venerdì 30 novembre 2012

CENA TRA AMICI di Alexandre de La Patellière & Matthieu Delaporte

COMMENTO: Davvero una gradittisima sopresa questa commedia francese piena di situazioni e battute divertenti e con un cast davvero ottimo. Il film ricorda "Carnage" di Polanski ma questo è un film molto più leggero. Insomma si ride di gusto per tutta la durata del film. Voto: 7

CAST: Patrick Bruel, Valérie Benguigui, Charles Berling, Guillaume de Tonquedec, Judith El Zein, Françoise Fabian, Yaniss Lespert, Miren Pradier, Alexis Leprise, Juliette Levant, Bernard Murat

TRAMA: Élisabeth e suo marito Pierre hanno organizzato una cena per festeggiare il fratello di lei, Vincent, che sta per affrontare il grande passo della paternità. In attesa di Anna, la giovane moglie di Vincent perennemente in ritardo, Élisabeth, Pierre e Claude - un amico d'infanzia, anche lui invitato alla cena - incalzano bonariamente il futuro papà con una serie di questioni, tra cui la fatidica domanda sul nome del nascituro. La sua risposta scatenerà un'accesa discussione dai risvolti imprevisti...

giovedì 29 novembre 2012

Io domani e lunedì sono in ferie...

...pertanto...

ci sentiamo MARTEDI'!!!!

lunedì 26 novembre 2012

I CUSTODI DELLA BIBLIOTECA di Glenn Cooper

COMMENTO: Lo avevo già detto con il secondo libro della Biblioteca: non erano necessari i seguiti!!! Il primo libro bastava ed era assolutamente un buon libro. Già il secondo mostrava le forzature di voler spiegare troppe cose ma con questo terzo libro il tutto peggiora ulteriormente. Senza voler svelare nulla della trama in questo libro Cooper rimescola un po' tutte le carte per aprire nuovi scenari e il castello di carte crolla. Perchè diventa un seplice thriller, perchè immette personaggi inutili e mal caratterizzati, perchè la storia non è efficace. Mi spiace davvero perchè Cooper è un buon narratore ma è stato colpito dalla "sindrome della trilogia a tutti i costi" che purtroppo è divenuta molto di moda.

TRAMA: Il silenzio in cui si sono suicidati gli scrivani di Vectis. Dopo aver compilato la sterminata Biblioteca che riporta il giorno di nascita e di morte di ogni uomo vissuto dall’VIII secolo in poi, la loro eredità è una data: il 9 febbraio 2027. Ma la giovane Clarissa non sa nulla di tutto ciò. Il suo unico pensiero è fuggire. Fuggire da quell’abbazia maledetta, per mettere in salvo il dono più prezioso che Dio le abbia mai concesso. Mentre il mondo s’interroga su cosa accadrà davvero il 9 febbraio 2027, alcune persone ricevono una cartolina sulla quale ci sono il disegno di una bara e una data: il giorno della loro morte. Proprio come all’inizio della straordinaria serie di eventi che avevano portato alla scoperta della Biblioteca dei Morti. C’è soltanto una differenza: tutte le «vittime» sono di origine cinese. È una provocazione? Un avvertimento? Will Piper ha trovato la pace: sa che vivrà oltre il 9 febbraio 2027, e ha deciso di lasciarsi alle spalle l’enigma della Biblioteca di Vectis e la sua secolare scia di sangue. Almeno finché suo figlio non parte all’improvviso per l’Inghilterra e poi sparisce nel nulla. D’un tratto, per Will, ogni cosa torna a ruotare intorno all’origine della Biblioteca dei Morti. Lì dove tutto è cominciato. E dove tutto finirà.

CHOCOLAT di Lasse Hallström

COMMENTO: Una discreta favola con tanto tanto tanto cioccolato ed affini. Il film è un po' troppo zuccheroso per i miei gusti ma scorre piuttosto bene e con un cast ben assortito. Hallström non offre nulla di nuovo ma ha il merito di utilizzare una sicura ricetta d'effetto per portare a termine il compito. Insomma... piacevole! Ah, una cosa: se siete troppo amanti dei dolci statene lontani o per tutto il film avrete l'acquilina in bocca! Voto: 6 1/2

CAST: Alfred Molina, Carrie-Anne Moss, John Wood, Lena Olin, Peter Stormare, Juliette Binoche, Judi Dench, Johnny Depp

TRAMA: Un giorno, nel minuscolo villaggio francese di Lansquenet, arrivano la giovane Vianne con sua figlia Anouk. Madre e figlia, appena arrivate, aprono un negozio di cioccolata che, con la sua vetrina scintillante e ben fornita, risveglia gli appetiti nascosti o repressi della sparuta comunità. In breve Vianne si costruisce una solida reputazione ma... anche un nemico: il conte di Reynaud, convinto che la cioccolata alla lunga causerà la rovina della città e del codice morale che la governa. Alla lunga il dualismo sfocia in confronto aperto fra due fazioni: favorevoli e contrari al negozio. Fra la schiera di sostenitori di Vianne anche il giovane e misterioso Roux, che vive su una barca lungo il fiume. Roux è in grado a sua volta di risvegliare il desiderio più sopito della giovane: quello di essere amata da qualcuno.

CITAZIONE: "Pensavo che non l'avresti mai indovinato... La mia preferita... cioccolata calda."

TAGLINE: Basta un assaggio.

GRAZIE LO STESSO NANDO!

