venerdì 31 ottobre 2008

Ed eccoci alla fine di questa lunga e sofferta settimana. Il virus che ha colpito la famiglia sembra andato e ora rimangono solo i piccoli postumi (dicesi: stanchezza spappolosa). Or arriva il week-end dove cercheremo in qualche modo di rimetterci in sesto (Addirittura ieri sera ho trovato le energie per leggere un po').

In questo week-end si concluderà anche il mondiale di Formula 1...
FORZA FERRARI e FORZA FELIPE
(anche se le speranze sono proprio basse basse basse basse basse basse!)

...a lunedì, sperando sia meglio di quello passato!

giovedì 30 ottobre 2008

Sembra (ma lo dico piano) che il virus, lentamente, stia lasciano la nostra famiglia. Oggi nessuno dei tre ha subito fuoriuscite dai piani alti o bassi... rimane la spossatezza ma quella verrà. Continuo a NON leggere Animal factory (troppo stanco per concentrarmi nella lettura) e continuo a NON vedere film... insomma, in questi giorni, una vita di merda! Vabbè, speriamo in tempi migliori...
Nel frattempo la Formula 1 si prepara all'ultimo, inutile, appuntamento della stagione... tanto ormai i giochi sono fatti! Ah, dimenticavo: ieri al PDC2008 è stato presentato il futuro Windows 7... speriamo sia un po' meglio di Vista!!!!

mercoledì 29 ottobre 2008

Questo malefico virus non se ne vuole andare e ormai ha contagiato TUTTA la famiglia. A me continua a non passare... dall'altro giorno è sotto anche il piccolo Alle e stamattina ha beccato anche mia moglie... siamo ormai ino stato pietoso e la casa assomiglia più ad un sanatorio. Io, in questo momento, sono quello messo un po' meglio... riesco a "stare in piedi" e a venire al lavoro ma sono in uno stato PIETOSO e le forze che ho a disposizione sono pochine pochine. Il dottore ha detto che potrebbe durare fino a 10 giorni... speriamo di no, altrimenti noleggio una stanza all'ospedale che faccio prima!!!!

martedì 28 ottobre 2008

"Il Consiglio pur confermando il suo pieno impegno per una sostanziale e necessaria riduzione dei costi a partire dai propulsori, ha tuttavia espresso forte preoccupazione circa i progetti di equalizzazione o standardizzazione dei motori, che priverebbero la F.1 della sua stessa ragion d'essere, basata su competizione e sviluppo tecnologico. Qualora questi elementi venissero meno, il Consiglio di Amministrazione si è riservato di valutare, insieme ai propri partner, l'opportunità di mantenere la propria presenza in questa disciplina".

Che dire... concordo appieno!

lunedì 27 ottobre 2008

Stanotte alle ore 2:30 un crampo improvviso alla pancia e poi... VIAAAAAA, è iniziato il mio lungo calvario (che sta proseguendo pure adesso) tra la camera da letto e il bagno e da stamattina dal mio ufficio sempre al bagno... Ormai sono spossato e addome e schiena gridano imploranti pietà. Sono letteralmente SPAPPOLATO. Spero solo di non aver attaccato nulla al piccolo e alla mia metà (anche se dubito!).
Spero vivamente che passi in fretta e che questo virus abbia pietà di me!

domenica 26 ottobre 2008

AL CREPUSCOLO di Stephen King

COMMENTO: Non amo moltissimo i racconti perchè come dice King sono un bacio fugace mentre a me piacciono le relazioni lunghe. Ma King stavolta ci offre un signo catalogo di racconti. Non c'è nessun racconto brutto o particolarmente brutti. Tutti vanno dal bello al capolavoro. Molti sono intrisi di malinconia e tristezza ma è stato un godimento totale leggerli.

