giovedì 31 dicembre 2009

BARNYARD - IL CORTILE di Steve Oedekerk

COMMENTO: Non è un gran che questo film d'animazione... Oedekerk, già regista di Ace Ventura, si cimenta nella regia di un cartone ma una sceneggiatura piuttosto deboluccia e personaggi non molto divertenti non lo aiutano a farne un bel film. Le scene più belle sono quelle delle feste in cui gli animali della fattoria si cimentano in canti e balli davvero sapssosi. Voto: 6+

TRAMA: Quando il fattore non c'è o si ritira in casa, gli animali della fattoria si divertono a ballare, cantare e fare scherzi ai malcapitati esseri umani che si trovano nei paraggi. Il più vivace di tutti è il vitello Otis, spensierato, festaiolo e completamente disinteressato agli insegnamenti ricevuti dal padre Ben - patriarca della fattoria e garante della sicurezza - e dal vecchio e saggio mulo Miles. Tuttavia, quando l'anziano Ben non è più in grado di tenere sotto controllo e, soprattutto, di proteggere gli animali della fattoria dall'attacco dei coyote, Otis, messo di fronte alle proprie responsabilità, troverà in sé il coraggio e la determinazione che nessuno avrebbe mai creduto potesse avere, lui per primo.

CITAZIONE: "Chi è forte è capace di difendersi da solo. Chi è più forte deve difendere gli altri".

E' tempo di classifiche!

Siamo arrivati a fine anno e quindi siamo prontissimi a stilare le classifiche dei libri e dei film che più mi sono piaciuti...

Partiamo con i 15 libri più belli letti:

Quello era l'anno
di Dennis Lehane
Saltatempo di Stefano Benni
La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo di Audrey Niffenegger
The Dome di Stephen King
Invisible di Paul Auster
Il tempo che vorrei di Fabio Volo
Emmaus di Alessandro Baricco
Noi di Walter Veltroni
La trilogia di Millenium di Stieg Larsson
Sotto un cielo cremisi di Joe Lansdale
Despero di Gianluca Morozzi
L'era del porco di Gianluca Morozzi
Donne di Charles Bukowski
La scomparsa dell'Erebus di Dan Simmons
Dalia Nera di James Ellroy


E ora passiamo ai 10 film più belli visti nel 2009:

Il cavaliere oscuro
Lettere da Iwo Jima
Gran Torino
Il curioso caso di Benjamin Button
The Millionaire
WALL-E
The Wrestler
La felicità porta fortuna
Si può fare
State of play

mercoledì 30 dicembre 2009

Ieri sera dopo 5 MESI sono riuscito a vedere un film (e che film!) che non fosse un film d'animazione... sarà una cosa piccola ma sono soddisfazioni!

martedì 29 dicembre 2009

I FIGLI DELLA LIBERTA' di Marc Levy

COMMENTO: Levy dopo tanti romanzi sentimentali si cimenta con una storia vera, quella di un gruppo di giovani appartenenti alla resistenza francese (di cui hanno fatto parte suo padre e suo zio). Nella prima parte ci racconta le vicende della vita nella resistenza, e nella seconda parte ci porta su un treno destinato ai campi di concentramento. Una bellissima e agghiacciante storia, che purtroppo sappiamo essere vera, raccontata in modo magistrale da un Levy in piena forma. Una narrazione incalzante e uno stile impeccabile ne fanno un libro davvero imperdibile.

TRAMA: Non hanno ancora vent'anni. Si chiamano Claude, Charles, Boris, Damira, Marius, Rosine, Jeannot. Sono spagnoli, polacchi, italiani, rumeni. Hanno la pancia vuota e la testa piena dei sogni e delle inquietudini dell'adolescenza. Nella Francia occupata della Seconda guerra mondiale vivono nell'ombra e nella paura, esuli, orfani e perseguitati in un mondo caduto preda della barbarie e della violenza. Sono i ragazzi della 35a brigata, i figli della libertà. Questa è la loro storia, la Storia di tutti noi. È fatta del loro coraggio e della loro incoscienza, dei loro amori e delle loro avventure, della loro farne di futuro e giustizia. E del sacrificio di quanti hanno saputo sfidare la morte per affermare il diritto di ognuno a esistere e amare. In un romanzo terso e commovente Mare Levy fa rivivere la straordinaria epopea di suo padre Raymond e dei suoi compagni. Celebrando, con la fede assoluta nella purezza dei sentimenti che da sempre vive nella sua scrittura, il senso universale di una storia d'amore che attraversa le generazioni.