Era una missione impossibile e infatti è andata come da pronostico. Vettel è per la terza volta consecutiva il campione del mondo ma noi ferraristi dobbiamo essere orgogliosi del nostro pilota. FERNANDO ALONSO meritava di vincere, ha corso da grandissimo campione, ma purtroppo la vettura non gli ha consentito di vincere il titolo. Alonso ha dato davvero tutto, il "muretto" quest'anno non ha mai sbagliato, chi è mancato è stato Massa per gran parte dell'anno ma sopratutto i progettisti che non hanno saputo rendere competitiva la F2012. Già essere arrivati all'ultima gara ancora in corsa per il mondiale ed averlo perso di soli 3 punti (maledetti quei punti persi quando Nando fu cacciato fuori malamente) è un miracolo... il miracolo chiamato Fernando. Ora si dovrà ricominciare ma la mia paura è che, essendo il regolamento ancora congelato, la Red Bull abbia ancora molto margine di vantaggio e con una galleria che non funziona a dovere e progettisti come i nostri credo che l'anno prossimo andrà peggio... (lo so sono sempre pessimista!). Vi lascio con le parole di Nando:

Abbiamo cercato di fare il meglio, come al solito. Sono partito settimo ed abbiamo finito sul podio ancora una volta, come abbiamo fatto per tutta la stagione. Penso che non abbiamo avuto la macchina più veloce, come è stato evidente in tutte le gare, ed è stato un miracolo che abbiamo lottato per il campionato qui. Ed è stato un miracolo fino all’ultimo giro, perché grazie al lavoro perfetto del team ci siamo trovati in questa posizione. E anche se abbiamo perso il campionato oggi, dobbiamo essere orgogliosi di aver concluso al secondo posto. Siamo secondi nel Campionato di Formula 1 piloti e costruttori. E quando si lotta con tutto il tuo cuore e con tutta la tua forza per tanti mesi, senza fare un solo errore, né la squadra né io, dobbiamo essere molto orgogliosi.

GRAZIE DI TUTTO NANDO!!!

domenica 25 novembre 2012

GLI SFIORATI di Matteo Rovere

COMMENTO: Il titolo riassume perfettamente la mia critica al film, perchè Rovere sfiora appena le tematiche che affronta senza mai affondare realmente nella storia. Tutto appare superficiale, abbozzato e si sente la mancanza di psicologia dei personaggi. Miriam Giovanelli è davvero solo molto "bona" ma poco "attrice", Bosca non riesce a dare intensità al personaggio più complesso. Non è un brutto film ma si poteva osare di più. Voto: 6

CAST: Andrea Bosca, Miriam Giovanelli, Claudio Santamaria, Michele Riondino, Aitana Sánchez-Gijón, Asia Argento

TRAMA: Belinda, 17enne fuggevole e luminosa, sorella di Méte, torna a Roma per il matrimonio dei genitori. I due ragazzi, figli dello stesso padre, si conoscono appena e sono diversissimi tra loro. Belinda non esce mai e vive senza preoccupazioni apparenti. Méte, che ha perso la madre da sei mesi, è profondo e responsabile ed ha un rapporto tutt'altro che risolto con il padre Sergio, commentatore sportivo di una TV locale. Soprattutto, Méte non accetta la volontà del padre di sposarsi con Virna, la madre di Belinda...

sabato 24 novembre 2012

THE WAY BACK di Peter Weir

COMMENTO: Che bella questa odissea nel nome della libertà. Un gruppo di prigionieri di un gulag russo che percorrono migliaia di chilometri per fuggire dalla prigionia. Solo pochi di loro ce la faranno. Weir è il solito magnifico poeta delle immagini (la fotografia è qualcosa di spettacolare) e due immensi Farrell e Harris completano questo film struggente. Sembra un "piccolo" film, in realtà è parecchio "grande". Voto: 7 1/2

CAST: Colin Farrell, Mark Strong, Saoirse Ronan, Jim Sturgess, Ed Harris

TRAMA: Unione Sovietica, 1940. Una notte, durante una bufera di neve, sette prigionieri scappano da un Gulag sovietico e si avventurano per migliaia di chilometri, in un viaggio insidioso attraverso un territorio ostile. Nonostante la libertà, sentono che la loro fuga ha poche possibilità di riuscita: hanno poco cibo, nessun equipaggiamento a disposizione, non sanno la loro esatta posizione e tantomeno la loro meta. A spingerli a proseguire saranno l'istinto di sopravvivenza, la paura, la compassione, la fiducia ed un solo, unico principio: andare sempre avanti...

TAGLINE: La fuga era solo l'inizio

...21 anni senza Freddie...

STILL LOVING YOU

venerdì 23 novembre 2012

IL PREDATORE di Cody McFadyen

COMMENTO: Finalmente è tornato McFadyen con la sua Smoky Barrett. Adoro questa serie, adoro il personaggio di Smoky e adoro lo stile asciutto di McFadyen. Aspettavo questo libro da tanto tempo e devo dire che non ne sono rimasto affatto deluso. Il libro scorre davvero benissimo e la storia è davvero tagliente. Forse è un po' troppo lungo (alcune parti risultano un po' annaquate) ma fidatevi... vale la pena gustarselo tutto d'un fiato!!!

TRAMA: «Non sei tu che devi servire la paura. È la paura che deve servire te.» L’agente FBI Smoky Barrett ha perso il marito e la figlia per mano di un folle omicida. Dopo tre anni, si è rifatta una vita: ha di nuovo un uomo accanto, una ragazzina di cui prendersi cura, e continua il suo lavoro nella sezione dell’FBI destinata a dare la caccia ai serial killer. Smoky è abituata a confrontarsi con il lato oscuro della vita. Ma quello che sta per vedere, quello che sta per succedere, non se l’aspettava. Durante il matrimonio di una collega, una macchina sopraggiunge a gran velocità e, senza neppure fermarsi, scaraventa sul selciato davanti alla chiesa una donna. Ha il capo rasato e porta i segni di torture prolungate. È stata tenuta segregata per otto anni, sempre nel buio più totale, da qualcuno che si fa chiamare Dalí. E adesso Dalí ha deciso di lanciare la sua sfida a Smoky Barrett. E sa benissimo dove colpire, per rendere la sua trappola mortale.

