martedì 30 settembre 2008

HARRY POTTER E IL CALICE DI FUOCO di J. K. Rowling

COMMENTO: In questo 4° capitolo la Rowling abbandona lo stile "favolistico" per portare Harry Potter e i suoi amici in storie più cupe e cattive dove molti personaggi cominciano a mostrare la loro parte oscura. La trama si infittisce sempre di più, i personaggi aumentano e iniziano a mostrarsi (forse) per quello che realmente sono. L'autrice e bravissima a non mostrare troppo le carte lasciandoti sempre maggiori interrogativi che ti costringono a leggere sempre un po' di più. Le pagine sono tante ma nessuna sembra fuori luogo, anzi sono tutte efficacissime e ti viene sempre più voglia di conoscere subito il passato e il futuro di tutti i personaggi, cattivi compresi.

TRAMA:
È un momento cruciale nella vita di Harry Potter: ormai è un mago adolescente, vuole andarsene dalla casa dei pestiferi Dursley, vuole sognare la Cercatrice del Corvonero per cui ha una cotta tremenda... E poi vuole scoprire quali sono i grandiosi avvenimenti che si terranno a Hogwarts e che riguarderanno altre due scuole di magia e una grande competizione che non si svolge da cento anni. Harry Potter vuole davvero essere un normale mago di quattordici anni. Ma sfortunatamente, Harry non è un mago normale. E stavolta la differenza può essergli fatale.

lunedì 29 settembre 2008

Ma perchè non stanno zitti?!?!?!

Il responsabile Stefano Domenicali: "Felipe? Era dispiaciuto perché stava facendo una bellissima gara. È andato a rincuorare il meccanico che ha sbagliato, a testimonianza dello spirito che c'è in questa squadra: si vince e si perde tutti insieme. Gli errori si possono fare l'importante è guardare avanti con umiltà. Troppo facile accusare le persone quando le cose non vanno bene" [...] "Non vediamo l'ora. Affronteremo le prossime tre gare con la voglia di dimostrare che possiamo assolutamente raggiungere quello che vogliamo. Vedrete una Ferrari che continuerà a spingere sino alla fine, ma non dobbiamo commettere nessun tipo di errori".
Quante volte quest'anno abbiamo sentito parole di questo tipo e poi sono state fatte altre INNUMEREVOLI CAZZATE! Basta, rivoglio la vecchia dirigenza con le palle (Todt, Brawn) e piloti che ci credono sempre (Alonso) e non mozzarelle!

Scusate il ritardo e scusate le cazzate!

VALENTINO E' TORNATO. Ecco il vero campione, uno che non molla, uno che ci crede sempre anche quando tutti lo danno per finito. Vale è per l'ottava volta campione del mondo. Ieri gli bastava un terzo posto ma lui ha voluto chiudere il discorso campionato da campione e ci ha regalato l'ennesima vittoria capolavoro.
Discorso a parte invece per la Ferrari che dovrebbe scusarsi per l'ennesima cazzata di ieri. Le macchine volavano e loro pur di perdere questo mondiale si inventano l'ennesima debacle totale. Massa e il suo bocchettone, Raikkonen l'ennesima gara finita contro il muretto. Ora siamo secondi anche nel costruttori e gli uomini in rosso (TUTTI!) si meritano di perdere il mondiale. Andate a cagare, va!

domenica 28 settembre 2008

HARRY POTTER E IL PRIGIONIERO DI AZKABAN di J. K. Rowling

COMMENTO: A anche il 3° anno è finito... e anche questo si mantiene a livello dei precedenti. Nuove storie, nuove avventure, nuovi personaggi e nuove magie ma il giudizio rimane pressochè invariato. Sempre bravissima la Rowling a inventare e a raccontarci le incredibili storie di Harry e dei suoi amici. Il libro scorre che è una bellezza.

TRAMA:
Tra colpi di scena, mappe stregate e ippogrifi scontrosi, zie volanti e libri che mordono, Harry Potter conduce il lettore nel terzo capitolo delle sue avventure. Harry, giovane studente della prestigiosa Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, è questa volta alle prese con un famigerato assassino che, evaso dalla terribile prigione di Azkaban, gli sta dando la caccia per ucciderlo. Forse questa volta nemmeno la scuola di magia, nemmeno gli amici più cari potranno aiutarlo, almeno fino a quando si nasconderà tra di loro un traditore...

