venerdì 30 novembre 2012

CENA TRA AMICI di Alexandre de La Patellière & Matthieu Delaporte

COMMENTO: Davvero una gradittisima sopresa questa commedia francese piena di situazioni e battute divertenti e con un cast davvero ottimo. Il film ricorda "Carnage" di Polanski ma questo è un film molto più leggero. Insomma si ride di gusto per tutta la durata del film. Voto: 7

CAST: Patrick Bruel, Valérie Benguigui, Charles Berling, Guillaume de Tonquedec, Judith El Zein, Françoise Fabian, Yaniss Lespert, Miren Pradier, Alexis Leprise, Juliette Levant, Bernard Murat

TRAMA: Élisabeth e suo marito Pierre hanno organizzato una cena per festeggiare il fratello di lei, Vincent, che sta per affrontare il grande passo della paternità. In attesa di Anna, la giovane moglie di Vincent perennemente in ritardo, Élisabeth, Pierre e Claude - un amico d'infanzia, anche lui invitato alla cena - incalzano bonariamente il futuro papà con una serie di questioni, tra cui la fatidica domanda sul nome del nascituro. La sua risposta scatenerà un'accesa discussione dai risvolti imprevisti...

giovedì 29 novembre 2012

Io domani e lunedì sono in ferie...

...pertanto...

ci sentiamo MARTEDI'!!!!

lunedì 26 novembre 2012

I CUSTODI DELLA BIBLIOTECA di Glenn Cooper

COMMENTO: Lo avevo già detto con il secondo libro della Biblioteca: non erano necessari i seguiti!!! Il primo libro bastava ed era assolutamente un buon libro. Già il secondo mostrava le forzature di voler spiegare troppe cose ma con questo terzo libro il tutto peggiora ulteriormente. Senza voler svelare nulla della trama in questo libro Cooper rimescola un po' tutte le carte per aprire nuovi scenari e il castello di carte crolla. Perchè diventa un seplice thriller, perchè immette personaggi inutili e mal caratterizzati, perchè la storia non è efficace. Mi spiace davvero perchè Cooper è un buon narratore ma è stato colpito dalla "sindrome della trilogia a tutti i costi" che purtroppo è divenuta molto di moda.

TRAMA: Il silenzio in cui si sono suicidati gli scrivani di Vectis. Dopo aver compilato la sterminata Biblioteca che riporta il giorno di nascita e di morte di ogni uomo vissuto dall’VIII secolo in poi, la loro eredità è una data: il 9 febbraio 2027. Ma la giovane Clarissa non sa nulla di tutto ciò. Il suo unico pensiero è fuggire. Fuggire da quell’abbazia maledetta, per mettere in salvo il dono più prezioso che Dio le abbia mai concesso. Mentre il mondo s’interroga su cosa accadrà davvero il 9 febbraio 2027, alcune persone ricevono una cartolina sulla quale ci sono il disegno di una bara e una data: il giorno della loro morte. Proprio come all’inizio della straordinaria serie di eventi che avevano portato alla scoperta della Biblioteca dei Morti. C’è soltanto una differenza: tutte le «vittime» sono di origine cinese. È una provocazione? Un avvertimento? Will Piper ha trovato la pace: sa che vivrà oltre il 9 febbraio 2027, e ha deciso di lasciarsi alle spalle l’enigma della Biblioteca di Vectis e la sua secolare scia di sangue. Almeno finché suo figlio non parte all’improvviso per l’Inghilterra e poi sparisce nel nulla. D’un tratto, per Will, ogni cosa torna a ruotare intorno all’origine della Biblioteca dei Morti. Lì dove tutto è cominciato. E dove tutto finirà.