TRAMA:
In questi tredici racconti, King mette in scena l'imprevedibile umanità di personaggi che si trovano a vivere storie semplici o ai limiti del reale. L'11 settembre Scott si è dato malato e inizia a trovare in casa degli oggetti appartenuti ai suoi colleghi. Dopo che Monette si è sfogato, raccontando a un autostoppista sordomuto di essere stato tradito, sua moglie viene trovata morta in una stanza d'albergo. Janet è sposata ad Harvey da trent'anni e comincia a non poterne più, soprattutto dopo che lui è andato in pensione e ciondola tutto il giorno per casa... E un gatto arriverà direttamente dall'Inferno.

UNA PAROLA SUI RACCONTI
(possibili piccolissimi spoilers)

Willa:
Un racconto malinconico, triste ma dolce e anche romantico. Una perla di narrativa da assaporare riga per riga. E se vi va, andate ad ascoltare i Derailers, non ve ne pentirete (e magari provate a guardare gli specchi e forse troverete una coppia che sta ballando!)

Torno a prenderti: Un racconto che ricorda nell'atmosfera un po' Il gioco di Gerald e un po' Misery. Solito King maestro della suspance e nella caratterizzazione dei personaggi. Un raccolto veloce, affilato, tagliente buono per alcune ore di godibilissimo thriller!

Il sogno di Harvey: Harvey fa un sogno ma quando i sogni si raccontano non accadono... o no? Un racconto buono (ma non eccezionale) in cui sappiamo da subito dove King andrà a finire ma lui ti tiene per mano e ti racconta per filo e per segno questo sogno... e se il telefono squilla avremo la forza di rispondere?

Area di sosta: Un racconto discreto sulla capacità/volontà di intervenire in difesa di qualcuno... il riuscire a far venir fuori la parte più cattiva di noi per salvare una persona che non si conosce. Mi è piaciuta molto la parte introspettiva sul decidere se intervenire o far finta di niente... E se vi fermate in un area di sosta, occhio che non incontriate Il Cane... potrebbero essere cavoli amari!

Cyclette:
Racconto strano ma piacevole. Fino a quando dobbiamo "estremizzare" la voglia di salutismo? Non è he poi diventi fobia? Bellissimo il gioco di azione/effetto
. A volte una nostra azione produce conseguenze negative per altri senza che noi ce ne accorgiamo. PS: quando andate sulla cyclette, ogni tanto date uno sguardo alle vostre spalle... non si sa mai...

Le cose che hanno lasciato indietro: Un racconto "motto-motto bello". King medita sull'11/09 e lo fa a suo modo. Una riflessione scritta in modo meraviglioso e a tratti dolcissima. Uno dei racconti in assoluto più belli e intimi del Re.

Pomeriggio del diploma: Racconto senza picchi di eccellenza ma ben scritto. Un ordiglio che esplode fa lasciare in sospeso tutte le riflessioni personali e King non dice come andrà a finire ma tutto rimane sospeso.

N.: Siamo dalle parti di Lovecraft... un racconto cattivo, duro, angosciante, compulsivo. Un racconto che non ti lascia respirare... e se per caso capitate in un prato con 8 pietre (o sono 7)... scappate!

Il gatto del diavolo: Un classico racconto Kinghiano. Un bel micione che sembra giusto giusto arrivato per vendicare i suoi simili... inquietante e molto ben narrato...

Il New York Times in offerta speciale: Altro racconto carico di malinconia ma anche un altro racconto quasi capolavoro. Anche qui un King in formissima.

Muto: Un racconto in cui non sai dove King voglia portarti ma che vuoi assolutamente saperlo. Racconto cinico ma splendido... e se date un passaggio a qualcuno, magari non raccontategli cosa vi perseguita (o è meglio farlo?!)

Ayana: Un miracolo. Questo è Ayana, un vero e piccolo miracolo di letteratura. Una storia dolce e triste, piena però di speranza e amore. Un racconto da leggere d'un fiato.