STATE OF PLAY di Kevin Macdonald

COMMENTO: Un monumentale Russel Crowe, supportato da un cast eccezionale (su tutti la magnifica Helen Miren) ci offre un'interpretazione memorabile di un giornalista alle prese con una storia politica che sfocia nel thriller. Macdonald ci offre un nuovo "Tutti gli uomini del presidente" aggiornandolo ai giorni nostri. Un ottimo film che va assolutamente visto! Voto: 7/8

CAST: Russell Crowe, Ben Affleck, Rachel McAdams, Helen Mirren, Robin Wright Penn, Jason Bateman, Jeff Daniels

TRAMA: Stephen Collins, membro del congresso statunitense, vede compromessa la sua carriera politica a causa dell'omicidio della sua amante. Un gruppo di giornalisti decide di avviare un'inchiesta sul triste avvenimento e tra loro figura anche Cal McCaffrey, un ex collaboratore di Collins.

CITAZIONE: "I bravi giornalisti non hanno amici, ma solo fonti"

lunedì 28 dicembre 2009

GIU' PER IL TUBO di David Bowers e Sam Fell

COMMENTO: Un film ben scritto e ottimamente diretto che offre momenti di divertimento puro. La Aardman dimostra tutta la sua potenzialità in un'opera gustosa adatta a grandi e piccini, piena di citazioni, situazioni avventurose e battute divertenti. Voto: 7 1/2

TRAMA: Roddy è un sofisticato topo di Kensington. Un giorno, da un rubinetto dell'elegante appartamento dove abita Roddy schizza fuori Syd, un sudicio topo di fogna che vede realizzato il sogno di una vita: abitare finalmente in un posto di classe. Roddy ovviamente non è d'accordo nel dare il benvenuto al nuovo coinquilino, così decide di rimandarlo a casa attirandolo in una trappola di cui rimane vittima egli stesso. Ed è così che dal lusso di Kensington il povero Roddy si ritrova nell'umile e sporco mondo di Ratropolis. Qui incontra Rita, una topolina che solca i canali delle fogne a bordo del suo battello, cui il topo disperato chiede aiuto per tornare a casa. Tuttavia c'è qualcuno che non ha nessuna intenzione di permettere l'uscita di Roddy e Rita dalle fogne: il malvagio Rospo...

CITAZIONE: "Credevi davvero che non avrei riconosciuto un gabinetto?! Tu volevi scaricarmi nel cesso!!!"
Come da figura... CHE DUE PALLE, sono già al lavoro e purtroppo quanto lavoro! Vabbè... vacanze tragiche... il giorno 24, alle ore 19, poco prima di uscire per il classico cenone della vigilia con il resto della famiglia, Alle decide che il virus gastrointestinale che ha in corpo deve iniziare il suo lavoro... pertanto le ore successive sono a raccogliere vomito sparso per casa e alle ore 21:30 la famiglia decide di andare a dormire!!!!! Va da se che il virus è stato passato alla mogliettina (2 giorni di forti nausee ma fortunatamente niente vomito)... Saranno stati giorni felici?!?!?!?!

venerdì 25 dicembre 2009

NON SI ESCE VIVI DALI ANNI '80 di Omar Fantini

COMMENTO: Per chi come me è nato negli anni '70 e ha vissuto la sua giovinezza negli anni '80 è un libro che NON PUO' MANCARE! Un libro pieno di ricordi che fa letteralmente PISCIARE ADDOSSO dal ridere!

TRAMA: Perché i trentenni di oggi hanno la mania dell'lkea? Tutta colpa di MacGyver, l'uomo pettinato come Solange che con uno stuzzicadenti riparava un'astronave. Così come Wonder Woman ha segnato nel profondo le donne superattive di adesso, quelle che, dopo una giornata di riunioni internazionali e bimbi da gestire, le chiama pure Dio per chiedere un consiglio. La tesi di questo libro è che telefilm ("Arnold", "Chips" con Poncherello, "Hazzard" con Bo e Luke e la cugina Daisy), cartoni animati ("i Puffi", "Holly e Benji", "Kiss me Licia") e oggetti di culto (il cubo di Rubik, il dolceforno Harbert e il pallone Supertele) abbiano inciso il loro marchio su una generazione intera.

INVISIBLE di Paul Asuter

COMMENTO: Non è il miglior libro di Auster (come recita la quarta di copertina) ma poco ci manca. Un bellissimo romanzo con una struttura alquanto insolita ma efficace. La scrittura di Auster è come sempre meravigliosa e avvolgente e il romanzo scivola via che è una bellezza! Un romanzo sull'uomo e sulla ricerca, un romanzo in cui il lettore può dare la propria interpretazione perchè Auster non ti da nessuna soluzione, te la devi fare tu... e forse è proprio questo il senso del titolo Invisible... tutto è invisibile, non c'è una chiarezza certa, devi decidere tu qual'è stata la vera storia di Walker