venerdì 26 settembre 2008

Ed eccoci arrivati al week-end. Settimana particolarmente intesa, lavorativamente parlando, ma per fortuna è quasi finita (quasi perchè probabilmente anche domattina sarò in ufficio). Vabbuò... cosa offre il week-end? Tanto perciò andiamo con ordine. Sul fronte sportivo la domenica offre entrambi gli appuntamenti motoristici: la MotoGP è in Giappone dove Valentino avrà il primo "Match Ball"... gli basta arrivare terzo! La Formula 1 presenta la grande novità del GP in notturna a Singapore... chissà come sarà? A parte il discorso bellezza ho già preannunciato che, secondo me, la rossa beccherà una sonora batosta sia in questo GP che nel resto del mondiale! Parliamo di cinema... esce oggi Sfida senza regole con Al Pacino e Robert De Niro. Nonstante i due giganti il film non sembra essere particolarmente interessante... peccato! E io? Bhe, io continuo e continuerò a leggermi la saga di Harry Potter. A voi tutti un caloroso saluto ed un arrivederci a LUNEDI'!

giovedì 25 settembre 2008

HARRY POTTER E LA CAMERA DEI SEGRETI di J. K. Rowling

COMMENTO: Bentornati a Hogwarts. Continuano le avventure del maghetto Potter in questo secondo capitolo. Il libro rimane sul livello del precedente ma dalla sua c'è che ormai i personaggi si conoscono e la Rowling si è potuta concentrare maggiormente sulla storia. Devo sinceramente dire che il libro scorre e scorre anche molto bene... una volta iniziato è difficile riuscire a staccarsi e per questo bisogna fare i complimenti all'autrice che riesce con uno stile semplice e una narrazione fluida a non farti mollare la presa.

TRAMA: Harry Potter è ormai celebre: durante il primo anno alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts ha sconfitto il terribile Voldemort, vendicando la morte dei suoi genitori e coprendosi di gloria. Ma una spaventosa minaccia incombe sulla scuola: un incantesimo che colpisce i compagni di Harry uno dopo l'altro, e che sembra legato a un antico mistero racchiuso nella tenebrosa Camera dei Segreti.

martedì 23 settembre 2008

HARRY POTTER E LA PIETRA FILOSOFALE di J. K. Rowling

COMMENTO: Primo libro della superfamosa saga del maghetto. In questo libro la Rowling introduce i personaggi principali e ci porta nel mondo di maghi e streghe e ci accompagna a visitare la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Devo sinceramente dire che il libro affascina. Certamente si sente che è solo una specie di capitolo introduttivo ma scorre molto bene e la Rowlings è molto brava nel presentare le cose in modo semplice e senza appesantire. Un buon romanzo, ora gli altri...

TRAMA: Harry Potter è un predestinato: ha una cicatrice a forma di saetta sulla fronte e provoca strani fenomeni, come quello di farsi ricrescere in una notte i capelli inesorabilemte tagliati dai perfidi zii. Ma solo in occasione del suo undicesimo compleanno gli si rivelano la sua natura e il suo destino, e il mondo misterioso cui di diritto appartiene. Un mondo dove regna la magia; un universo popolato da gufi portalettere, scope volanti, caramelle al gusto di cavolini di Bruxelles, ritratti che scappano...

Non Suscettibile

La Corte d'appello Fia presieduta da Philippe Narmino e composta da Xavier Conesa, Harry Duijm, Thierry Julliard e Erich Sedelmayer ha giudicato (secondo l'articolo 152 del codice sportivo internazionale) la penalità inflitta al pilota del team di Woking "non suscettibile di ricorso".
Questa sentenza è per me corretta, probabilmente non lo era la penalizzazione. Ora a Singapore ma credo che la McLadren debba stare tranquilla, perchè tanto la rossa quest'anno il campionato non lo vince manco pregando in lingua Maya!

Oggi esce (ma solo in USA e in Gran Bretagna)...

Per i fortunati americani e inglesi oggi è uscito THE GIVEN DAY, il nuovo libro del bravissimo Dennis Lehane, mentre per noi italiani l'attesa sarà lunghissima visto che Piemme deve ancora pubblicare Coronado, la raccolta di racconti pubblicata originariamente nel 2006.
Il libro è lungo ben 720 pagine... Chissà quando Piemme si deciderà a farci un bel regalo...

"Rollicking, brawling, gritty, political, and always completely absorbing, THE GIVEN DAY is a rich and satisfying epic. Readers, get ready to feast. This is a big book you won’t want to put down." — Stewart O'Nan

lunedì 22 settembre 2008

DIARIO DI UN KILLER SENTIMENTALE di Luis Sepulveda

COMMENTO: Non un capolavoro come ho letto da qualche parte ma un buon libro (o meglio racconto), veloce, intrigante e ben scritto. Certo il colpo di scena finale lo sapevo fin dall'inizio ma la storia scorre veramente bene e il personaggio del killer innamorato è ben caratterizzato.