Alle strette: E King chiude la raccolta con il più classico dei racconti dell'orrore... rimanere chiusi in un posto angusto senza possibilità di uscita... ma King ci mette del suo e il posto dove siamo intrappolati è quanto di più schifoso possa capitarci e chi ci ha intrappolati è proprio un Figlio di Buona Donna.

venerdì 24 ottobre 2008

E rieccoci... siamo a venerdì e, fortunatamente, sembra un venerdì migliore di quello passato.
In questa settimana mi sono letto due libri molto belli: Caffè con panna di Leah Stewart e Uomo nel buio di Paul Auster e ora sto leggendo Al Crepuscolo di King. Finora ho letto 4 racconti: Willa, Il sogno di Harvey, Area di sosta e Cyclette... Devo dire che per il momento è una gran bella raccolta... i racconti non sono horrorosi ma mi piacciono!
Discorso diverso per la 7° arte... anche questa settimana non ho visto nessun film e l'ultimo risale addirittura al 21 settembre (più di un mese fa!)... spero di riuscire presto a guardarne uno.
OK, That's all... Have a nice Weekend!

mercoledì 22 ottobre 2008

UOMO NEL BUIO di Paul Auster

COMMENTO: Un intenso libro sull'elaborazione del lutto. Brill non vuole ricordare la scomparsa della moglie e quindi di notte, quando non riesce a dormire, si racconta delle storie che lo aiutano a non ricordare ma alla fine si accorge che non può non farlo, pertanto pianta la storia che si raccontava e inizia con la nipote (anch'essa colpita dal lutto del suo fidanzato) a ricostruire la sua (vera) storia con la moglie. Come sempre Auster si dimostra un mago nell'esplorazione dell'animo umano e lo fa con la solita dolcezza. Un gran bel libro!

TRAMA: August Brill ha 72 anni, ora vive nel Vermont a casa della figlia per rimettersi da un grave incidente d'auto. Nelle notti d'insonnia tiene occupata la mente immaginando storie che lo conducano lontano dalla sua vita, da ciò che vorrebbe dimenticare: la recente morte della moglie e l'orribile assassinio in Iraq del fidanzato della nipote che laggiù lavorava in un impresa di costruzioni. Sdraiato nel buio, immagina un'America dilaniata dalla guerra civile scoppiata nel 2000 durante la prima contestatissima elezione di Bush; un'America parallella nella quale non è avvenuto l'attentato dell'11 settembre. Mentre il destino del protagonista della storia fantapolitica diventa sempre più incerto, la nipote, anch'essa insonne, raggiunge il nonno e August capisce che non può più sfuggire ai racconti veri, alle vicende della sua vita.
Giornata particolarmente intensa. Sto lavorando come un disgraziato per risolvere una serie di casini tecnici che sembra sia scoppiata un'epidemia!
Ieri è uscito Al Crepuscolo e se la mia dolce mogliettina si è ricordata di andarmelo a comprare stasera dovrebbe arrivare in casa mia e, non appena avrò terminato Uomo nel buio di Auster mi butterò nuovamente nel mondo kinghiano...
Di altro quasi nulla, tutte le mie energie sono concentrate sul lavoro... a presto!

martedì 21 ottobre 2008

Oggi esce (IN ANTEPRIMA MONDIALE!)

Willa
Torno a prenderti
Il sogno di Harvey
Area di sosta
Cyclette
Le cose che hanno lasciato indietro
Pomeriggio del diploma
N.
Il gatto del diavolo
Il New York Times in offerta speciale
Muto
Ayanna
Alle strette

lunedì 20 ottobre 2008

Ciao ciao titolo!