TRAMA: Adam Walker ha vent'anni, studia letteratura a New York; la sua unica aspirazione è diventare poeta. Nel 1967, durante una festa, conosce l'enigmatico professore parigino Rudolf Born e la sua seducente fidanzata, Margot. Tra Adam, Rudolf e Margot si instaura immediatamente uno strano legame: Rudolf sembra aver preso in simpatia il giovane aspirante poeta e dice di voler finanziare una rivista letteraria che Adam dovrà ideare e curare. Adam prova una forte attrazione per Margot e quando Rudolf si assenta per una settimana, Adam e Margot si incontrano e si abbandonano a cinque giorni di sesso. Scoperto il tradimento, Rudolf caccia Margot, ma non mostra risentimento nei confronti di Adam. Una notte, durante una passeggiata nel parco con Adam, Rudolf uccide con una violenza inaudita un giovane e sprovveduto rapinatore e si dilegua, per poi tornare precipitosamente in Francia, lasciando solo Adam, pieno di sensi di colpa e consapevole di aver vissuto un'esperienza che lo segnerà per sempre. Arrivata l'estate, Adam ospita per un mese la sorella Gwyn, con cui durante la prima adolescenza aveva vissuto un episodio incestuoso. I fratelli non ne avevano mai riparlato, ma trovandosi per la prima volta in una casa da soli, provano di nuovo l'attrazione che li aveva uniti e vivono una passione travolgente.

BUON NATALE

mercoledì 23 dicembre 2009

TRADIMENTO!

Michael Schumacher, l'uomo che ha riportato grande la rossa, l'uomo che promise eterno amore ed eterna fedeltà alla Ferrari ha firmato un contratto di un anno per correre la stagione 2010 con la Mercedes.
E' dura da digerire una cosa del genere perchè ormai Schumacher era uno della famiglia Ferrari e sarà molto strano vederlo con una tuta (e su una macchina) non di colore rosso.
Io gli auguro di poter tornare ad essere un campione ma per me questo è un vero...
TRADIMENTO!

martedì 22 dicembre 2009

"Arrivo nel miglior team del mondo, la Ferrari, nel miglior momento della mia carriera... In questo momento mi sento come non mi sono mai sentito prima d'ora. È il mio miglior momento, come pilota e come persona... Mi accorgo di essere più maturo e tutto sta andando per il meglio, spero che tutto questo si trasformi in successi per me e in un titolo da poter dividere con l'Asturia e tutta la Spagna" (Fernando Alonso)

...sarà ma io ho parecchi dubbi. Da quando se ne sono andati i vari Schumacher, Todt, Byrne, Brawn la Rossa ha faticato o, vedi questa stagione, ha completamente fatto cagare. In più da quest'anno non c'è più neppure Simon... io la vedo parecchio nuvolosa la faccenda e credo che la stagione 2010 sarà molto molto avara.

venerdì 18 dicembre 2009

COME RAPINARE UNA BANCA SVIZZERA di Andrea Fazioli

COMMENTO: Questo libro mi ha incuriosito fin dalla sua uscita e alla fine mi sono deciso a prenderlo ma... è stata una delusione. Il libro non decolla se non alla fine. Certo si legge ma non decolla mai veramente.

TRAMA: Come mai un rapinatore pentito, un detective privato e alcuni distinti borghesi sono coinvolti nel progetto della più sofisticata rapina a una banca svizzera? E di nuovo Elia Contini, l’investigatore ticinese già protagonista di L’uomo senza casa, finisce nei guai.
Al suo fianco, c’è Jean Salviati, ladro a riposo che riprende in mano i ferri del mestiere per salvare la figlia in pericolo. Inguaribile giocatrice di casinò, la figlia è infatti scivolata nella rete di un losco e ambizioso avventuriero che ha messo gli occhi su una favolosa transazione di denaro. Anche in tempi di turbolenze finanziarie, una banca svizzera resta sempre sinonimo di forziere ben riem pito e ben custodito. Svaligiarne una esige dal rapinatore la stessa precisione diligente e metodica applicata dai banchieri elvetici nella difesa della propria sicurezza: un piano dall’architettura raffinatissima, costruito come un puzzle geniale.
Situazione sempre di me**a - STOP
Prossima settimana uguale - STOP
Sto sclerando di brutto brutto! - STOP

... a tutti...
BUON WEEKEND!

mercoledì 16 dicembre 2009

Ormai sono al limite... STO IMPAZZENDO!!!! Il lavoro non mi da un attimo di tregua e arrivo a casa stremato desideroso solo di un letto ma i figlioletti non lo permettono! Vabbè, la vita è così e non voglio lamentarmi troppo, c'è gente che sta molto peggio!!!! In questi giorni leggo (a singhiozzo) Come rapinare una banca svizzera. Non mi sta prendendo molto... di altro da raccontare non ne ho, pertanto... buon pomeriggio, buona sera e buona notte!

sabato 12 dicembre 2009

L'ISOLA DEI PIRATI di Michael Crichton

COMMENTO: L'ultimo romanzo di Crichton "ritrovato" nel suo computer è un'opera che a mio parere Crichton non aveva ancora finito completamente. Sembra quasi uno scheletro a cui lo scrittore voleva lavorare ancora. La storia di base c'è, i personaggi anche ma l'impressione è che certe parti non fossero del tutto complete. Potenzialmente poteva essere un gran libro, così è un romanzo leggibile ma senza infamia e senza lode.

