COMMENTO: Pupi Avati ci porta nel 1954 a conoscere i suoi amici del Bar Margerita e così incontriamo diversi "classici" personaggi della fauna dei bar, gente che potremmo tranquillamente trovare nel nostro bar. Il libro scorre bene e diverte ma è troppo, veramente troppo corto e purtroppo molti personaggi rimangono solo abbozzati e le storie rimangono solo in superficie. E' un peccato perchè potenzialmente era qualcosa di grande ma così rimane solo l'amarfo in bocca di non riuscire a conoscere bene gli amici del Bar Margerita.
TRAMA: Bologna, 1954. Il Bar Margherita, sotto i portici di via Saragozza, è frequentato dai campioni della città: campioni nel biliardo, nel poker, nella briscola, nella conquista delle donne, nelle gare di boogie, nelle bevute, nel guidare spericolatamente ma, soprattutto, nell’investire gran parte del tempo negli scherzi da riservare agli amici. Tutto sembra andare per il meglio finché non accade l’irreparabile: il fidanzamento dell’ingenuo Bep con la navigata Beatrice, «l’unica a essere uscita con tutti i ragazzi di via Saragozza sia dalla parte dei numeri pari che dei numeri dispari»! Matrimonio più disarmonico è difficile da immaginarsi ma difficile sarebbe anche farlo saltare, considerati gli interessi delle rispettive famiglie… Fortuna però che esistono gli amici del Bar Margherita, quell’«unità di crisi» sempre pronta a correre in soccorso di uno dei suoi membri in difficoltà.
TRAMA: Bologna, 1954. Il Bar Margherita, sotto i portici di via Saragozza, è frequentato dai campioni della città: campioni nel biliardo, nel poker, nella briscola, nella conquista delle donne, nelle gare di boogie, nelle bevute, nel guidare spericolatamente ma, soprattutto, nell’investire gran parte del tempo negli scherzi da riservare agli amici. Tutto sembra andare per il meglio finché non accade l’irreparabile: il fidanzamento dell’ingenuo Bep con la navigata Beatrice, «l’unica a essere uscita con tutti i ragazzi di via Saragozza sia dalla parte dei numeri pari che dei numeri dispari»! Matrimonio più disarmonico è difficile da immaginarsi ma difficile sarebbe anche farlo saltare, considerati gli interessi delle rispettive famiglie… Fortuna però che esistono gli amici del Bar Margherita, quell’«unità di crisi» sempre pronta a correre in soccorso di uno dei suoi membri in difficoltà.
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