Alonso o Vettel? Le scommesse sono aperte!

E così siamo arrivati anche all'ultimo GP di Formula 1, quello dove verrà assegnato il titolo piloti. Le uniche armi a disposizione di Alonso sono gufate, macumbe o vendere l'anima al diavolo... se alla vettura di Vettel non succede qualcosa o se il tedesco non fa una cazzatona enorme non ci sono davvero speranze. Se il titolo dovesse andare al pilota che quest'anno è stato più forte dovrebbe vincere Alonso che mai come quest'anno ha corso così bene ma il fatto è che nella Formula 1 moderna vince chi ha la vettura più forte e con la Lattina con le ruote progettata da Newey non c'è storia. Le speranze per la Ferrari sono base, basse, basse ma la storia moderna (vedi Raikkonen/Hamilton nel 2007, Hamilton/Massa nel 2008 o Vettel/Alonso/Webber nel 2010) insegna che tutto può succedere, anche se io ormai sono rassegnato...
Anyway, io auguro comunque a tutti un BUON WEEKEND!!!

PS: Che ne dici, o bibliofilo, di un post scaramantico? Magari non conta una beata mazza ma male non fa...

giovedì 22 novembre 2012

MAGNIFICA PRESENZA di Ferzan Ozpetek

COMMENTO: Una commedia pirandelliana per Ozpetek che come al solito mette in campo un cast davvero eccezionale. Non è all'altezza dei suoi film più belli ma è un film davvero molto godibile. La sceneggiatura (dello stesso regista e della Pontermoli) non è esente da difetti, il film è lento ad ingranare e certe situazioni rimangono un po' sospese nel nulla, ma comunque alla fine si rimane soddifatti. Voto: 6 1/2

CAST: Elio Germano, Beppe Fiorello, Margherita Buy, Platinette, Vittoria Puccini, Anna Proclemer, Claudia Potenza, Andrea Bosca, Cem Yilmaz

TRAMA: Con l'aiuto della cugina Maria, il giovane Pietro, arrivato a Roma dalla Sicilia col sogno di fare l'attore, trova una bella casa da prendere in affitto, un appartamento d'epoca che emana un fascino tutto particolare. Pietro è contento ma la sua felicità dura pochi giorni: nelle stanze cominciano a manifestarsi inquietanti presenze. Sono otto persone, eccentriche, molto eleganti, perfettamente truccate. Pietro deve superare uno spavento iniziale, poi a poco a poco comincia a parlare con questi strani personaggi. Inizia così a ricostruire una lontana storia accaduta 69 anni prima, nel 1943, che ha coinvolto una compagnia teatrale oggi dimenticata. Pietro ritrova l'unica protagonista vivente, Livia Morosini, primadonna del palcoscenico, diva invidiosa delle colleghe...

CITAZIONE: "Non so neppure essere gay, figuriamoci eteresessuale."

TAGLINE: Credere per vedere

mercoledì 21 novembre 2012

10 REGOLE PER FARE INNAMORARE di Cristiano Bortone

COMMENTO: L'introduzione con la "voce fuori campo" doveva mettermi sull'attenti, ma purtroppo non ho dato ascolto alla mia vocina interiore... Se non fosse per la presenza di Salemme questo film non sarebbe altro che un incrocio tra un Moccia e un Brizzi (qui sceneggiatore). Davvero... a parte qualche battuta e qualche situazione il film non offre nulla su nessun fronte. Una regia "televesiva", una sceneggiatura piatta e banale, attori (ma si possono definire così?) pietosi. Insomma, non è del tutto disgustoso ma è un brutto film. Voto: 5 1/2

CAST: Giulio Berruti, Piero Cardano, Pietro Masotti, Enrica Pintore, Vincenzo Salemme, Guglielmo Scilla, Fatima Trotta

TRAMA: Come conquistare una donna in dieci mosse: è questo l'insegnamento che Renato, chirurgo estetico di successo e indomabile donnaiolo, vuole impartire al diciottenne figlio Marco impelagato in una storia d'amore apparentemente impossibile. Tuttavia, se a mettere in pratica le dieci regole d'oro è un ragazzo timido e impacciato il risultato può essere tutt'altro che prevedibile...

CITAZIONE: "Perché alla fine una cosa l'ho capita: che in amore c'è una sola regola, e cioè che non esistono regole!"

lunedì 19 novembre 2012

MARILYN di Simon Curtis

COMMENTO: Davvero bello questo film che rievoca la lavorazione del film "Il principe e la ballerina" ma supratutto magistrale l'interpretazione della Williams nei panni, non facili, della grande Marilyn Monroe. Ed è brava lei e ottima la sceneggiatura nel tratteggiare bene, senza scimmiottare troppo, la grande fragilità della diva schiacciata dal dover essere sempre Marilyn. Altro grande punto di forza la bellissima interpretazione di un Branagh davvero in forma! Voto: 7

CAST: Michelle Williams, Eddie Redmayne, Julia Ormond, Kenneth Branagh, Toby Jones, Judi Dench, Emma Watson

TRAMA: Inghilterra, estate 1956. La star americana Marilyn Monroe arriva oltreoceano in luna di miele con il marito, il famoso drammaturgo Arthur Miller. La diva è stata chiamata per recitare in "Il principe e la ballerina" al fianco di Sir Laurence Olivier, leggenda del teatro e del cinema inglese. Quella stessa estate, il 23enne Colin Clark - neolaureato ad Oxford e aspirante regista - mette piede per la prima volta in vita sua in un set cinematografico. Vi rimarrà per sei mesi, ma a restare impressa nella sua memoria sarà una particolare 'magica' settimana passata insieme a Marilyn...

