"Da quando siamo stati costretti ad abbandonare il nostro yacht il piccolo Nathan Falco piange spesso, non è più tranquillo e sereno come prima. Il nostro bambino è quello che ha risentito di più di questa situazione, di questo brusco cambiamento. Da quando siamo usciti dalla clinica di Nizza dove ho partorito, ha vissuto a bordo dello yacht: ora non è più tranquillo e sereno come prima, sente la mancanza della sua cameretta bianca, dei suoi spazi, che lo hanno protetto fin dai primi giorni». (Elisabetta Gregoraci)
Posso dire una cosa?
MA VAFF...!
MA VAFF...!
Nessun commento:
Posta un commento