Ormai è fatta... ho tolto dal blog l'immagine Forza Ferrari e le classifiche di Formula 1 perchè tanto ormai sono inutili. Con la vittoria (meritatissima) di ieri Borioso Hamilton ha messo il sigillo sul campionato del mondo. Solo un miracolo come quello dell'anno scorso potrebbe portare il titolo a Maranello ma un fulmine non colpisce mai due volte lo stesso posto e quest'anno la McLadren e Borioso staranno MOLTO attenti a non fare cazzate. La Rossa perde meritatamente perchè durante l'anno tra cazzate dei piloti e quelle del team non si contano i punti persi. Vabbè diamo ad Hamilton quel che è di Hamilton. Lui è antipaticissimo ma purtroppo anche fortissimo e merita questo titolo.
Intanto si rincorrono voci (assurde!) su uno scambio piloti tra Alonso e Raikkonen per l'anno prossimo... sono cazzate ma alla rossa farebbe molto bene l'arrivo dello spagnolo. OK ragazzi, quest'anno abbiamo perso (speriamo almeno di vincere il costruttori), cerchiamo almeno per l'anno prossimo di fare meno cazzate!

domenica 19 ottobre 2008

CAFFE' CON PANNA di Leah Stewart

COMMENTO: Ecco una delle piccole perle trovate grazie a consigli. Un romanzo di un'amicizia profonda che si è spezzata e che dopo anni viene narrata attraverso tanti flashback. Un romanzo profondo che esplora a fondo l'animo umano nei rapporti di amicizia, un romanzo pieno di veri sentimenti buoni e cattivi, un romanzo che affascina sin dalle prime pagine e che ho letteralmente divorato. Un romanzo imperdibile!

TRAMA: Cameron ha quasi trent'anni. Di fidanzati, neanche l'ombra. L'unico anello che abbia mai ricevuto è un dono dell'uomo per cui lavora come assistente, il tanto celebre quanto maturo Oliver Doucet, che di anni ne ha ben novantadue. La vita di Cameron è semplice e regolare: vive all'ultimo piano della grande casa di Oliver, che per lei è come un padre, svolge ricerche per i suoi libri e in cambio gli prepara tramezzini al formaggio e mortadella, i suoi preferiti, e caffè, rigorosamente con tre cucchiai di panna. Fino al giorno incui riceve una lettera che arriva da lontano: l'invito al matrimonio di Sonia, la sua ex migliore amica. Quindici anni prima, Cameron e Sonia erano inseparabili. Passavano ore a chiacchierare fitto fitto di principi azzurri e sogni nel cassetto; poi il college, i primi amori, la scoperta del sesso, fino alla laurea, e alla promessa di restare sempre amiche per la pelle. Ma proprio durante il viaggio di laurea un litigio misterioso le ha separate, e le due ragazze non si vedono da allora. Adesso Sonia vuole riavvicinarsi all'amica, ma Cameron non ci pensa neanche. Quando però, due mesi dopo, Oliver muore e le lascia un misterioso pacchetto chiedendole, come estremo desiderio, di recapitarlo a Sonia, Cameron non ha altra scelta che quella di partire.

sabato 18 ottobre 2008

CANE MANGIA CANE di Edward Bunker

COMMENTO: Il solito grande Bunker e il solito cazzotto nello stomaco. Una storia senza pietà piena di criminali che non riescono e non vogliono vivere una vita lontano dalla criminalità. Troy, Diesel e Mad Dog sono personaggi veri, crudi, a volte spietati e la storia è così come loro: cruda, vera, spietata e senza nessun tipo di happy end o buonismi vari. Bunker conosce bene ciò che scrive e lo fa da maestro!

TRAMA: Dopo gli anni passati a San Quintino, Troy Cameron è un uomo consapevole che ormai per lui c'è posto solo nell'underworld; nemmeno la classe sociale a cui appartiene lo ha messo ai ripari dai maltrattamenti di un padre ricco professionista di Beverly Hills, ma alcolizzato e violento, che poi ucciderà rimanendo segnato per tutta la vita. Solo una cosa Troy non aveva messo inconto: il mondo della malavita è cambiato. Più che dalla follia omicida di Mad Dog Mc Cain, anche se resa incontrollabile dalla cocaina, il buon senso dei criminali vecchia maniera è minacciato dalla delinquenza delle gang nere dei ghetti di Los Angeles, inselvatichite dalla droga e dall'emarginazione, ma comunque vittime dell'abbandono e della mancata infanzia.