CITAZIONE: "Ecco cosa ricordo di più, il suo abbraccio, la sua fiducia in me, la gioia che ha dato, quello era il suo dono, ora, quando ripenso a lei, penso a quei giorni in cui un sogno diventò realtà e il mio unico talento fu quello di non chiudere gli occhi."

domenica 18 novembre 2012

LA LEGGENDA DEL VENTO di Stephen King

COMMENTO: Sono bastate poche righe per ricatapultarmi nel magnifico mondo della Torre Nera e ritrovarmi nel Medio-Mondo in compagnia di vecchi amici e la voce di King è la solita magnifica voce capace di raccontarti una storia senza che tu riesca a staccartene. Alla fine il risultato di questa nuova storia della Torre, anche se non significativa per quello che riguarda il cammino di Roland, è davvero efficace e come giudizio vale quello che King ha commentato: "Sono stato felice di scoprire che i miei vecchi amici avessero ancora qualcosa da dire. È stato un grande dono ritrovarli quando ormai da molti anni pensavo che tutte le loro storie fossero state raccontate." Io spero che ci siano altre storie di Roland e compagni che King ci voglia raccontare.

TRAMA: Lo starkblast è una tempesta di violenza inimmaginabile, un vento gelido che trasforma in statua di ghiaccio tutto ciò che trova sulla sua strada. Quando lo starkblast infuria, solo tre cose possono salvarti: solide pareti, un focolare, una buona storia per scaldare il cuore nella notte paurosa. Sorpresi dalla tormenta durante il cammino, Roland e i suoi compagni trovano rifugio in uno spettrale villaggio abbandonato. Qui, barricati nell'unico edificio sicuro, aspettano l'alba ascoltando affascinati ben due storie, l'una racchiusa nell'altra come scatole cinesi. La prima è un drammatico episodio della giovinezza di Roland: un tempo, il padre lo mandò ai confini del territorio ad affrontare uno skin-man, un mutante capace di trasformarsi in un orribile essere animalesco che mangia carne umana e che già ha lasciato una lunga scia di sangue. La seconda è la vicenda fantastica che, in quell'occasione, in una notte altrettanto infernale, Roland - ancora un ragazzo lui stesso - raccontò al piccolo Bill, l'unico testimone di una di quelle stragi. Mentre l'assassino si aggirava nell'ombra e raffiche polverose frustavano ululando le mura di pietra, Roland, per fare coraggio al bambino, ritrovò ricordi sepolti nella memoria. Una fiaba che l'aveva cullato tanto tempo prima la sera, tratta dai Racconti magici dell'Eld, e usata da sua madre per farlo addormentare: la storia di Kim Stoutheart è un tesoro senza tempo che vive per tutti noi.

sabato 17 novembre 2012

CENERENTOLA di Clyde Geronimi, Wilfred Jackson, Hamilton Luske

COMMENTO: Un'altra meravigliosa favola trasportata al cinema dalla Disney e l'ennisma grande magia. Raccontata in modo seplice, con tante canzoni (alcune belle altre meno) e con la classica animazione "a mano", forse meno efficace del computer ma molto più magica e poetica. Insomma anche Cenerentola è l'ennesimo capolavoro della Disney che fu! Voto: 7/8

TRAMA: Una giovane principessa viene degradata al rango di serva per mano di una matrigna crudele e delle sue sorellastre, Anastasia e Genoveffa. L'abitudine di sedere accanto alla cenere del focolare di casa le vale il titolo di "Cenerentola". Le angherie sono all'ordine del giorno, ma la protagonista sopporta con pazienza, complice una schiera di animaletti che le dispensano incoraggiamenti. L'occasione per un futuro migliore, grazie anche all'intervento di una fata buona, arriverà con un ricevimento indetto da un Re per trovare una degna moglie al proprio figlio...

CITAZIONE: "C'era una volta in una terra lontana lontana un minuscolo regno, pacifico prospero e ricco di antiche e poetiche tradizioni..."

venerdì 16 novembre 2012

A mercoledì!!!

Questo è davvero un fine settimana molto particolare visto che io lunedì e martedì solo in FERIE!!!! Che bello sapere di avere davanti 4 giorni di (speriamo) riposo...

Domenica c'è il GP di Formula 1 in Texas. E' il primo match-ball per Vettel. Credo che probabilmente non sarà in questo GP a vincere il mondiale ma nel prossimo. Comunque dormiamo sonni sereni noi ferraristi perchè tanto non ci sono possibilità di portare il mondiale a Maranello... 

A tutti voi che leggete questo post auguro un BUON WEEKEND... per chi volesse ripassare di qua... ci risentiamo mercoledì!!!

giovedì 15 novembre 2012

"Quand'ebbero lasciato il Palazzo Verde che dopotutto non era quello di Oz, ma che intanto era diventato la tomba di uno spiacevole individuo che il ka-tet di Roland aveva conosciuto come Tick-Tock, il giovane Jake prese a precedere Roland, Eddie e Susannah, distaccandosi da loro ogni giorno di più."

Sono bastate davvero poche parole ed io magicamente mi sono ritrovato nel Medio-Mondo in compagnia di vecchi amici...

mercoledì 14 novembre 2012

IL TEMPO E' UN DIO BREVE di Mariapia Veladiano

COMMENTO: Un libro difficile per le tematiche che tratta ma un libro davvero molto bello. Il nuovo romanzo della Veladiano parla di dolore, di paure, di difficoltà del vivere, dell'amore di coppia e dell'amore per i figli e tutte queste tematiche la protagonista le affronta con la sua fede. E' uno scontro duro perchè la vita le ha messo di fronte tante difficoltà e questa fede vacilla, a volte è piena di rabbia ma c'è sempre. La protagonista è una donna vera, piena di paure e debolezze ma anche forte nelle avversità. E' un romanzo all'apparenza doloroso ma alla fine pieno di speranza e Amore, quello con la A maiuscola. Non è una lettura facile, è un libro davvero complesso ma la Veladiano sa davvero come raccontare e il suo stile ti afferra e non ti molla.

