giovedì 18 giugno 2009

LA GRAMMATICA DI DIO di Stefano Benni

COMMENTO: Il sottotitolo di questo libro di Benni è per me assolutamente sbagliato... più che storie di solitudie e allegria lo avrei sottotitolato come storie di tristezza e disperazione perchè tutte le storie sono accomunate da una tristezza assoluta. Racconti molto belli, accattivanti e godibilissimi. Benni è eccezionali nei racconti e questo libro ne è la solita conferma.

TRAMA: Un cane troppo fedele che torna sempre come un boomerang dal padrone che lo vuole abbandonare, un potentissimo manager pronto a tutto pur di riunire i Beatles per un concerto; un terzino fantasioso e romantico su uno spelacchiato campo di periferia; un arrogante e irredimibile uomo d'affari; un frate che sceglie il silenzio per sentirsi più vicino a Dio ma viene vinto dalla bellezza di una muta; una perfida vecchietta divorata dall'invidia e dal livore sono solo alcuni dei protagonisti di questa raccolta di racconti, nella quale Benni mostra il lato più curioso, imprevedibile e misterioso della vita.

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