TRAMA: Un killer professionista con una lunga carriera alle spalle viene contattato a Madrid dal suo datore di lavoro per un nuovo incarico. Proprio quel giorno, però, la sua ragazza francese lo lascia dopo essere stati tre anni insieme. Lei si è innamorata in Messico, dove era stata mandata dal fidanzato per stare lontana durante l'ennesimo omicidio. Forse per il suo turbamento emotivo, il killer si interessa più del dovuto alla persona che deve eliminare.
E così alla fine ho ceduto. Ho resistito per anni ma alla fine voglio provarci anch'io. Ieri sera mi sono fatto prestare Harry Potter e la pietra filosofale e sppena terminato Diario di un killer sentimentale mi butterò nella lettura del primo capitolo delle avventure del maghetto. Mi piacerà? Continuerò a leggere tutta la saga? Ancora non lo so, intanto inizierò con questo!

domenica 21 settembre 2008

CERTAMENTE, FORSE di Adam Brooks

COMMENTO: Finalmente una commedia sentimentale un po' originale. Un lungo flashback, in cui il padre rivela se stesso alla figlia. Brooks racconta una storia d'amore (in cui non si sa chi è l'oggetto di questo amore) in modo delicato utilizzando ottimamente i tempi narrativi e utilizzando la comicità e la leggerezza in modo efficace. Bravissime le interpreti femminili (dalla piccola Breslin alle "tre mamme potenziali"), Reynolds purtroppo è monocorde! Voto: 7+

CAST: Ryan Reynolds, Abigail Breslin, Elizabeth Banks, Isla Fisher, Rachel Weisz, Kevin Kline, Derek Luke, Fiona Lane, Dana Eskelson, Blake Benitez, Paulina Gerzon

TRAMA: Nei primi anni '90, Will Hayes era un giovane ambizioso arrivato a New York dal Wisconsin per collaborare alla campagna elettorale di Bill Clinton. Ad accompagnarlo nel difficile percorso nel mondo della politica c'era il suo amico Russell McCormack, ma anche tre donne che hanno significato molto nella sua vita, una delle quali è poi diventata sua moglie. Dieci anni dopo, Will è un uomo disilluso dalla carriera altalenante, in procinto di divorziare e padre di una bambina di dieci anni, Maya. Un giorno, la piccola Maya chiede al papà com'era la sua vita prima di sposarsi e come ha conosciuto sua madre. Attraverso la rievocazione degli avvenimenti di quegli anni, Will inizia a rendersi conto che forse non è troppo tardi per ricominciare.

CITAZIONE:
"Se non volevano un bambino, perché hanno fatto sesso?"
"E' un'ottima domanda…diciamo che si stavano allenando"

UNA TESTA MOZZATA di Irvine Welsh

COMMENTO: Ho sempre amato Welsh, sopratutto per la sua capacità di rendere i dialoghi "veri" e questo libro non è da meno. I dialoghi sono fantastici e il grandissimo turpiloquio è necessario al tempo, ai luoghi e alla natura dei personaggi. Purtroppo è la storia che rimane piuttosto "anonima" rispetto ad altri romanzi di Welsh e all'inizio ho fatto veramente fatica ad entrare nel libro. Superata però la metà il libro acchiappa e affascina 'catroiacaromio!

TRAMA: Una storia sboccatamente romantica, tragicamente spassosa e innocentemente matura, che l'autore di "Trainspotting" ambienta in un'anonima cittadina di una popolosa regione a nord di Edimburgo. A raccontarla in prima persona, alternando punti di vista e stili narrativi, sono i due protagonisti: Jason King e Jenni Cahill da Cowdenbeath, Fife centrale, Scozia. Lui, ventisei anni e poco più di un metro e mezzo d'altezza, ha archiviato le giovanili speranze di diventare un fantino professionista e si barcamena in un presente non troppo radioso da sottoccupato cronico e stella locale del subbuteo. Tra una partita e l'altra del "meraviglioso gioco da tavolo" e lavoretti più o meno leciti, Jason inganna la monotonia delle giornate di provincia ascoltando Cat Stevens, scolandosi quantità esagerate di Guinness e tampinando quasi ogni ragazza gli capiti a tiro. Da un po', però, a dare materia alle sue fantasie sono le morbide forme della dolce Jenni Cahill, la figlia danarosa di un discusso imprenditore della zona. Cavallerizza di scarso talento, con una passione per Marilyn Manson e vaghe aspirazioni suicide, lei non sembra tuttavia troppo entusiasta di ricambiare le attenzioni di quel "nanerottolo schifoso" di Jason. Ma si sa, le apparenze possono ingannare e al cuor non sempre si comanda, e saranno prima il caso e poi un tragico incidente a far scoprire ai due ragazzi di poter condividere qualcosa: il sogno di una nuova vita, lontana dal grigiore di ogni Cowdenbeath del mondo.
HAPPY BIRTHDAYMR. KING


giovedì 18 settembre 2008

TI RICORDI DI ME? di Sophie Kinsella

COMMENTO: Quando leggi un libro della Kinsella sai sempre come va a finire ma nonostante tutto ogni libro, compreso questo, è scorrevole, divertente come una buona commedia sentimentale. Belli i personaggi (anche se forse andavano sfruttate di più le amiche) e situazioni allegre. Un libro senza pretese ma gustoso.