CHOCOLAT di Lasse Hallström

COMMENTO: Una discreta favola con tanto tanto tanto cioccolato ed affini. Il film è un po' troppo zuccheroso per i miei gusti ma scorre piuttosto bene e con un cast ben assortito. Hallström non offre nulla di nuovo ma ha il merito di utilizzare una sicura ricetta d'effetto per portare a termine il compito. Insomma... piacevole! Ah, una cosa: se siete troppo amanti dei dolci statene lontani o per tutto il film avrete l'acquilina in bocca! Voto: 6 1/2

CAST: Alfred Molina, Carrie-Anne Moss, John Wood, Lena Olin, Peter Stormare, Juliette Binoche, Judi Dench, Johnny Depp

TRAMA: Un giorno, nel minuscolo villaggio francese di Lansquenet, arrivano la giovane Vianne con sua figlia Anouk. Madre e figlia, appena arrivate, aprono un negozio di cioccolata che, con la sua vetrina scintillante e ben fornita, risveglia gli appetiti nascosti o repressi della sparuta comunità. In breve Vianne si costruisce una solida reputazione ma... anche un nemico: il conte di Reynaud, convinto che la cioccolata alla lunga causerà la rovina della città e del codice morale che la governa. Alla lunga il dualismo sfocia in confronto aperto fra due fazioni: favorevoli e contrari al negozio. Fra la schiera di sostenitori di Vianne anche il giovane e misterioso Roux, che vive su una barca lungo il fiume. Roux è in grado a sua volta di risvegliare il desiderio più sopito della giovane: quello di essere amata da qualcuno.

CITAZIONE: "Pensavo che non l'avresti mai indovinato... La mia preferita... cioccolata calda."

TAGLINE: Basta un assaggio.

GRAZIE LO STESSO NANDO!

Era una missione impossibile e infatti è andata come da pronostico. Vettel è per la terza volta consecutiva il campione del mondo ma noi ferraristi dobbiamo essere orgogliosi del nostro pilota. FERNANDO ALONSO meritava di vincere, ha corso da grandissimo campione, ma purtroppo la vettura non gli ha consentito di vincere il titolo. Alonso ha dato davvero tutto, il "muretto" quest'anno non ha mai sbagliato, chi è mancato è stato Massa per gran parte dell'anno ma sopratutto i progettisti che non hanno saputo rendere competitiva la F2012. Già essere arrivati all'ultima gara ancora in corsa per il mondiale ed averlo perso di soli 3 punti (maledetti quei punti persi quando Nando fu cacciato fuori malamente) è un miracolo... il miracolo chiamato Fernando. Ora si dovrà ricominciare ma la mia paura è che, essendo il regolamento ancora congelato, la Red Bull abbia ancora molto margine di vantaggio e con una galleria che non funziona a dovere e progettisti come i nostri credo che l'anno prossimo andrà peggio... (lo so sono sempre pessimista!). Vi lascio con le parole di Nando:

Abbiamo cercato di fare il meglio, come al solito. Sono partito settimo ed abbiamo finito sul podio ancora una volta, come abbiamo fatto per tutta la stagione. Penso che non abbiamo avuto la macchina più veloce, come è stato evidente in tutte le gare, ed è stato un miracolo che abbiamo lottato per il campionato qui. Ed è stato un miracolo fino all’ultimo giro, perché grazie al lavoro perfetto del team ci siamo trovati in questa posizione. E anche se abbiamo perso il campionato oggi, dobbiamo essere orgogliosi di aver concluso al secondo posto. Siamo secondi nel Campionato di Formula 1 piloti e costruttori. E quando si lotta con tutto il tuo cuore e con tutta la tua forza per tanti mesi, senza fare un solo errore, né la squadra né io, dobbiamo essere molto orgogliosi.

GRAZIE DI TUTTO NANDO!!!

domenica 25 novembre 2012

GLI SFIORATI di Matteo Rovere

COMMENTO: Il titolo riassume perfettamente la mia critica al film, perchè Rovere sfiora appena le tematiche che affronta senza mai affondare realmente nella storia. Tutto appare superficiale, abbozzato e si sente la mancanza di psicologia dei personaggi. Miriam Giovanelli è davvero solo molto "bona" ma poco "attrice", Bosca non riesce a dare intensità al personaggio più complesso. Non è un brutto film ma si poteva osare di più. Voto: 6

CAST: Andrea Bosca, Miriam Giovanelli, Claudio Santamaria, Michele Riondino, Aitana Sánchez-Gijón, Asia Argento

TRAMA: Belinda, 17enne fuggevole e luminosa, sorella di Méte, torna a Roma per il matrimonio dei genitori. I due ragazzi, figli dello stesso padre, si conoscono appena e sono diversissimi tra loro. Belinda non esce mai e vive senza preoccupazioni apparenti. Méte, che ha perso la madre da sei mesi, è profondo e responsabile ed ha un rapporto tutt'altro che risolto con il padre Sergio, commentatore sportivo di una TV locale. Soprattutto, Méte non accetta la volontà del padre di sposarsi con Virna, la madre di Belinda...

