venerdì 20 gennaio 2012

PLAYER ONE di Ernest Cline

COMMENTO:
READY PLAYER ONE?
Cline ci porta dentro un videogioco. Sì, perchè questo "Player One" è un grandissimo videogioco e noi seguiamo le orme di un gruppo di geek del futuro alle prese con una "caccia al tesoro" per raggiungere un'immensa eredità. Ci sono i buoni, i cattivi, i vari livelli, ma c'è anche tanta cultura anni 80, tante canzoni, tante citazioni del mondo informatico degli albori. Un'immensa avvenura narrata splendidamente che attanaglia il lettore, proprio come un entusiasmante gioco elettronico. Forse l'unico difetto è che se non si è appasionati di videogiochi la lettura è pressoché impossibile. Un romanzo appasionante, divertente per chi è appasionato di videogiochi e della cultura pop anni '80.
GAME OVER

TRAMA: Il mondo è un brutto posto. Wade ha diciotto anni e trascorre le sue giornate in un universo virtuale chiamato OASIS, dove si fa amicizia, ci si innamora – si fa ciò che ormai è impossibile fare nel mondo reale, oppresso da guerre e carestie. Ma un giorno James Halliday, geniale creatore di OASIS, muore senza eredi. L’unico modo per salvare OASIS da una spietata multinazionale è metterlo in palio tra i suoi abitanti: a ereditarlo sarà il vincitore della più incredibile gara mai immaginata. Wade risolve quasi per caso il primo enigma, diventando di colpo, insieme ad alcuni amici, l’unica speranza dell’umanità. Sarà solo la prima di tante prove: recitare a memoria le battute di Wargames, penetrare nella Tyrell Corporation di Blade Runner, giocare la partita perfetta a Pac-Man, sfidare giganteschi robot giapponesi e così via, in una strabiliante rassegna di missioni di ogni tipo, ambientate nell’immaginario pop degli anni ’80, a cui OASIS è ispirato.

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