TRAMA: C'è una donna che ripercorre la sua vita per arrivare al mistero del presente. C'è un amore che finisce e un altro che nasce, da difendere contro l'ombra del male che lo precede, l'ombra di tutti i mali, la morte. E se questo male investe un bambino allora una voragine si allarga sotto di noi. E possibile la lotta, come contro l'angelo, che è Dio. E forse possibile uscir feriti ma salvi e con un nome nuovo scritto nella propria storia e così forse un'altra vita ci aspetta. E questo il sogno di ogni amore. Che non finisca. O è solo una promessa. Ma una promessa è molto più potente di un sogno. In un paesaggio di neve e di incanti la protagonista, in compagnia del figlio, incontra un uomo; il male per un momento è confinato alla sua dissolvenza, costretto dalla forza tutta umana dell'amore che diventa divino nella potenza di un'ostinazione necessaria. Ci è stato dato e non può più morire. E quelli che ci hanno amato, tutti intorno a noi come alberi, colonne di un cielo silenzioso, con chiome piegate dalla bellezza della neve, a raccontarci l'eterna storia dell'amore: insieme è nulla la paura. Insieme è nulla la paura.

lunedì 12 novembre 2012

SINDROME DA CUORE IN SOSPESO di Alessia Gazzola

COMMENTO: E così la Gazzola ci porta alle radici della scelta di diventare medico legale della mitica Alice Allevi. E così vediamo l'arrivo della sua co-inquilina Yukino, vediamo come ha conosciuto il Dott. Conforti e la Wally e come ancora prima di prendere la decisione sia già una attira-cadaveri! L'unico difetto di questo libro è la sua lunghezza: è troppo corto!!! Per il resto... stile scorrevole e divertente, personaggi, come sempre, bellissimi e ben caratterizzati. Insomma una piccola chicca in attesa del nuovo romanzo lungo.

TRAMA: Alice Allevi ha un grosso problema. Si è appena resa conto di non voler più diventare un medico, ma non ha il coraggio di confessarlo a nessuno, e non sa cosa fare del suo futuro. Ma siccome la vita è sorprendente, sarà l’omicidio di una persona vicina alla sua famiglia a far scoprire ad Alice la sua vocazione: la medicina legale. Forse c’entra il suo intuito, che la induce a ficcanasare dove non dovrebbe, mettendo a rischio le indagini. Forse c’entra l’arrivo della sua nuova coinquilina Yukino, una studentessa giapponese che parla come un cartone animato e che stravolge le abitudini, non solo culinarie, di Alice. Forse c’entra nonna Amalia che, con saggezza mista a battute fulminanti, sa come districarsi fra i pettegolezzi di paese. Una cosa è certa: Alice non lo ammetterebbe mai, ma se sceglierà quella specializzazione, è soprattutto per rivedere Claudio Conforti, il giovane medico legale che ha conosciuto durante il sopralluogo. Vestito in maniera impeccabile, sorriso affilato come un bisturi, occhi travolgenti. Arrogante, sprezzante e... Irresistibile.

domenica 11 novembre 2012

CHEF di Daniel Cohen

COMMENTO: In un periodo in cui fanno da padrone trasmissioni e libri culinari non poteva mancare il film dal soggetto culinario. Per molti aspetti il film sembra un Ratatouille con personaggi in carne ed ossa e manca solo il topolino Remy. Il film si lascia guardare, grazie sopratutto alla bravura e simpatia del duo Reno/Youn (che sembrano anche fisicamente Gusteau e Linguini). Voto: 6 1/2

CAST: Jean Reno, Michaël Youn, Raphaëlle Agogué, Julien Boisselier, Salomé Stévenin, Serge Larivière

TRAMA: Uniti dalla passione per le ricette della tradizione francese ma con uno sguardo alle nuove tecniche culinarie, il celebre chef Alexandre Lagarde e il 32enne Jacky, appassionato di cucina e aspirante chef, affronteranno la sfida per riconquistare la "forchetta d'oro" e salvare l'onore e la gestione del ristorante più famoso di Parigi...

CITAZIONE: "Senza amore non siamo niente..."

TAGLINE: Riderete di gusto.

UN POLPO ALLA GOLA di Zerocalcare

COMMENTO: Forse meno divertente di "La profezia dell'armadillo" ma sicuramente molto più adulto e con una storia più... storia! Zerocalcare è UN GENIO! Le bellissime tavole, una bella storia, le mille citazioni agli anni '80, l'epilogo kinghiano, dialoghi divertentissimi... insomma davvero va fatto un monumento a questo autore. E se non lo avete ancora fatto correte sul suo blog zerocalcare.it e lasciatevi trascinare dalle sue mirabolanti avventure!!!

TRAMA: Tre amici, un comprensorio scolastico, un segreto. E quindici anni dopo, scoprire che ciascuno di loro credeva che il segreto fosse uno solo, ma che ognuno aveva il suo. E che ce n'era uno, più grande, che nessuno di loro sapeva.

I RE DEL MONDO di Don Winslow

COMMENTO: Forse non c'era bisogno di un prequel al meraviglioso "Le Belve", sicuramente non è tra i migliori libri di Winslow (anzi, probabilmente è il peggiore) ma questo "I re del mondo" a me è piaciuto assai assai. Adoro Winslow, adoro il suo stile "tarantiniano", adoro i dialoghi e i suoi personaggi. Insomma, anche se questo è il suo libro meno efficace è comunque bello bello bello!!!

