martedì 5 ottobre 2010

VISH PURI E IL CASO DELL'UOMO CHE MORI' RIDENDO di Tarquin Hall

COMMENTO: Sono deluso da questo libro che molte recensioni davano come un ottimo romanzo: Hall cerca di fare un giallo alla Christie creando un personaggio simile al mitico Hercule Poirot ma purtroppo fallisce perchè mentre Poirot nella sua supponenza era un personaggio a suo modo "simpatico" Vish Puri è meno caratterizzato e sopratutto risulta antipatico. In più la storia non eccelle e la narrazione non è scorrevolissima. Insomma un libro abbastanza deludente.

TRAMA: II dottor Suren Jah, un famoso smascheratore di maghi ciarlatani, è stato ucciso per mano della dea Kali davanti agli occhi di tutti, ed è morto ridendo. Un caso incredibile, al limite dell'assurdo, e Vish Puri, capo della Investigatori privatissimi - la migliore agenzia di tutta l'India - vuole far luce sull'omicidio e smascherare il vero colpevole. Certo non aiuta che il Primo Ministro abbia come consigliere di fiducia il principale sospetto, Maharaj Swami, un santone dalle dubbie credenziali né che il capo della polizia di Nuova Delhi sia un suo adepto. Ma ci vuoi altro per fermare Vish Puri: assieme alla sua squadra, Luce Al Neon, Crema Da Viso e Freno A Mano, parte per la città santa di Haridwar, un luogo dove le illusioni e il soprannaturale sono quasi perfettamente amalgamate.

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