Per l'ennesima volta ci sono ricascato... l'altra sera dopo aver finito Come una bestia feroce mi è venuta una voglia strana, quella che ciclicamente mi torna... quella di rileggere IT. Sembra quasi una mania (e mia moglie dice che è la mia "brutta malattia") ma non riesco a stare troppi anni senza leggere le avventure di Bill Tartaglia, Ben, Beverly, Richie, Eddie, Mike e Stan contro il mostro per eccellenza, sua crudeltà Mr. Robert Gray, meglio noto come Pennywise il clown ballerino... Per ora sono solo a pagina 120 ma sono bastate le prime righe per ricatapultarmi a Derry a lottare contro il male insieme al Club dei Perdenti!
“Il terrore che sarebbe durato per ventotto anni, ma forse di più, ebbe inizio, per quel che mi è dato di sapere e narrare, con una barchetta di carta di giornale che scendeva lungo un marciapiede in un rivolo gonfio di pioggia. La barchetta beccheggiò, s'inclinò, si raddrizzò, affrontò con coraggio i gorghi infidi e proseguì per la sua rotta giù per Witcham Street, verso il semaforo che segnava l'incrocio con la Jackson..."
“Il terrore che sarebbe durato per ventotto anni, ma forse di più, ebbe inizio, per quel che mi è dato di sapere e narrare, con una barchetta di carta di giornale che scendeva lungo un marciapiede in un rivolo gonfio di pioggia. La barchetta beccheggiò, s'inclinò, si raddrizzò, affrontò con coraggio i gorghi infidi e proseguì per la sua rotta giù per Witcham Street, verso il semaforo che segnava l'incrocio con la Jackson..."
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