COMMENTO: Un Volo che non ti aspetti... Fabio questa volta ci delizia con un romanzo veramente bello, un libro intenso, divertente ed introspettivo. Come al solito il suo stile "parlato" acchiappa subito e i personaggi sono caratterizzati benissimo. Volo dosa benissimo le parti leggere e le parti serie e lo stile è assolutamente godibilissimo. Un libro non da divorare ma da assaporare lentamente.
TRAMA: Ci sono padre e figlio su un treno, non si sa per dove né perché. Il figlio ha l'età dell'autore, e non è questa l'unica somiglianza. In treno, si sa, è facile perdersi nei pensieri. E allora il figlio pensa, e ricorda. Un'infanzia fatta di fantasie assurde, le stesse che passano per la testa a quasi tutti i bambini. Un amore finito male. L'amicizia, la malattia, il lavoro, il riscatto sociale. Ma il figlio pensa al padre, soprattutto.
TRAMA: Ci sono padre e figlio su un treno, non si sa per dove né perché. Il figlio ha l'età dell'autore, e non è questa l'unica somiglianza. In treno, si sa, è facile perdersi nei pensieri. E allora il figlio pensa, e ricorda. Un'infanzia fatta di fantasie assurde, le stesse che passano per la testa a quasi tutti i bambini. Un amore finito male. L'amicizia, la malattia, il lavoro, il riscatto sociale. Ma il figlio pensa al padre, soprattutto.
1 commento:
io l'ho divorato! opss
Posta un commento