TRAMA: Ben e Chon, gli eroi de "Le belve", hanno avviato da non molto il loro business: coltivare e diffondere ad ampio raggio la miglior marijuana di tutta la California. Ma qualcuno non è disposto a lasciar loro mano libera, senza mantenere il controllo e incassare una percentuale sui loro traffici. Finché si tratta di combattere con gli sbirri corrotti che si sono fatti avanti per riscuotere la tangente, Ben e Chon possono anche cavarsela con pochi danni. Ma il gioco dietro il ricatto è molto più ampio, e coinvolge nomi insospettabili: un'intera cricca di surfisti e hippy che si sono stancati di predicare pace e amore e hanno deciso di accumulare denaro nel modo più efficace e rapido che esista al mondo: il traffico di stupefacenti. Una cricca in affari da più di trent'anni, di cui fanno parte anche i genitori di Ben e Chon, e che ha per capo Doc Halliday, re del surf, convertito alla cocaina e legato a doppio filo con i narcos messicani...

sabato 10 novembre 2012

THE AMAZING SPIDER-MAN di Marc Webb

COMMENTO: Ormai ogni serie di super-eroi ha il suo reboot, quindi stavolta è toccato al mitico uomo ragno e la saga ricomincia da capo... stavolta, nelle mani di Marc Webb, il film si concentra maggiormente sulla psicologia dell'adolescente Peter Parker, che si trova tra le mani i super poteri e che deve capire che "da grandi poteri derivano grandi responsabilità". La resa tecnica è magistrale e Garfiled spazza via Maguire come miglior Spidey. Insomma, anche se non esente da difetti, è un ottimo reboot! Voto: 7 1/2

CAST: Andrew Garfield, Emma Stone, Rhys Ifans, Denis Leary, Martin Sheen, Sally Field, Campbell Scott

TRAMA: Peter Parker è un liceale emarginato che, abbandonato dai suoi genitori, è stato allevato dagli zii Ben e May. Come la maggior parte dei suoi coetanei, Peter è alle prese con i problemi quotidiani legati alla crescita tra cui il primo amore: quello per la compagna di scuola Gwen Stacy. Un giorno, Peter scopre una misteriosa valigetta che apparteneva al padre e decide di indagare sulla scomparsa dei suoi genitori. Le ricerche conducono alla Oscorp e al laboratorio del Dott. Curt Connors, un ex collega di suo padre. Ben presto, Peter dovrà scontrarsi con l'alter ego di Connors, the Lizard, e fare i conti con l'improvvisa comparsa di superpoteri che determineranno il suo destino: diventare l'eroe Spider-Man.

CITAZIONE: "Peter, i segreti hanno un prezzo."

TAGLINE: La storia mai raccontata.

PIRATI! BRIGANTI DA STRAPAZZO di Peter Lord & Jeff Newitt

COMMENTO: Ancora una volta la Aardman ci propone un film in stop-motion pieno di citazioni e riferimenti. Stavolta sembra di essere in un film dei Monty Pyton e forse questo, per i più piccoli, è il vero punto debole. Non tutte le gag, infatti, sono di facile comprensione per loro ma per gli adulti e, per chi ama la comucità del gruppo inglese, è davvero interessante. Tutto sommato il film scorre bene, con un buon doppiaggio da parte di De Sica e della Littizzetto anche se, a mio avviso, è il film più debole della "casa della plastilina". Voto: 7

TRAMA: Un Capitano dei Pirati deve trovare il modo di sconfiggere i suoi rivali Black Bellamy e Cutlass Liz nel concorso 'Pirata dell'anno'. La missione porterà il Capitano e il suo equipaggio dalle coste della Blood Island alle nebbiose strade della Londra vittoriana, in un viaggio avventuroso in compagnia del giovane Charles Darwin, impegnato nella spedizione scientifica che lo renderà presto famoso...

CITAZIONE: "È impossibile solo se ti fermi a pensarci!"

TAGLINE: Risate all'arembaggio!

giovedì 8 novembre 2012

LO SPECCHIO DEI DESIDERI di Jonathan Coe

COMMENTO: E' una fiaba ma purtroppo Coe ha deluso. La storia è davvero troppo corta, i personaggi sono solo abbozzati e addirittura il finale è lasciato aperto dando la sensazione che Coe non sapesse bene cosa fare di questa storiellina. Anche lo stile lascia parecchio a desiderare... insomma il libro non è efficace, neppure per il pubblico a cui è rivolto.

TRAMA: Un giorno la piccola Claire, sottraendosi ai genitori litigiosi, si rifugia nella discarica dietro casa, dove trova uno specchietto rotto dal quale si sente stranamente attratta. È un brutto pezzo di vetro tagliente, ma ha il magico potere di trasformare anche la più squallida realtà in un mondo fiabesco: il cielo bigio nel riflesso diventa azzurro paradiso e la casa di Claire, una modesta villetta di periferia, si trasforma in un castello turrito sormontato da fantastiche conchiglie. Intanto il tempo passa e Claire cresce, sempre accompagnata dal suo specchio magico, in cui può vedere il proprio viso senza l’acne dell’adolescenza, e il padre che abbraccia teneramente la madre al pub. Ma nella realtà il padre sta flirtando con la sua nuova fidanzata, per la quale abbandonerà la famiglia, e il ragazzo di cui Claire è innamorata sta con la sua peggiore nemica. Quello specchio crea solo illusioni e Claire, arrabbiata, sta quasi per buttarlo, quando interviene Peter, un ex compagno delle medie. Ma quando lui la invita a uscire una sera e le dà appuntamento alla discarica, Claire rimane sbigottita: anche Peter ha trovato un pezzo di specchio rotto, che in realtà è il tassello di un puzzle più ampio.

