAZIONE:
"Lo chiamano lo scorbutico"
"Io non sono scorbutico, sono gli altri che sono teste di cazzo!"

E SONO GIA' 15 ANNI (e purtroppo io c'ero)