TRAMA: 1665. La Giamaica, remoto avamposto della corona britannica nel cuore dei Caraibi, è circondata dalle potenti colonie spagnole. I vicoli della sua capitale, Port Royal, sono popolati di avventurieri, tagliagole e donne di malaffare, in cerca di fortuna tra le taverne e il molo. Nella calura tropicale è difficile sopravvivere e troppo facile morire, tra malattie, vendette e regolamenti di conti. L’oro che gli spagnoli mandano dal Nuovo al Vecchio Mondo è una tentazione irresistibile, soprattutto per lo spregiudicato capitano Charles Hunter. Del resto, la legge inglese protegge i corsari che riescono a farla franca... La voce che gira nel porto è sempre più insistente: nel porto di un’isola vicina, Matanceros, è ancorato il galeone El Trinidad, che deve portare il suo tesoro verso la Spagna. La rada è protetta da un forte inespugnabile, sotto la stretta sorveglianza del sadico capitano Cazalla. L’oceano è pattugliato dalla flotta spagnola, la giungla di Matanceros è impervia e fittissima, la fanteria e l’artiglieria spagnole sono all’erta. Ma non basta per fermare l’ambizioso Hunter, che sceglie a uno a uno i membri del suo equipaggio e architetta un piano diabolico.

venerdì 11 dicembre 2009

BUON
FINE SETTIMANA

martedì 8 dicembre 2009

L'ORDINE DELLA LUCE di Eric Van Lustbader

COMMENTO: Un onesto thriller di uno dei miei autori favoriti. Non è nulla di trascendentale ma trama e narrazione sono ben costruite. La storia prende da subito e il ritmo è piuttosto incalzante... insomma tutto a regola d'arte per un sano thriller che offre ore di lettura disimpegnata!

TRAMA: Non si può dire che Jack McClure abbia avuto una vita facile: prima la fuga dal padre violento, l'adolescenza allo sbando nelle strade di Washington, la dislessia a farlo sempre sentire diverso. E poi la morte della figlia adolescente, Emma, e il fallimento del suo matrimonio. Eppure, è uno dei migliori detective sulla piazza, e proprio il suo handicap si è rivelato nel tempo il suo principale punto di forza, dandogli capacità intuitive superiori alla media. Non a caso, quando viene rapita Alli Carson, figlia diciannovenne del futuro presidente, è proprio quest'ultimo a chiedere che McClure affianchi i servizi segreti nelle ricerche. Mentre si delinea una netta spaccatura tra il governo uscente, profondamente conservatore e religioso, e la linea più progressista promessa da Carson, sembra che il primo voglia sfruttare la vicenda di Alli per dichiarare guerra a un'associazione anticlericale, detta Ordine della Luce, su cui si concentrano le indagini dei servizi segreti.

venerdì 4 dicembre 2009

IL TEMPO CHE VORREI di Fabio Volo

COMMENTO: Un Volo che non ti aspetti... Fabio questa volta ci delizia con un romanzo veramente bello, un libro intenso, divertente ed introspettivo. Come al solito il suo stile "parlato" acchiappa subito e i personaggi sono caratterizzati benissimo. Volo dosa benissimo le parti leggere e le parti serie e lo stile è assolutamente godibilissimo. Un libro non da divorare ma da assaporare lentamente.

TRAMA: Ci sono padre e figlio su un treno, non si sa per dove né perché. Il figlio ha l'età dell'autore, e non è questa l'unica somiglianza. In treno, si sa, è facile perdersi nei pensieri. E allora il figlio pensa, e ricorda. Un'infanzia fatta di fantasie assurde, le stesse che passano per la testa a quasi tutti i bambini. Un amore finito male. L'amicizia, la malattia, il lavoro, il riscatto sociale. Ma il figlio pensa al padre, soprattutto.
YAHOO!!!! Finalmente è venerdì e questo è un venerdì un po' speciale perchè lunedì farò un magnifico ponte... quindi mi attendono 4 giorni di relax per cercare di ricaricare le pile!!!!


A TUTTI AUGURO UN BUON WEEKEND
... ci risentiamo mercoledì...