mercoledì 7 novembre 2012

MILIONI DI MILIONI di Marco Malvaldi

COMMENTO: Malvaldi abbandona i mitici vecchietti del BarLume per portarci in uno sperduto paesello toscano dove una donna viene misteriosamente uccisa mentre il paese è bloccato dalla neve. La parte puramente "gialla", come in tutti i romanzi di Malvaldi, è un po' deboluccia ma quello in cui Malvaldi è davvero bravissimo è nella presentazione dei paesi toscani e dei suoi abitanti, senza dimenticare la sua immensa bravura nei dialoghi. I suoi personaggi sono meravigliosi, nel loro sarcasmo, nel loro essere "veri" e la trama passa in secondo piano perchè quello che prende sono proprio loro. Non si smetterebbe mai di leggere per cercare la prossima "freddura". Insomma anche senza i vecchietti Malvaldi non perde la sua ironia e il suo stile davvero scrorrevole e divertente.

TRAMA: Montesodi Marittimo è un paesino toscano di una certa altitudine, nonostante il nome, per di più molto scosceso. Una persona su due porta un doppio patronimico, il secondo dei quali è sempre Palla. Eredità di un marchese Filopanti Palla, gran gaudente, pentitosi in punto di morte di lasciare tanti bambini senza un nome legittimo. Inoltre su Montesodi aleggia un mistero: è considerato «il paese più forte d’Europa». Per scoprirne la causa, vengono mandati dall’Università un genetista, Piergiorgio Pazzi, e una esperta di archivi, Margherita Castelli. Trascorsi i primi giorni, nel panorama umano che gli si offre, i due non trovano nulla di cui meravigliarsi, tranne la forza. È un mondo abitudinario, dominato da due gruppi familiari: il sindaco, l’onesto e schietto Armando Benvenuti, con la moglie Viola, e la maestra Annamaria Zerbi Palla, anziana vedova, con un figlio poco amato. La sorpresa arriva con una tremenda tempesta di neve che isola il paese per giorni. Piergiorgio, che alloggia nella casa della Zerbi, una mattina trova l’energica signora abbandonata in poltrona senza vita. Sembra, a prima vista, un attacco di cuore, ma Piergiorgio capisce che non si tratta di morte naturale e poiché il paese è isolato l’assassino non può essere andato via. Le cose sembrano volgere al peggio per lo scienziato quando il maresciallo gli rivela che in paese tutti hanno un alibi, tranne lui. Per scagionarsi, l’unica via che resta è scoprire il vero assassino, tra ambizioni frustrate e figliolanze incerte e mescolate. La neve aiuterà.

FOUR MORE YEARS


lunedì 5 novembre 2012

DIO ODIA IL GIAPPONE di Douglas Coupland

COMMENTO: Questa volta il grande Coupland non ci parla di una generazione specifica ma di una cultura, quella del Giappone, nel suo momento storico forse più buio dal dopoguerra, quello degli anni '90, quello dell'attentato alla metropolitana, quello dei fanatismi religiosi e del "collasso" economico. Ci racconta questo trmite gli occhi e la vita di Hiro, prima ragazzo e poi adulto che si ritrova a crescere in quegli anni e che condizioneranno il suo modo di vivere. E' un giovane senza vere speranze, che si lascia trascinare dalla vita, che prova a "parlare" ad un possibile suo futuro ed immaginario "Clone", prova a raccontargli quello che vede, quello che prova, il modo in cui sta crescendo. Tutto sembra davvero negativo ma alla fine di tutto Hiro capirà che la vita non è poi così male e troverà un suo equilibrio. Davvero magistrale, come sempre, la narrazione di Coupland "interrotta" da disegni in stile pop.

TRAMA: Tokyo, fine anni novanta. Concluse le scuole, Hiro Tanaka e i suoi amici un po’ sballati si dividono tra università e lavoretti part time, rave party e sessioni di shopping sfrenato a Shibuya, fughe oltreoceano e inseguimenti precipitosi. Paranoico e insicuro, innamorato respinto e schiavo delle sue ossessioni, Hiro cerca di trovare se stesso all’ombra di un Giappone che tutto ingloba e immobilizza, togliendo il futuro da sotto i piedi a lui e a tutta la sua non-generazione.

Occasione persa

Diciamocelo francamente... dopo la retrocessione di Vettel all'ultimo posto la Ferrari aveva un colpo in canna ma il missile Red Bull ed un pizzico di fortuna (due safety car e gente che davanti esce di gara) hanno fatto fallire il colpo agli uomini in rosso. Era forse l'ultima speranza ed anche quella se n'è andata... Alonso ha dato anche ieri tutto quello che poteva ma davvero contro Newey non c'è nulla da fare!!!

domenica 4 novembre 2012

L'ERA GLACIALE 4 - CONTINENTI ALLA DERIVA di Steve Martino, Mike Thurmeier

COMMENTO: Dopo il non riuscitissimo terzo capitolo torna il più strampalato branco della storia e questa volta, fortunatamente, il voto torna a salire. La storia è abbastanza trascurabile ma l'innesto di parecchi personaggi azzeccati (la nonna di Sid, alcuni "pirati", i criceti), il ritorno come protagonista ssoluto di Sid e il solito immenso Scrat rendono questo quarto capitolo spassosissimo. Gag a gogo, battute fulminanti, azione e un pizzico di buoni sentimenti... ad un film d'animazione non si può chiedere altro... Voto: 7 1/2

TRAMA: La frenetica e ossessiva caccia all'inafferrabile ghianda di Scrat, iniziata nella notte dei tempi, questa volta provocherà delle catastrofiche conseguenze per il mondo intero: un cataclisma di dimensioni continentali. Il distacco dei ghiacci farà così vivere a Manny, Diego e Sid una nuova avventura. A bordo di un iceberg utilizzato come una nave, il gruppo di amici esplorerà nuovi mondi, incontrerà creature del mare e avrà a che fare con pirati in battaglia...