venerdì 17 ottobre 2008

VENERDI' 17

T E R R I B I L E ! ! ! Oggi è proprio venerdì 17 (ma io non ci credo). Oggi pomeriggio il gruppo di continuità che "tiene su" i Server dell'azienda ha fatto PUF! Tutto è crollato: Server del gestionale, Server di posta, Firewall, Server dei files... UN MACELLO ESAGERATO! Bypasso il Gruppo e ora sembra che tutto sia tornato on-line (sperando che il gestionale non abbia corrotto qualche database). Insomma, proprio un bel venerdì... e ora mi tocca tornare al lavoro domani mattina per verificare che tutto sia a posto!

Parlando d'altro: Un altro week-end motoristico. La MotoGP non ha più nulla da dire, la F1 ha tutto da dire ma, viste anche le prove di oggi, speranze ZERO MENO MENO!

Vabbè... A LUNEDI'

Il ritorno degli AC/DC: Esce oggi BLACK ICE

Sono passati 8 anni da Stiff Upper Lip (album fallimentare!) e ora tornano con il nuovo album i redivivi AC/DC con il nuovo album BLACK ICE. Ho amato pazzamente il gruppo dal 1990 anno di uscita del grandioso The Razors Edge e da allora in poi ho recuperato la maestora discografia del gruppo australiano capitanato dai fratelli Young. Purtroppo però da quel giorno gli AC/DC hanno pubblicato solo 2 album ed entrambi parecchio bruttini (il già citato Stiff Upper Lip e il precedente Ballbreaker). Sono parecchio lontani i fasti di Highway To Hell, Hell's Bells, Back in Black, Fly on the wall, Thunderstruck, ecc. ma speriamo che questo nuovo lavoro sia almeno accettabile. Vi farò sapere più avanti, per ora beccatevi la tracklist di ben 15 canzoni:
1. Rock ’n Roll Train - 2. Skies On Fire - 3. Big Jack - 4. Anything Goes - 5. War Machine - 6. Smash N Grab - 7. Spoilin’ For A Fight - 8. Wheels - 9. Decibel - 10. Stormy May Day - 11. She Likes Rock N Roll - 12. Money Made - 13. Rock N Roll Dream - 14. Rocking All The Way - 15. Black Ice

giovedì 16 ottobre 2008

Devo essere sincero... se me lo avessero detto avrei detto che era IMPOSSIBILE, ma...
MI MANCANO TERRIBILMENTE HARRY POTTER E I SUOI AMICI

Ho vissuto con loro più di 20 giorni e ora mi trovo anch'io orfano delle avventure del maghetto. Pochi libri mi hanno lasciato così... Devo fare i complimenti alla Rowling perchè è riuscita a creare un mondo fantastico dal quale è difficile uscirne. Ora mi papperò tutti i film usciti in attesa degli ultimi 3.

martedì 14 ottobre 2008

HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE di J.K. Rowling

COMMENTO: Tutto è ormai compiuto. E' dura parlare di questo libro perchè è duro dover dire che la saga è finita. Ho visttuto una ventina di giorni con Harry, Hermione, Ron e tutti gli altri in avventure lunghe 3600 pagine in cui ho visto Harry e i suoi amici passare dall'innocenza dell'infanzia al diventare adulti passando per mille avventure, amicizie, amori, orrori. La Rowling è stata bravissima a concludere questa saga nel migliore dei modi chiudendo meravigliosamente tutte le potre che nel corso del tempo aveva lasciato aperte. E' dura dover salutare definitivamente questi meravigliosi personaggi e questi posti magici ma so già che prima o poi una capatina a Hogwarts la farò...