TRAMA: Quando Lexi si sveglia in un letto di ospedale, non ricorda proprio cosa le sia successo. E' convinta di avere 25 anni, di essere povera in canna, con una vita sentimentale disastrosa, i denti storti e le unghie mangiate... E invece eccola fresca di parrucchiere, con una bocca perfetta, mani curatissime, un lavoro da super manager e... un sacco di soldi! Sì, perchè oltretutto è sposata a un bellissimo miliardario. Ma come è possibile? Il fatto è che lei in realtà ora ha 28 anni, ma non ricorda nulla del suo passato recente, marito compreso, e non riesce proprio a riconoscersi. Ma almeno ha la vita perfetta, e questo sembra un buon inizio... o no?

Poveretti...

Sul Corriere (e su altri quotidiani) è apparsa la solita CAZZONA ED INUTILE di lista di Forbes sugli uomini più ricchi e citando l'articolo del Corriere: "Il crollo di borsa e lo spettro della recessione ha toccato anche i super-ricchi: il fondatore di Microsoft Bill Gates, stando aForbes resta ancora l'uomo più ricco tra gli americani, il suo patrimonio, tuttavia, si è assottigliato di 2 miliardi di dollari. Bill Gates rimane saldo in vetta alla classifica del magazine finanziario Forbes. Il suo patrimonio è però sceso in un anno da 59 miliardi di dollari a 57 miliardi di dollari. Buffet resta al secondo posto dei 400 più ricchi d'America ma pure lui si è visto scendere il patrimonio di 2 miliardi di dollari a complessivi 50 miliardi di dollari. Per altri è addirittura andata peggio. Il magnate del casinò Sheldon Adelson ha visto la sua fortuna scendere di 13 miliardi di dollari nell'anno passato, la più grande perdita tra quelli nella classifica, mentre la fortuna di Kirk Kerkorian è scesa di 6,8 miliardi di dollari con il crollo delle azioni dell'operatore di casinò MGM Mirage..."
CA$$O qui si parla di MILIARDI di dollari...
E NOI POVERI CRISTI? E I POVERI DEL TERZO MONDO? E I POVERI IN TUTTO IL MONDO? Andate a cagare va, quelli che devo essere preoccupati NON SONO LORO, queste sono notizie SPAZZATURA!

mercoledì 17 settembre 2008

Sentivo stamattina per radio che 17 anni fa uscivano i due album gemelli Use Your Illusion dei Guns n' Roses. Ripensando ai quei due capolavori mi viene male a pensare che i Guns non esistono più. In pochi anni la band sfornò 4 album capolavoro (Apetite for destruction, GN'R Lies e Use Your Illusion 1 e 2) e una serie di canzoni che hanno fatto la storia (Welcome to the Jungle, Paradise City, My Michelle, Sweet Child O' Mine, Patience, Don't Cry, Novembre Rain, Civil War, You Could Be Mine e tante altre...). Poi dopo il deludente disco di covers The Spaghetti Incident? (di cui si salvava solo la bellissima Since I Don't Have You) la rottura tra Slash e Axl e la fine. Da millenni si parla di un fantomatico Chinese Democracy (le ultime lo danno in uscita quest'anno) ma anche se realmente dovrebbe uscire non sarebbe più la stessa cosa. E' triste ma ormai anche di loro rimane solo la storia!

lunedì 15 settembre 2008

MR. BROOKS di Bruce A. Evans

COMMENTO: Un film inquietante sopratutto grazie a due attori in stato di grazia come Costner e Hurt che solo con lo sguardo riescono ad imprimere nel personaggio di Mr. Brooks quella duplicità di bontà e spietatezza. Purtroppo alcune situazioni nella sceneggiatura, un paio di scene inutilmente truculente e Demi Moore sono le pecche di un film che sarebbe potuto essere qualcosa di meraviglioso! Voto: 7

CAST: Kevin Costner, Demi Moore, Dane Cook, William Hurt, Marg Helgenberger, Ruben Santiago-Hudson, Danielle Panabaker, Aisha Hinds, Lindsay Crouse, Jason Lewis

