COMMENTO: Dopo il bellissimo "Un giorno" e il deludente "Le domande di Brian" avevo un po' di timore a leggere questo libro ma fortunatamente queste paure si sono rivelate infondate. "Il sostituto" si mette giusto a metà strada tra gli altri due... certo le prime pagine mi avevano un po' spaventato (il personaggio principale non era affatto simpatico" ma poi, andando avanti le cose sono decisamente migliorate e il libro si è rivelato un'ottima lettura "estiva".
TRAMA: Stephen C. McQueen non è soltanto un giovane dal nome sfortunato (guai a essere battezzati come le celebrità!), ma è anche preda di sogni e ambizioni spropositate. Si è messo in testa di fare l'attore e, poiché non ci riesce, fa l'understudy, il sostituto, colui che viene buono per qualsiasi ruolo muto (il cadavere o il fantasma mascherato, nel romanzo) e che dev'essere pronto a sostituire il protagonista sapendo a memoria tutte le sue battute. Peccato che il protagonista sia Josh Harper, una specie di superuomo metrosexual, giovane, bello, ricco, felice e sposato con una donna meravigliosa, sexy e intelligente, della quale Stephen McQueen, naturalmente s'innamora senza scampo. Sembrerebbe che al nostro eroe non resti che macerarsi nell'invidia. Il destino, tuttavia, ha in serbo una stupefacente, inaspettata sorpresa...
TRAMA: Stephen C. McQueen non è soltanto un giovane dal nome sfortunato (guai a essere battezzati come le celebrità!), ma è anche preda di sogni e ambizioni spropositate. Si è messo in testa di fare l'attore e, poiché non ci riesce, fa l'understudy, il sostituto, colui che viene buono per qualsiasi ruolo muto (il cadavere o il fantasma mascherato, nel romanzo) e che dev'essere pronto a sostituire il protagonista sapendo a memoria tutte le sue battute. Peccato che il protagonista sia Josh Harper, una specie di superuomo metrosexual, giovane, bello, ricco, felice e sposato con una donna meravigliosa, sexy e intelligente, della quale Stephen McQueen, naturalmente s'innamora senza scampo. Sembrerebbe che al nostro eroe non resti che macerarsi nell'invidia. Il destino, tuttavia, ha in serbo una stupefacente, inaspettata sorpresa...
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