CITAZIONE: "Se questi due si baciano giuro che vomito!"

sabato 3 novembre 2012

1Q84 LIBRO TERZO di Haruki Murakami

COMMENTO: La prima cosa che mi viene in mente alla fine della lettura di questo libro terzo è che è assolutamente obbligatorio leggere tutti i libri di 1Q84 di seguito e non lasciare passare un anno tra uno e l'altro perchè leggere i primi capitoli di questo libro è stato davvero durissima: dovevo sforzare continuamente la mia memoria per riallacciare situazioni, ricordarmi gli avvenimenti e sopratutto ricordarmi di "mother" e "daughter". Passate però le prime cento pagine il libro inizia a scorrere che è una meraviglia e si inizia a sentire la voce melodiosa e calma di Murakami. Farsi cullare da quella voce è un'esperienza magica e le pagine si susseguono velocemente. Alla fine uno si sente davvero soddisfatto e credo che mi mancheranno molto i personaggi di questo libro ma nella mia testa mi rimane un piccolo tarlo: Murakami non ha sciolto il dubbio sulla fine dell'amante e di Fukaeri... sono semplicemente scomparse... perché e che fine hanno fatto? A parte questo, anche se 1Q84 non è un capolavoro e non è il libro più bello di Murakami, devo dare atto all'autore di una cosa: è semplicemente un mostro della letteratura moderna!!!

TRAMA: La terza parte di "1Q84" si apre con Ushikawa: abbandonato il lavoro di avvocato, lasciato da moglie e figli, l'uomo, così brutto da suscitare repulsione in chiunque lo incontri, ora vive da solo e fa il detective privato. Il suo incarico, commissionato dalla Setta, è di rintracciare Aomame, ma quando si rende conto che la ragazza risulta nascosta da qualche parte ed è praticamente irraggiungibile, decide di concentrarsi su Tengo: qualcosa gli dice che se riuscirà a trovare lui, prima o poi salterà fuori anche lei. Affitta perciò una stanza nel condominio di Tengo e piazza una videocamera davanti all'ingresso della sua casa, per sorvegliare chi entra ed esce. L'intuizione di Ushikawa è corretta e il suo piano avrebbe successo se non fosse per l'entrata in scena di Tamaru (il factotum della "signora" per conto della quale Aomame vendica le donne che hanno subito violenza), che blocca il detective un attimo prima che possa mettere le mani sulla ragazza.

VIAGGIO IN PARADISO di Adrian Grunberg

COMMENTO: Nonostante le tante recensioni positive su questo film io l'ho trovato un po' deludente. Tanta azione, tanta violenza gratuita e troppa voglia di imitare Tarantino... il film funzionicchia ma non morde mai e Gibson macchietizza troppo il suo personaggio. Si guarda ma si scorderà presto! Voto: 6 +

CAST: Mel Gibson, Kevin Hernandez, Daniel Giménez Cacho, Jesús Ochoa, Dolores Heredia, Peter Stormare

TRAMA: La fuga di Driver attraverso il confine messicano su una macchina carica di soldi rubati si rivelerà molto difficile, impossibile per l'esattezza, a causa delle autorità che lo fermano e lo gettano in prigione. Qui troverà gente di tutte le risme e dovrà tenersi alla larga dalla corruzione dilagante e dalla violenza declinata in tutte le sue peggiori forme. L'unico barlume di speranza è rappresentato dall'innocenza di un bambino di di 10 anni, tenuto prigioniero solo perché possiede lo stesso gruppo sanguigno di un pericolosissimo criminale, Javi, che deve sottoporsi a numerose trasfusioni in attesa di un trapianto di fegato. L'ingiustizia subita dal piccolo darà a Driver la forza di fuggire, evadendo dal carcere e portandolo con sé...

CITAZIONE: "Nessun uomo merita fiducia se non è sincero!"

TAGLINE: Plan your getaway

giovedì 1 novembre 2012

MARGIN CALL di J.C. Chandor

COMMENTO: Prima di inziare a vederlo avevo un po' il timore di non capirci una mazza parlando del beato mondo delle banche ma alla fine devo dire che Chandor è stato davvero bravissimo perchè ha strutturato la trama come se fosse un thriller. Una corsa contro il tempo senza respiro piena di cinismo e con un cast spettacolare in cui gli attori sembrano fare a gara tra chi è il più bravo. Davvero bellissimo! Voto: 7 1/2

CAST: Kevin Spacey, Paul Bettany, Jeremy Irons, Zachary Quinto, Demi Moore, Stanley Tucci

TRAMA: Wall Street, durante la crisi finanziaria internazionale del 2008. Negli uffici di una grande banca d'investimenti, durante le 24 ore decisive che precedono un annuncio di fallimento, il giovane analista Peter Sullivan, dopo aver esaminato i registri, si rende improvvisamente conto che le valutazioni su cui l'azienda ha basato il suo business sono difettose e l'hanno portata sull'orlo del collasso. Si sparge la voce che quella notte il top management avrebbe convocato una riunione per cercare di salvare la banca. Tra i presenti alla riunione c'è Sam Rogers, un esperto agente di cambio, il suo capo Jared Cohen e l'analista di rischio Sarah Robertson. Il capo dell'azienda, John Tuld, precipitatosi all'incontro in elicottero, è colui che propone un piano di salvataggio: al mattino, all'apertura della Borsa, devono essere pronti a sbarazzarsi di tutti i debiti 'sporchi'. Una mossa che avrà conseguenze drammatiche, non solo per Wall Street...

CITAZIONE: "Ricordatevi di questo giorno, ragazzi: sarà un bagno di sangue..."

TAGLINE: La più grande truffa di Wall Street