COMMENTO: Forse è più la voce di Sorrentino che quella di Tony Pagoda (quello del magnifico "Hanno tutti ragione") ma poi ha veramente importanza? Assolutamente no. No, perchè questa serie di racconti è davvero bellissima. No, perchè sia che sia Sorrentino o Pagoda quando ci porta a conoscere personaggi famosi (Silvan, Carmen Russo o Maurizio Costanzo) lo fa con una poesia che li rende reali. E poi tante perle di "saggezza di vita" con quella voce che è quasi un sussurro, di quelli che ti entrano dentro per rimanere. Sorrentino è davvero un grande, sia al cinema, sia nella letteratura. E ora aspettiano che Sorrentino ci regali nuove avventure di Pagoda e magari, perchè no, lo porti sullo schermo!
TRAMA: Piuttosto che di nuove avventure questo romanzo ci parla di nuove saggezze. Ciniche saggezze come sono abituali a Tony Pagoda. La sua intelligenza si muove sullo scenario del mondo contemporaneo con la leggerezza e l'insinuazione di un insetto che tormenta e stimola. Incontriamo amici vecchi e nuovi: Tonino, Fabietto, Bossi, un aspirante boss della camorra, Frattini, Luigi Amitrano cartolibraio, Carmen Russo ed Enzo Paolo, il mago Silvan. Ogni occasione è buona per far mostra di una copiosa morale dell'assurdo che è diventata cifra stilistica, segno inconfondibile.
TRAMA: Piuttosto che di nuove avventure questo romanzo ci parla di nuove saggezze. Ciniche saggezze come sono abituali a Tony Pagoda. La sua intelligenza si muove sullo scenario del mondo contemporaneo con la leggerezza e l'insinuazione di un insetto che tormenta e stimola. Incontriamo amici vecchi e nuovi: Tonino, Fabietto, Bossi, un aspirante boss della camorra, Frattini, Luigi Amitrano cartolibraio, Carmen Russo ed Enzo Paolo, il mago Silvan. Ogni occasione è buona per far mostra di una copiosa morale dell'assurdo che è diventata cifra stilistica, segno inconfondibile.
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