sabato 24 novembre 2012

THE WAY BACK di Peter Weir

COMMENTO: Che bella questa odissea nel nome della libertà. Un gruppo di prigionieri di un gulag russo che percorrono migliaia di chilometri per fuggire dalla prigionia. Solo pochi di loro ce la faranno. Weir è il solito magnifico poeta delle immagini (la fotografia è qualcosa di spettacolare) e due immensi Farrell e Harris completano questo film struggente. Sembra un "piccolo" film, in realtà è parecchio "grande". Voto: 7 1/2

CAST: Colin Farrell, Mark Strong, Saoirse Ronan, Jim Sturgess, Ed Harris

TRAMA: Unione Sovietica, 1940. Una notte, durante una bufera di neve, sette prigionieri scappano da un Gulag sovietico e si avventurano per migliaia di chilometri, in un viaggio insidioso attraverso un territorio ostile. Nonostante la libertà, sentono che la loro fuga ha poche possibilità di riuscita: hanno poco cibo, nessun equipaggiamento a disposizione, non sanno la loro esatta posizione e tantomeno la loro meta. A spingerli a proseguire saranno l'istinto di sopravvivenza, la paura, la compassione, la fiducia ed un solo, unico principio: andare sempre avanti...

TAGLINE: La fuga era solo l'inizio

...21 anni senza Freddie...

STILL LOVING YOU

venerdì 23 novembre 2012

IL PREDATORE di Cody McFadyen

COMMENTO: Finalmente è tornato McFadyen con la sua Smoky Barrett. Adoro questa serie, adoro il personaggio di Smoky e adoro lo stile asciutto di McFadyen. Aspettavo questo libro da tanto tempo e devo dire che non ne sono rimasto affatto deluso. Il libro scorre davvero benissimo e la storia è davvero tagliente. Forse è un po' troppo lungo (alcune parti risultano un po' annaquate) ma fidatevi... vale la pena gustarselo tutto d'un fiato!!!

TRAMA: «Non sei tu che devi servire la paura. È la paura che deve servire te.» L’agente FBI Smoky Barrett ha perso il marito e la figlia per mano di un folle omicida. Dopo tre anni, si è rifatta una vita: ha di nuovo un uomo accanto, una ragazzina di cui prendersi cura, e continua il suo lavoro nella sezione dell’FBI destinata a dare la caccia ai serial killer. Smoky è abituata a confrontarsi con il lato oscuro della vita. Ma quello che sta per vedere, quello che sta per succedere, non se l’aspettava. Durante il matrimonio di una collega, una macchina sopraggiunge a gran velocità e, senza neppure fermarsi, scaraventa sul selciato davanti alla chiesa una donna. Ha il capo rasato e porta i segni di torture prolungate. È stata tenuta segregata per otto anni, sempre nel buio più totale, da qualcuno che si fa chiamare Dalí. E adesso Dalí ha deciso di lanciare la sua sfida a Smoky Barrett. E sa benissimo dove colpire, per rendere la sua trappola mortale.

Alonso o Vettel? Le scommesse sono aperte!

E così siamo arrivati anche all'ultimo GP di Formula 1, quello dove verrà assegnato il titolo piloti. Le uniche armi a disposizione di Alonso sono gufate, macumbe o vendere l'anima al diavolo... se alla vettura di Vettel non succede qualcosa o se il tedesco non fa una cazzatona enorme non ci sono davvero speranze. Se il titolo dovesse andare al pilota che quest'anno è stato più forte dovrebbe vincere Alonso che mai come quest'anno ha corso così bene ma il fatto è che nella Formula 1 moderna vince chi ha la vettura più forte e con la Lattina con le ruote progettata da Newey non c'è storia. Le speranze per la Ferrari sono base, basse, basse ma la storia moderna (vedi Raikkonen/Hamilton nel 2007, Hamilton/Massa nel 2008 o Vettel/Alonso/Webber nel 2010) insegna che tutto può succedere, anche se io ormai sono rassegnato...
Anyway, io auguro comunque a tutti un BUON WEEKEND!!!