TRAMA:
"Mi apro alla chiusura": è uno dei tanti enigmi lasciati da Silente con cui Harry Potter deve confrontarsi in questo ultimo, settimo libro. E anche la saga stessa, nel giungere alla propria fine, si apre a sorpresa su nuovi mondi, nel passato e nel futuro: getta la luce della meraviglia su dettagli, personaggi ed eventi che pensavamo di conoscere già, rivelandone segreti e significati profondi.
Insieme a Harry, nella sua disperata ricerca della verità, ripercorriamo le avventure apparentemente già vissute, riviviamo piccoli fatti e grandi eventi, seguendo il filo della consapevolezza che si dipana e si acuisce in un crescendo di colpi di scena, perdite e conquiste. La conclusione, potente e delicata, piena di luce e vapore, fa venire voglia di rileggere tutto daccapo, per arrivare a chiudere il cerchio. Mai i perché sono stati così tanti; mai come in questo libro si ha la piena soddisfazione di una risposta, una risposta che va oltre l'apparenza.

La Torre Nera - La lunga via del ritorno

COMMENTO: Veramente bello conoscere particolari che King non ci aveva raccontato... tecnicamente è mostruoso (ogni tavola sembra un quadro) ma ho preferito il primo volume a livello di storia.

TRAMA: Continuano le avventure del giovane Roland e dei suoi compagni in una storia dove la potenza creativa di Stephen King si fonde con le immagini del romanzo a fumetti. Addentrandosi in territori inesplorati della mitica saga, questo volume rivela cosa accadde al ka-tet durante il ritorno a Gilead dalla Baronia di Mejis. Susan Delgado, la ragazza amata da Roland, è morta tragicamente e i tre pistoleri fuggono incalzati dalla banda di Hambry. Mentre Alain e Cuthbert cercano di tener testa agli inseguitori e alle insidie del percorso, Roland entra in coma: la sua coscienza è stata risucchiata dal Pompelmo di Maerlyn, una sfera mistica che racchiude terribili segreti. Nel frattempo nel Dogan si risveglia una presenza malvagia foriera di molti mali.

lunedì 13 ottobre 2008

Mi viene il CAGHETTO!!!!!!

"Esprimo il mio apprezzamento, il mio affetto e la mia stima per il presidente Bush. E' un grande idealista, e' un uomo che ha grandi visioni, non c'e' mai stato un solo momento in cui non abbia operato secondo gli interessi generali. Persegue gli ideali che ritiene giusti per il suo popolo".

Ma quanto se coglione! Bush un grande idealista? Ha grandi visioni? Interessi generali? MA DE CHE!?!?!?! Bush è stato solo un guerrafondaio che ha ridotto gli USA ad una crisi economica pazzesca e li ha condotti in una guerra senza fine e senza alcun reale scopo umanitario!

In particolare Berlusconi ha voluto salutare Bush, assicurandogli di considerarlo un grande presidente e che questo sentimento e' condiviso "dalla grande maggioranza degli italiani".

DA CHI?!?!?! Berlusca parla per te va... che a nessun italiano è mai piaciuto Giorgetto!

"Sono sicuro che la storia dira' che George W. Bush e' stato un grande, davvero grande presidente degli Stati Uniti d'America"

E' vero, la storia lo ricorderà sicuramente come IL PEGGIOR PRESIDENTE!

...è proprio vero che tra coglioni ci si intende!
Sabato sono andato a Bologna e non potevo non fare una capatina nella libreria più bella del mondo: La Feltrinelli. E naturalmente tutte le volte che ci vado spendo una barca di soldi. Stavolta, devo essere sincero, sono stato piuttosto bravo. Lo scontrino finale era di €72,20 per 5 libri. Gli aquisti sono stati: La Torre Nera: La lunga via del ritorno (il fumetto tratto da Stephen King), Caffè con panna di Leah Stewart, Uomo nel buio di Paul Auster, Cane mangia cane e Animal Factory di Edward Bunker. Sono abbastanza soddisfatto ma sapeste le lacrime nel lasciare sugli scaffali altri 8/9 libri che avevo addocchiato!

venerdì 10 ottobre 2008

What's Up!