TRAMA: Uomo d'affari di successo, generoso filantropo, padre amorevole e marito affettuoso. Apparentemente la vita di Earl Brooks sembra perfetta e senza macchia, ma dietro la facciata di distinto gentiluomo si nasconde uno spietato killer, guidato da un malvagio alter ego, la cui segreta attività viene messa in pericolo da Smith, fotografo amatoriale e testimone involontario del suo ultimo delitto, che non esita a trarre vantaggio dagli scatti fortuiti. Nella sfida mortale tra Brooks e Smith si inseriscono le indagini della detective Tracy Atwood, donna tenace e dai metodi poco ortodossi, sulle tracce dell'efferato assassino.

FUOCO NELLA POLVERE di Joe R. Lansdale

COMMENTO: Lansdale ha dimostrato in passato di essere un pazzo (vedi la serie del Drive-In) ma qui credo abbia raggiunto il suo apice. Ha mescolato tante di quei personaggi celebri da creare un c-a-s-i-n-o infernale: c'è la testa viva di Buffalo Bill, c'è Toro Seduto, c'è il L'uomo di latta del Mago di Oz (che ha ucciso il leone e lo spaventapasseri perchè stavano violentando Dorothy) che si ciula il mostro di Frankenstein (che ha ucciso il suo creatore che gli dava la caccia perchè si ciulava sua moglie), c'è Dracula, c'è il capitano Nemo prigioniero dell Dr. Moreau... insomma un'insieme di cose e situazioni al limite del narrabile. Lansdale ci riesce ma il libro soffre di troppo affollamento e il tutto sembra "troppo oltre". Un libro non riuscito ma apprezzo lo "sforzo" di Lansdale.

TRAMA:
Che ci fa Buffalo Bill (o meglio, la sua testa) a bordo di uno Zeppelin diretto verso il Giappone? Ovvio, porta in tournée il suo spettacolo viaggiante, il Wild West Show. Ma che fine ha fatto il resto del suo corpo? E soprattutto, la sua è una missione così innocua come sembra? O nasconde qualcosa?
Solo Joe R. Lansdale poteva scrivere un romanzo tanto imprevedibile e bizzarro, mescolando i generi come nessun altro sa fare. Solo lui poteva mettere insieme tanti personaggi eterogenei usciti dalla penna dei grandi scrittori popolari. Solo lui poteva gestire questo rutilante carosello di avventure nel quale non c’è mai limite alla fantasia. E se pensate che l’Uomo di Latta di Frank Baum o il Capitano Nemo di Verne non possano più riservare sorprese, vi sbagliate. Leggere per credere.
Sebastian Vettel ha vinto il GP di Monza. Sebastian Vettel ha dimostrato di essere un vero campione (e il vecchio Schumacher lo aveva predetto). Sebastian Vettel è fortissimo e NON è un boriosoarrogantestronzo. Ieri la F1 ci ha regalato una pagina di grande sport. Vettel con la Toro Rosso (ex Minardi), una scuderia da fondo schieramento che MAI aveva vinto un GP ha compiuto l'impresa di essere il nuovo più giovane vincitore di un GP di F1. Si è tenuto dietro (e come) la McLadren di Kovalainen. Lui è il pilota a cui avrei fatto il contratto, non a quelle due mezze seghe di Massa e Raikkonen. Uno, memore delle giravolte passate, si è messo buono buono e si è portato a casa i suoi tre punticini. L'altro è rimasto buono buono nel fondo mentre Hamilton andava trotterellando, compiendo sorpassi su sorpassi, verso la zona punti. E noi con questi due dovremmo vincere il mondiale?!?! MA ANDATE A CAGARE! La Ferrari sta lentamente ritornando ai "fasti" degli anni '90... che tristezza!
Poi fortunatamente dall'Uragano Ike è emerso il solito Vale. Lui sì ha le palle non i nostri pilotini (e sulle palle devo dare ragione a Borioso Hamilton!). Mi sa che smetterò di parlare di F1 perchè mi ribolle il sangue!

Il ritorno dei Queen (senza Freddie e John): Esce oggi (purtroppo) THE COSMOS ROCKS

Ecco The Cosmos Rocks, il NON atteso nuovo album dei Queen (o meglio il primo album dei Queen+Paul Rodgers). A parte che i Queen non esistono più dal 24 novembre 1991, il triste giorno in cui Freddie ci ha lasciati... Come possono continuare a chiamarsi Queen se mancano Freddie e John (sperduto chissà dove a godersi i soldi della pensione). Se Brian e Roger avevano voglia di fare nuovi $oldi e/o cercare di vivere ancora da rock star dovevano cambiare nome e non sfruttare l'immortale nome... vabbè considerazioni varie a parte... La copertina è ORRIDA, il titolo è ORRIDO... BAH, BAH e ancora BAH... Non so neanche se comprarlo per sentire se almeno è musica decente oppure è solo un'operazione commerciale... cercherò nei vari siti di fans recensioni e se saranno positive forse un'ascoltatina gliela darò. Comunque per me rimane molto triste la faccenda...