PS: Che ne dici, o bibliofilo, di un post scaramantico? Magari non conta una beata mazza ma male non fa...

giovedì 22 novembre 2012

MAGNIFICA PRESENZA di Ferzan Ozpetek

COMMENTO: Una commedia pirandelliana per Ozpetek che come al solito mette in campo un cast davvero eccezionale. Non è all'altezza dei suoi film più belli ma è un film davvero molto godibile. La sceneggiatura (dello stesso regista e della Pontermoli) non è esente da difetti, il film è lento ad ingranare e certe situazioni rimangono un po' sospese nel nulla, ma comunque alla fine si rimane soddifatti. Voto: 6 1/2

CAST: Elio Germano, Beppe Fiorello, Margherita Buy, Platinette, Vittoria Puccini, Anna Proclemer, Claudia Potenza, Andrea Bosca, Cem Yilmaz

TRAMA: Con l'aiuto della cugina Maria, il giovane Pietro, arrivato a Roma dalla Sicilia col sogno di fare l'attore, trova una bella casa da prendere in affitto, un appartamento d'epoca che emana un fascino tutto particolare. Pietro è contento ma la sua felicità dura pochi giorni: nelle stanze cominciano a manifestarsi inquietanti presenze. Sono otto persone, eccentriche, molto eleganti, perfettamente truccate. Pietro deve superare uno spavento iniziale, poi a poco a poco comincia a parlare con questi strani personaggi. Inizia così a ricostruire una lontana storia accaduta 69 anni prima, nel 1943, che ha coinvolto una compagnia teatrale oggi dimenticata. Pietro ritrova l'unica protagonista vivente, Livia Morosini, primadonna del palcoscenico, diva invidiosa delle colleghe...

CITAZIONE: "Non so neppure essere gay, figuriamoci eteresessuale."

TAGLINE: Credere per vedere

mercoledì 21 novembre 2012

10 REGOLE PER FARE INNAMORARE di Cristiano Bortone

COMMENTO: L'introduzione con la "voce fuori campo" doveva mettermi sull'attenti, ma purtroppo non ho dato ascolto alla mia vocina interiore... Se non fosse per la presenza di Salemme questo film non sarebbe altro che un incrocio tra un Moccia e un Brizzi (qui sceneggiatore). Davvero... a parte qualche battuta e qualche situazione il film non offre nulla su nessun fronte. Una regia "televesiva", una sceneggiatura piatta e banale, attori (ma si possono definire così?) pietosi. Insomma, non è del tutto disgustoso ma è un brutto film. Voto: 5 1/2

CAST: Giulio Berruti, Piero Cardano, Pietro Masotti, Enrica Pintore, Vincenzo Salemme, Guglielmo Scilla, Fatima Trotta

TRAMA: Come conquistare una donna in dieci mosse: è questo l'insegnamento che Renato, chirurgo estetico di successo e indomabile donnaiolo, vuole impartire al diciottenne figlio Marco impelagato in una storia d'amore apparentemente impossibile. Tuttavia, se a mettere in pratica le dieci regole d'oro è un ragazzo timido e impacciato il risultato può essere tutt'altro che prevedibile...

CITAZIONE: "Perché alla fine una cosa l'ho capita: che in amore c'è una sola regola, e cioè che non esistono regole!"

lunedì 19 novembre 2012

MARILYN di Simon Curtis

COMMENTO: Davvero bello questo film che rievoca la lavorazione del film "Il principe e la ballerina" ma supratutto magistrale l'interpretazione della Williams nei panni, non facili, della grande Marilyn Monroe. Ed è brava lei e ottima la sceneggiatura nel tratteggiare bene, senza scimmiottare troppo, la grande fragilità della diva schiacciata dal dover essere sempre Marilyn. Altro grande punto di forza la bellissima interpretazione di un Branagh davvero in forma! Voto: 7

CAST: Michelle Williams, Eddie Redmayne, Julia Ormond, Kenneth Branagh, Toby Jones, Judi Dench, Emma Watson

TRAMA: Inghilterra, estate 1956. La star americana Marilyn Monroe arriva oltreoceano in luna di miele con il marito, il famoso drammaturgo Arthur Miller. La diva è stata chiamata per recitare in "Il principe e la ballerina" al fianco di Sir Laurence Olivier, leggenda del teatro e del cinema inglese. Quella stessa estate, il 23enne Colin Clark - neolaureato ad Oxford e aspirante regista - mette piede per la prima volta in vita sua in un set cinematografico. Vi rimarrà per sei mesi, ma a restare impressa nella sua memoria sarà una particolare 'magica' settimana passata insieme a Marilyn...

