lunedì 15 settembre 2008

FUOCO NELLA POLVERE di Joe R. Lansdale

COMMENTO: Lansdale ha dimostrato in passato di essere un pazzo (vedi la serie del Drive-In) ma qui credo abbia raggiunto il suo apice. Ha mescolato tante di quei personaggi celebri da creare un c-a-s-i-n-o infernale: c'è la testa viva di Buffalo Bill, c'è Toro Seduto, c'è il L'uomo di latta del Mago di Oz (che ha ucciso il leone e lo spaventapasseri perchè stavano violentando Dorothy) che si ciula il mostro di Frankenstein (che ha ucciso il suo creatore che gli dava la caccia perchè si ciulava sua moglie), c'è Dracula, c'è il capitano Nemo prigioniero dell Dr. Moreau... insomma un'insieme di cose e situazioni al limite del narrabile. Lansdale ci riesce ma il libro soffre di troppo affollamento e il tutto sembra "troppo oltre". Un libro non riuscito ma apprezzo lo "sforzo" di Lansdale.

TRAMA:
Che ci fa Buffalo Bill (o meglio, la sua testa) a bordo di uno Zeppelin diretto verso il Giappone? Ovvio, porta in tournée il suo spettacolo viaggiante, il Wild West Show. Ma che fine ha fatto il resto del suo corpo? E soprattutto, la sua è una missione così innocua come sembra? O nasconde qualcosa?
Solo Joe R. Lansdale poteva scrivere un romanzo tanto imprevedibile e bizzarro, mescolando i generi come nessun altro sa fare. Solo lui poteva mettere insieme tanti personaggi eterogenei usciti dalla penna dei grandi scrittori popolari. Solo lui poteva gestire questo rutilante carosello di avventure nel quale non c’è mai limite alla fantasia. E se pensate che l’Uomo di Latta di Frank Baum o il Capitano Nemo di Verne non possano più riservare sorprese, vi sbagliate. Leggere per credere.

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