domenica 12 febbraio 2012

GUIDA GALATTICA PER GLI AUTOSTOPPISTI di Douglas Adams (Rilettura)

COMMENTO: La Guida galattica per autostoppisti è come "Il grande Lebowski": una religione. Questo meraviglioso cult è difficile da definire perchè servirebbero troppi aggettivi: è geniale, surreale, divertente, demenziale, ecc. Un libro pieno di sorprese, come il sacco di Babbo Natale! Un libro che se si vuole conoscere la risposta finale sulla vita, sull'universo e su tutto quanto bisogna assolutamente leggere. E visto che sulla "copertina" della Guida c'è la scritta "Don't Panic", non abbiate paura ad immergervi in questa esperienza, buttavi a capofitto!!!

TRAMA: Lontano, nei dimenticati spazi non segnati nelle carte geografiche dell'estremo limite della Spirale Ovest della Galassia, c'è un piccolo e insignificante sole giallo. A orbitare intorno a esso, alla distanza di centoquarantanove milioni di chilometri, c'è un piccolo, trascurabilissimo pianeta azzurro-verde, le cui forme di vita, discendenti dalle scimmie, sono così incredibilmente primitive che credono ancora che gli orologi da polso digitali siano un'ottima invenzione...

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