COMMENTO: Il personaggio di Zuckerman è quanto di più antipatico ci possa essere e il libro è parecchio sconclusionato. Roth sembra avere parecchie idee ma nessuna di come legarle tra di loro e il libro sembra forzato così come la lettura che sembra non avere mai fine e sopratutto non si capisce dove Roth voglia andare a parare.
TRAMA: Lo scrittore Nathan Zuckerman è prostrato da una misteriosa malattia, cheinizia dal collo e dalle spalle e invade tutto il corpo. La sua principaleoccupazione è vagare da un medico all'altro, ma nessuno riesce a scoprire lacausa del suo tormento. Per evitare che tutti i tormenti si trasformino inincubo, cerca di trovare le cause al suo dolore in qualcosa di reale econcreto: suo fratello, ad esempio, lo accusa di aver provocato la morte deiloro genitori con la pubblicazione del suo astioso bestseller. Decide infinedi fuggire da New York e di iscriversi alla facoltà di medicina per colmare ivuoti della sua professione di scrittore, ma i guai che incontra sono peggioridi quelli che fugge.
TRAMA: Lo scrittore Nathan Zuckerman è prostrato da una misteriosa malattia, cheinizia dal collo e dalle spalle e invade tutto il corpo. La sua principaleoccupazione è vagare da un medico all'altro, ma nessuno riesce a scoprire lacausa del suo tormento. Per evitare che tutti i tormenti si trasformino inincubo, cerca di trovare le cause al suo dolore in qualcosa di reale econcreto: suo fratello, ad esempio, lo accusa di aver provocato la morte deiloro genitori con la pubblicazione del suo astioso bestseller. Decide infinedi fuggire da New York e di iscriversi alla facoltà di medicina per colmare ivuoti della sua professione di scrittore, ma i guai che incontra sono peggioridi quelli che fugge.
1 commento:
Io stravedo, per Roth. Assieme a Vargas Llosa, credo sia il più grande dei viventi.
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