Ecco la track-list dell'album:
1. Cosmos Rockin' - 2. Time To Shine - 3. Still Burnin' - 4. Small - 5. Warboys - 6. We Believe - 7. Call Me - 8. Voodoo - 9. Some Things That Glitter - 10. C-lebrity - 11. Through The Night - 12. Say It's Not True - 13. Surf's Up...School's Out! - 14. Small reprise

sabato 13 settembre 2008

THE HUNTING PARTY di Richard Shepard

COMMENTO: Ho trovato Hunting Party un discreto film che ha dalla sua il fatto che pur narrando fatti drammatici e purtroppo veri mette in mostra il "ridicolo" e "l'assurdo" che spesso c'è nelle situazioni così delicate come la guerra. Un film che scorre bene e che ha come punto di forza le situazioni più assurde e divertenti. Buona prova di tutto il cast, compreso Gere! Voto: 6/7

CAST: Terrence Howard, Richard Gere, Gordana Vukres, James Brolin, Sanela Seferagic, Damir Saban, Aleksandra Grdic, Jesse Eisenberg, John W. Falk, Scott Anderson

TRAMA: Il giornalista televisivo Simon Hunt e il suo operatore Duck hanno affrontato insieme imprese ardue e pericolose per informare i telespettatori dalle più calde zone di guerra in tutto il mondo. Tuttavia, durante una missione in Bosnia per un reportage sulla guerra dei Balcani, qualcosa va storto e ben presto Simon sparisce dall'etere, mentre Duck prosegue la brillante carriera. Anni dopo, in occasione di un anniversario della fine della guerra, Duck torna in Bosnia insieme a Benjamin, un giovane reporter alle prime armi. Qui, Duck ritrova Simon e l'esperto giornalista propone all'ex collega uno scoop sensazionale: ritrovare 'la Volpe', il più efferato criminale di guerra bosniaco. I tre iniziano le loro indagini, ma quanto più si avvicinano alla verità tanto più le loro vite vengono messe in grave pericolo.

CITAZIONE: "Lo stanno cercando tutti, la NATO, la CIA e tutti i cacciatori di taglie, Chuck Norris compreso"

venerdì 12 settembre 2008

AGGIORNAMENTO F1

La Scuderia Ferrari ha prolungato il contratto di Raikkonen. Questo il comunicato stampa:

"La Ferrari comunica di aver prolungato il rapporto di collaborazione tecnico-agonistica con Kimi Raikkonen fino al termine della stagione sportiva 2010. Pertanto, i piloti ufficiali della Scuderia Ferrari Marlboro rimarranno invariati anche per le prossime due stagioni agonistiche"

Con buona pace di Alonso che ora putrà decidere tranquillamente...

E siamo giunti alla fine della settimana... Com'è la situazione? Beh, da lunedì sto lottando contro un raffreddorone che non mi da tregua. Naso colante, febbriciattola spaziale, catarro cosmico... speriamo passi perchè non ne posso più! Sul fronte entertainment ieri sera, dopo più di un mese dall'ultimo, mi sono guardato un film... e cosa sono andato a guardare? Ma quella mezza ciofeca di Next... una delusionissima. Sul fronte letture visto che per alcuni giorni mi sono trovato senza nuovi libri mi sono riletto il sempre bellissimo Fuori e dentro il borgo di Liga e i tre libri di Covatta Parola di Giobbe, Dio li fa poi li accoppa e ora sono alle prese con Pancreas. Fortunatamente ieri la mia sorellina è andata in libreria e mi ha preso Una testa mozzata di Welsh e Fuoco nella polvere di Lansdale!!!
E questo fine settimana? Dopo le polemiche di domenica la F1 si ritrova a Monza... io non nutro molte speranze ma come sempre continuo a sperare. Tra l'altro vorrei sottolineare la solita arroganza di Borioso Hamilton: "Raikkonen? Non ha le palle per ritardare la frenata, frena troppo presto. Se non ha il coraggio è un problema suo ('If you don't have the balls to brake late then that is your problem' è la frase letterale in inglese). IO ODIO QUESTO UOMO!. Oltre alla F1 c'è anche la MotoGP nel "tempio" di Indianapolis. Qui le cose sono migliori (almeno per i tifosi di Vale!). Se invece volete il cinema... solo due film secondo me sono interessanti: Hancock e Il papà di Giovanna.
Vabbè ora vi saluto perchè ho scritto anche troppo. Come sempre, buon fine settimana e ci sentiamo LUNEDI'!