CITAZIONE: "Ecco cosa ricordo di più, il suo abbraccio, la sua fiducia in me, la gioia che ha dato, quello era il suo dono, ora, quando ripenso a lei, penso a quei giorni in cui un sogno diventò realtà e il mio unico talento fu quello di non chiudere gli occhi."

domenica 18 novembre 2012

LA LEGGENDA DEL VENTO di Stephen King

COMMENTO: Sono bastate poche righe per ricatapultarmi nel magnifico mondo della Torre Nera e ritrovarmi nel Medio-Mondo in compagnia di vecchi amici e la voce di King è la solita magnifica voce capace di raccontarti una storia senza che tu riesca a staccartene. Alla fine il risultato di questa nuova storia della Torre, anche se non significativa per quello che riguarda il cammino di Roland, è davvero efficace e come giudizio vale quello che King ha commentato: "Sono stato felice di scoprire che i miei vecchi amici avessero ancora qualcosa da dire. È stato un grande dono ritrovarli quando ormai da molti anni pensavo che tutte le loro storie fossero state raccontate." Io spero che ci siano altre storie di Roland e compagni che King ci voglia raccontare.

TRAMA: Lo starkblast è una tempesta di violenza inimmaginabile, un vento gelido che trasforma in statua di ghiaccio tutto ciò che trova sulla sua strada. Quando lo starkblast infuria, solo tre cose possono salvarti: solide pareti, un focolare, una buona storia per scaldare il cuore nella notte paurosa. Sorpresi dalla tormenta durante il cammino, Roland e i suoi compagni trovano rifugio in uno spettrale villaggio abbandonato. Qui, barricati nell'unico edificio sicuro, aspettano l'alba ascoltando affascinati ben due storie, l'una racchiusa nell'altra come scatole cinesi. La prima è un drammatico episodio della giovinezza di Roland: un tempo, il padre lo mandò ai confini del territorio ad affrontare uno skin-man, un mutante capace di trasformarsi in un orribile essere animalesco che mangia carne umana e che già ha lasciato una lunga scia di sangue. La seconda è la vicenda fantastica che, in quell'occasione, in una notte altrettanto infernale, Roland - ancora un ragazzo lui stesso - raccontò al piccolo Bill, l'unico testimone di una di quelle stragi. Mentre l'assassino si aggirava nell'ombra e raffiche polverose frustavano ululando le mura di pietra, Roland, per fare coraggio al bambino, ritrovò ricordi sepolti nella memoria. Una fiaba che l'aveva cullato tanto tempo prima la sera, tratta dai Racconti magici dell'Eld, e usata da sua madre per farlo addormentare: la storia di Kim Stoutheart è un tesoro senza tempo che vive per tutti noi.

sabato 17 novembre 2012

CENERENTOLA di Clyde Geronimi, Wilfred Jackson, Hamilton Luske

COMMENTO: Un'altra meravigliosa favola trasportata al cinema dalla Disney e l'ennisma grande magia. Raccontata in modo seplice, con tante canzoni (alcune belle altre meno) e con la classica animazione "a mano", forse meno efficace del computer ma molto più magica e poetica. Insomma anche Cenerentola è l'ennesimo capolavoro della Disney che fu! Voto: 7/8

TRAMA: Una giovane principessa viene degradata al rango di serva per mano di una matrigna crudele e delle sue sorellastre, Anastasia e Genoveffa. L'abitudine di sedere accanto alla cenere del focolare di casa le vale il titolo di "Cenerentola". Le angherie sono all'ordine del giorno, ma la protagonista sopporta con pazienza, complice una schiera di animaletti che le dispensano incoraggiamenti. L'occasione per un futuro migliore, grazie anche all'intervento di una fata buona, arriverà con un ricevimento indetto da un Re per trovare una degna moglie al proprio figlio...

CITAZIONE: "C'era una volta in una terra lontana lontana un minuscolo regno, pacifico prospero e ricco di antiche e poetiche tradizioni..."