  1. Ieri è arrivato il Touran... finalmente non sarò più schiavo della benzina!
  2. Sembra confermata la data di pubblicazione di Al Crepuscolo di Stephen King per martedì 21 ottobre
  3. Sono usciti Uomo nel buio di Auster e La lunga via del ritorno (la seconda serie del il fumetto della serie La Torre Nera)... mi sa che dovrò fare una capatina in libreria...
  4. Continuo la lettura di Harry Potter e i doni della morte... forse in questo week-end lo finirò e dovrò, purtroppo, salutare Harry e i suoi amici
  5. Domenica c'è il GP di F1... ormai sono stanco di parlarne, anche perchè mi sa tanto che non ci siano speranze!
  6. Oggi in sala: The Mist di Frank Darabont, film tratto dal racconto lungo di Stephen King La Nebbia contenuto in Scheletri
  7. ...CI SENTIAMO LUNEDI'!!!!

giovedì 9 ottobre 2008

Ore 19:00

E' ARRIVATO IL TOURAN

mercoledì 8 ottobre 2008

Navigando come al solito tra i siti delle case editrici mi sono imbattuto in due nuove uscite particolarmente interessanti:
Sul sito della Sperling è segnalata la novità del fumetto La lunga via del ritorno che però era attesa per DICEMBRE. Io non vorrei dire ma... per ottobre (esattamente il 21) era atteso Al Crepuscolo... mi puzza parecchio che Sperling faccia uscire due lavori di King nello stesso mese... mi sa tanto che Al Crepuscolo lo vedremo a dicembre/gennaio!
Sul sito Einaudi invece ecco spuntare Uomo nel buio di Auster... era atteso e puntualmente eccolo qua!.
Ora rimane da capire cosa ne hanno fatto di Tarzan di Lansdale (dato in uscita dalla Edizioni BD in ottobre ma non c'è alcuna traccia) e di La colpa di Bourne di Lustbader (anch'esso dato in uscita per settembre per Rizzoli ma anche di quello non c'è traccia alcuna).

martedì 7 ottobre 2008

HARRY POTTER E IL PRINCIPE MEZZOSANGUE di J.K. Rowling

COMMENTO: Il sesto volume della saga del maghetto è un raccordo tra le vicende passate e quello che sarà l'ultimo capitolo ma che raccordo. La Rowling è maestra nel spiegare cose e riaprire nuovi dubbi. In questo volume ci racconta il Tom Riddle prima di diventare Lord Voldemort, fa maturare le relazioni tra i personaggi, li fa crescere e purtroppo diventa più crudele iniziando ad uccidere alcuni suoi personaggi (e so che nel prossimo libro mi macherà terribilmente) e ponendo interrogativi sempre più pressanti sui giochi/doppio giochi di altri. Insomma questo libro è un meraviglioso raccordo verso quello che sarà l'epilogo (spero) col botto!

TRAMA:
Alla fine dello scorso volume, abbiamo lasciato Harry Potter sconvolto, solo e preoccupato. Il suo amato padrino Sirius Black è morto, e le parole di Albus Silente sulla profezia gli confermano che lo scontro con Lord Voldemort è ormai inevitabile. Niente è più come prima: l’ultimo legame con la sua famiglia è troncato, perfino Hogwarts non è più la dimora accogliente dei primi anni, mentre Voldemort è più forte, crudele e disumano che mai. Harry stesso sa di essere cambiato. La frustrazione e il senso di impotenza dei quindici anni hanno ceduto il posto a una fermezza e una determinazione diverse, più adulte.

lunedì 6 ottobre 2008

Due anni fa, alle ore 7:40 nasceva il piccolo Alle.
Un grosso abbraccio dal tuo papà e dalla tua mamma

