COMMENTO: davvero gradevole questa commedia del duo Ficarra-Picone. I due comici usciti da Zelig sono bravi a non pestarsi mai i piedi e a dare ritmo e inventiva ad una storia tutto sommato banale. Alcune scene sono davvero parecchio divertenti (la telefonata sul tram è da standing-ovation) e il film ha il pregio di non affossarsi nello scurrile. Insomma nulla di nuovo ma un'ora e mezza che scivola via senza stancare. Voto: 6 +
CAST: Ficarra, Picone, Ambra Angiolini, Diane Fleri
TRAMA: Salvo e Valentino sono proprietari di un autobus restaurato che porta gli stranieri in giro per Torino. Ad illustrare le bellezze della città è la guida Natascha, una bella ragazza dalle capacità piuttosto dubbie e scelta da Salvo soprattutto per la sua avvenenza. I due amici, mentre cercano di barcamenarsi nella loro attività, dovranno anche vedersela con situazioni sentimentali complicate: Salvo vuole che Valentino si distragga dalla sua relazione con la storica fidanzata Gisella, mentre l'altro cercherà di fare in modo che l'amico metta la testa a posto e si trovi una compagna. Nel frattempo, dall'America arriva Sonia, un'amica di vecchia data che porterà ulteriore scompiglio...
CITAZIONE: "In America ancora lavorate per vivere, noi in Italia abbiamo smesso negli anni Ottanta."
CAST: Ficarra, Picone, Ambra Angiolini, Diane Fleri
TRAMA: Salvo e Valentino sono proprietari di un autobus restaurato che porta gli stranieri in giro per Torino. Ad illustrare le bellezze della città è la guida Natascha, una bella ragazza dalle capacità piuttosto dubbie e scelta da Salvo soprattutto per la sua avvenenza. I due amici, mentre cercano di barcamenarsi nella loro attività, dovranno anche vedersela con situazioni sentimentali complicate: Salvo vuole che Valentino si distragga dalla sua relazione con la storica fidanzata Gisella, mentre l'altro cercherà di fare in modo che l'amico metta la testa a posto e si trovi una compagna. Nel frattempo, dall'America arriva Sonia, un'amica di vecchia data che porterà ulteriore scompiglio...
CITAZIONE: "In America ancora lavorate per vivere, noi in Italia abbiamo smesso negli anni Ottanta."
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