Il ritorno dei Metallica: Esce oggi DEATH MAGNETIC

Ecco DEATH MAGNETIC il nuovo album dei Metallica... chissà se riuscirà a riportare la band ai fasti dei primi album facendo dimenticare le schifezze Load, Reload e Garage, Inc. (oddio ho visto nella tracklist che c'è anche The Unforgiven III... mah... sperèm!). Sicuramente un paio di ascolti li farò nella speranza che sia qualcosa di buono.

Intanto beccatevi la tracklist:

That Was Just Your Life - The End Of The Line - Broken, Beat & Scarred - The Day That Never Comes - All Nightmare Long - Cyanide - The Unforgiven III - The Judas Kiss - Suicide & Redemption - My Apocalypse

giovedì 11 settembre 2008

NEXT di Lee Tamahori

COMMENTO: Dopo i primi due minuti è facile prevedere i successivi 94: chiasso, dialoghi stupidissimi, e trama contorta e senza senso. Cage di gomma, la Biel solo bella gnocca ma recitazione neanche a parlarne... Povero Philip K. Dick! Voto: 5/6

CAST: Nicolas Cage, Julianne Moore, Jessica Biel, Thomas Kretschmann, Tory Kittles, José Zúñiga, Jim Beaver, Jason Butler Harner, Michael Trucco, Enzo Cilenti, Laetitia Danielle

TRAMA: Cris Johnson ha uno straordinario potere: riesce a vedere, anche se per pochi minuti, cosa succederà nel futuro. Stanco di essere sottoposto a continui controlli e visite mediche da parte del governo e degli scienziati che vogliono saperne di più sulle sue facoltà paranormali, Cris decide di trasferirsi a Las Vegas dove, nascosto dietro un falso nome, si mantiene esibendosi come mago e giocando d'azzardo. Sulle sue tracce si mette l'agente del governo Callie Ferris, decisa a convincerlo a collaborare per sventare un pericoloso attacco terroristico...

CITAZIONE: "Ecco qual è il problema con il futuro, ogni volta che lo guardi cambia, perchè lo hai guardato."

Per non dimenticare...

mercoledì 10 settembre 2008

Escono oggi negli USA i primi numeri dei due nuovi fumetti targati King: The Stand: Captain Trips e Dark Tower: Treachery... e noi italiani aspettiamo!


martedì 9 settembre 2008

Già 10 anni senza Lucio!

10 anni fa ci salutava il grandissimo Lucio Battisti. Secondo me Battisti è per la musica italiana quello che i Beatles sono per la musica mondiale... la rivoluzione. In coppia con Mogol hanno creato le più belle canzoni italiane, canzoni che ancora oggi TUTTI cantiamo. Chi non ha intonato almeno una volta una sua canzone? Basta uno che strimpelli la chitarra e voilà tutti a cantare le sue canzoni. Le parole per definire Battisti si sono sprecate e si sprecheranno ancora, io voglio sono salutarlo e ringraziarlo ancora per le sue meravigliose canzoni!

lunedì 8 settembre 2008

Cos'è successo ieri a SPA? Non lo so e commentare è difficile. In queste ore i tifosi si dividono sulla sentenza che ha stravolto la classifica d'arrivo. Giusto? Sbagliato? Io direi a metà... sicuramente Hamilton ha fatto il "furbetto" perchè ha semplicemente rallentato leggermente (6 Km/h per una F1 è un'inezia) ma forse la penalizzazione di 25 secondi è eccessiva. Non lo so, stavolta non riesco a schierarmi totalmente dalla parte ferrarista. So solo che ieri c'è stato un bel GP, combattuto e con sorpassi e che fino ad 1 giro dal termine avevamo un Kimi finalmente in palla (ma ora per lui il discorso mondiale è chiuso!) . Comunque vada il ricorso McLadren per il mondiale la situazione è palesemente durissima, perchè i grigi hanno un Hamilton fortissimo (anche se borioso e antipatico bisogna ammettere che il "ragazzino è forte), mentre dalla nostra c'è un Raikkonen a sprazzi (più no che si e ormai tagliato fuori) e un Massa sì caricato ma, secondo me, non all'altezza dell'anglo-caraibico... e visto che le vetture sono molto vicine alla fine conterà il pilota e per me la lancetta è pro Hamilton. La Ferrari deve questa situazione alla scarsissima affidabilità della vettura (che ad inizio stagione era una spanna superiore agli altri), alla mancanza di un pilota leader capace di risultati costanti, senza cazzate e capace nello sviluppo (uno tipo Alonso) e alle troppe cazzate del box. Se il mondiale andrà alla corte di Dennis molto del (de)merito sarà della Ferrari!

