sabato 24 gennaio 2009

L'ISOLA DELLA PAURA di Dennis Lehane (Rilettura)

*** ATTENZIONE: QUESTA E' UNA RILETTURA ***

COMMENTO: Semplicemente un libro geniale! Lehane si conferma grandissimo narratore capace di "acchiapparti" fin dalle prime pagine. In più questo libro è pieno di colpi di scena! Imperibile!!!!!

TRAMA: 1954, settembre. L'agente federale Teddy Daniels viene inviato sull'isola di Shutter, al largo di Boston, dove si trova l'Ashecliffe Hospital, destinato alla detenzione e alla cura dei criminali psicopatici. Deve trovare una detenuta scomparsa, Rachel Salando, condannata per omicidio, ma un uragano si abbatte sull'isola, impedendo qualsiasi collegamento con il resto del mondo. Ma sull'isola, niente è davvero quello che sembra, e gli interrogativi si accavallano: come ha fatto la Salando a sparire nel nulla? Chi semina strani indizi in codice? E cosa sta cercando Teddy Daniels? Una detenuta scomparsa, oppure le prove che all'Ashecliffe Hospital si fanno esperimenti sugli esseri umani, o ancora qualcosa di più profondo, che lo tocca personalmente?

4 commenti:

Unknown ha detto...

Formidabile. Con Mystic river, il miglior Lehane finora. Lui è un autore cresciuto di libro in libro (il ciclo iniziale di cinque romanzi non era male ma gli ultimi due, con personaggi e storie indipendenti sono bellissimi). In Italia mancano all'appello Corodano (raccolta di cinque racconti) e il recentissimo testo di cui non ricordo il titolo.
Un saluto da Luciano/Idefix

Armakuni ha detto...

Ciao Luciano, vedo che le nostre letture si assomigliano molto... apsetto da tempo che Piemme si decida a pubblicare Coronado e il nuovo The Given Day che da quello che ho letto mi intriga un sacco!

Unknown ha detto...

Perchè la Piemme non lo pubblichi più, è un mistero.

Armakuni ha detto...

Ho addirittura provato a scrivere a Piemme per sapere se/quando avevano intenzione di pubblicare Give Day e/o Coronado... non mi hanno neppure risposto!