COMMENTO: Sono bastate poche righe per ricatapultarmi nel magnifico mondo della
Torre Nera e ritrovarmi nel Medio-Mondo in compagnia di vecchi amici e
la voce di King è la solita magnifica voce capace di raccontarti una
storia senza che tu riesca a staccartene. Alla fine il risultato di
questa nuova storia della Torre, anche se non significativa per quello
che riguarda il cammino di Roland, è davvero efficace e come giudizio
vale quello che King ha commentato: "Sono stato felice di scoprire che i
miei vecchi amici avessero ancora qualcosa da dire. È stato un grande
dono ritrovarli quando ormai da molti anni pensavo che tutte le loro
storie fossero state raccontate." Io spero che ci siano altre storie di
Roland e compagni che King ci voglia raccontare.
TRAMA: Lo starkblast è una tempesta di violenza inimmaginabile, un vento gelido
che trasforma in statua di ghiaccio tutto ciò che trova sulla sua
strada. Quando lo starkblast infuria, solo tre cose possono salvarti:
solide pareti, un focolare, una buona storia per scaldare il cuore nella
notte paurosa. Sorpresi dalla tormenta durante
il cammino, Roland e i suoi compagni trovano rifugio in uno spettrale
villaggio abbandonato. Qui, barricati nell'unico edificio sicuro,
aspettano l'alba ascoltando affascinati ben due storie, l'una racchiusa
nell'altra come scatole cinesi. La prima è un drammatico episodio della
giovinezza di Roland: un tempo, il padre lo mandò ai confini del
territorio ad affrontare uno skin-man, un mutante capace di trasformarsi
in un orribile essere animalesco che mangia carne umana e che già ha
lasciato una lunga scia di sangue. La seconda è la vicenda fantastica
che, in quell'occasione, in una notte altrettanto infernale, Roland -
ancora un ragazzo lui stesso - raccontò al piccolo Bill, l'unico
testimone di una di quelle stragi. Mentre l'assassino si aggirava
nell'ombra e raffiche polverose frustavano ululando le mura di pietra,
Roland, per fare coraggio al bambino, ritrovò ricordi sepolti nella
memoria. Una fiaba che l'aveva cullato tanto tempo prima la sera, tratta
dai Racconti magici dell'Eld, e usata da sua madre per farlo
addormentare: la storia di Kim Stoutheart è un tesoro senza tempo che
vive per tutti noi.
Nessun commento:
Posta un commento