King intervista King!

Sul suo sito ufficiale un'interessantissima intervista al re dell'horror intervistato da se stesso... il punto più interessante:

Steve: Working on a novel?
SK: Yeah. The first draft’s almost done.
Steve: What’s it called?
SK: Under the Dome. I first tried to write it when I was twenty-five or so, but the concept was just too big, and I put it aside.
Steve: That’s long, too, isn’t it?
SK: Oh God. [Laughs] It’s twice the length of Duma Key. Over 1500 pages in manuscript. The first draft weighs 19 pounds. I have nightmares of the study burning down with the hard copy and the thumb-drive both inside.
Steve: When will it be published?
SK: No idea. I want to get the draft done, then go back to work on Ghost Brothers of Darkland County, which is the musical I’m collaborating on with John Mellencamp.

... se volete leggervi tutta l'intervista cliccate QUI!

domenica 7 settembre 2008

IL GRANDE CONTAGIO di Charels E. Maine

COMMENTO: Zero tensione, personaggi inesistenti, trama scontata... un libricino da leggere e buttare. Per fortuna che me lo hanno regalato!

TRAMA: Come i trifidi di Wyndham, questo inarrestabile contagio di Maine è uno dei classici del naturalismo fantascientifico inglese: una di quelle magistrali e paurose cronache dove tutto è quotidiano, riconoscibile, vero, anche se fin dall'inizio entra in scena un elemento imprevisto che sconvolge la vita di tutti e finisce per gettare la società nell'anarchia più completa e selvaggia riducendo uomini e donne a bestie impazzite dal terrore che lottano per sopravvivere.

venerdì 5 settembre 2008

AUGURI FREDDIE

...spero che in paradiso ti festeggino degnamente...

Nel frattempo Briane Roger parlano...
Sulla musica di oggi: "La musica oggi è diretta da banchieri e commercialisti, una tendenza alla quale dobbiamo resistere in tutti i modi".
Sul nuovo progetto: "Chi, a 61 anni torna non solo sul palco, ma anche a incidere, non lo fa per denaro, ma per amore, perché l'arte è indefinibile, ma non può che nascere dalla passione. Con Paul c'è stata subito una grande intesa. Suonare dal vivo è fantastico, ma ha un senso solo se produciamo materiale nuovo, non ci va di essere un revival di noi stessi. Il caro Fred, a cui il disco è dedicato, avrebbe apprezzato. E' parte di noi"
Su John Deacon: "Quando Freddie se ne è andato ha deciso che non voleva avere più nulla a che fare con il mondo musicale, riceviamo ogni tanto una sua lettera. Dice di essere d'accordo con questo progetto. Noi gli mandiamo gli assegni dei diritti"

martedì 2 settembre 2008

IL GIORNO DELLO SCIACALLO di Frederick Forsyth

COMMENTO: Un discreto thriller che però offre una narrazione piuttosto lenta e piena di dettagli inutili. Tangliando alcune parti sarebbe stato molto più scorrevole, così rimane un po' pesante e in alcuni tratti macchinoso. Dalla sua ha un'ottima struttura e una storia avvincente. Discreto... ma speravo meglio!

TRAMA: Dopo la fine della guerra in Algeria e la sua indipendenza dalla Francia l'Organisation armée secrète (OAS) guidata da Marc Rodin contatta, dopo averlo selezionato da una rosa ampia, un killer professionista per uccidere Charles De Gaulle, reo di averla concessa. Lo sciacallo, il nome deciso dal killer, non vuole aiuto da parte dell'OAS per l'omicidio, dato che questa è sicuramente controllata dai servizi segreti. Il killer è seguito però da un ufficio di Parigi dal più pignolo investigatore della polizia, Claude Lebel, disposto a chiedere aiuto a tutta Europa per trovarlo.

Lego Freddie

Il cantante più amato, considerato "la miglior voce di sempre", torna tra noi con un mezzobusto fatto di... Lego, in mostra a Londra all'Hayward Gallery. Freddie Marcury (leader dei Queen) fa parte di un'installazione di opere acquistate dai curatori del museo dal sito di aste Ebay.co.uk nel giro di due settimane nel mese di agosto 2008. In mostra c'è un po' di tutto: dai dipinti vittoriani alla comic art, a Londra fino al 28 settembre.

Fonte: Repubblica.it

lunedì 1 settembre 2008