È per te che sono verdi gli alberi e rosa i fiocchi in maternità. E' per te che il sole brucia a luglio. E' per te tutta questa città. È per te che sono bianchi i muri. È la colomba vola. È per te il 13 dicembre. È per te la campanella a scuola. È per te ogni cosa che c'è ninna na ninna e...
È per te che a volte piove a giugno. È per te il sorriso degli umani. È per te un'aranciata fresca. È per te lo scodinzolo dei cani. È per te il colore delle foglie, la forma strana della nuvole. È per te il succo delle mele. È per te il rosso delle fragole. È per te ogni cosa che c'è ninna na ninna e...
È per te il profumo delle stelle. È per te il miele e la farina. È per te il sabato nel centro, le otto di mattina. È per te la voce dei cantanti, la penna dei poeti. È per te una maglietta a righe. È per te la chiave dei segreti. È per te ogni cosa che c'è ninna na ninna e...
È per te il dubbio e la certezza, la forza e la dolcezza. È per te che il mare sa di sale. È per te la notte di natale. È per te ogni cosa che c'è ninna na ninna e...

domenica 5 ottobre 2008

HARRY POTTER E L'ORDINE DELLA FENICE di J.K. Rowling

COMMENTO: Bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare: la Rowling sa scrivere e ha una fantasia estrema! Il quarto libro fatica un po' più degli altri a decollare ma quando decolla... NON MOLLA! Forse alcune parti sono un po' trascurate (vedi il processo di Harry) e potevano essere rese migliori ma ragazzi la trama è sempre più oscura, carica di tensione e piena di doppi giochi e segreti che l'autrice svela piano piano in modo magistrale. Un libro lunghissimo che scorre che è una bellezza pieno di amicizie, sofferenze, dolori, primi amori e una buona dose di situazioni comiche. Come gli altri un libro da leggere tutto d'un fiato!

TRAMA: Il quarto volume delle avventure di Harry Potter ci ha lasciato con il fiato sospeso: Lord Voldemort è tornato. Che cosa succederà ora che l’Oscuro Signore è di nuovo in pieno possesso dei suoi terrificanti poteri? Quanta morte e distruzione seminerà nel tentativo di riprendere il dominio del mondo? Sono lo stesse domande che si pone Harry Potter, disperatamente segregato – come tutte le estati – nella casa dei suoi zii Babbani, lontano dal mondo magico che gli appartiene. Ma qualcosa è cambiato anche in lui. Ormai quindicenne, lo ritroviamo divorato dalla frustrazione, la rabbia e l’ansia di ribellione tipiche della sua età.

venerdì 3 ottobre 2008

Riassunto delle puntate precedenti... sto leggendo il quinto libro della saga di Harry Potter e credo che alla fine di questo farò una specie di "fine primo tempo" leggendo qualcos'altro così tanto per prendere un po' di respiro... domenica la MotoGP va a Laguna Seca... gran bella pista, ma tanto VALE E' GIA CAMPIONE... oggi mi hanno telefonato dal concessionario... la mia Touran sta arrivando e probabilmente la settimana prossima entrerà nel mio garage... Altro? No. Quindi...
BUON WEEK-END... A LUNEDI'

mercoledì 1 ottobre 2008

Secondo ormai quasi tutti i siti di librerie, la nuova raccolta di racconti di Stephen King intitolata Al crepuscolo sarà nelle librerie a partire dal 21 ottobre (quasi un mese prima dell'uscita americana). Quella a destra dovrebbe essere la copertina italiana... farà schifo o no!

Intanto beccatevi la quarta di copertina:
In questi tredici racconti, King mette in scena l'imprevedibile umanità di personaggi che si trovano a vivere storie semplici o ai limiti del reale. L'11 settembre Scott si è dato malato e inizia a trovare in casa degli oggetti appartenuti ai suoi colleghi. Dopo che Monette si è sfogato, raccontando a un autostoppista sordomuto di essere stato tradito, sua moglie viene trovata morta in una stanza d'albergo. Janet è sposata ad Harvey da trent'anni e comincia a non poterne più, soprattutto dopo che lui è andato in pensione e ciondola tutto il giorno per casa... E un gatto arriverà direttamente dall'Inferno.