domenica 15 gennaio 2012

NATI DUE VOLTE di Giuseppe Pontiggia (RILETTURA)

COMMENTO: Come ci si sente ad avere un figlio disabile? E a cosa si va incontro? Solo chi ha vissuto direttamente questa esperienza lo può sapere e Pontiggia, che ha avuto un figlio disdabile, ci ha scritto un libro. Un libro davvero molto bello nella sua cruda realtà. Un libro in cui Pontiggia non nasconde le difficoltà, le amarezze ma non si ferma solo a questo: ci mostra anche i "piccoli" successi (che a noi sembrano poca cosa ma per loro sono obiettivi enormi), l'affetto, l'amore. Pontiggia non nascone nulla ma con uno stile delicato e a tratti divertenti riesce davvero a penetrare nel cuore questa dolcissima storia.

TRAMA: Che cosa succede in una famiglia quando nasce un figlio handicappato, come si evolvono le paure, le speranze, l'angoscia, le normali esperienze di tutti i giorni. Come reagiscono i familiari, gli amici, i medici, "la gente", e ilpadre, la madre, il fratello. I bambini disabili, come suggerisce il titolo, nascono due volte: la prima li vede impreparati al mondo, la seconda è una rinascita affidata all'amore e alla intelligenza degli altri. Coloro che nascono con un handicap devono conquistarsi giorno per giorno, più degli altri il proprio diritto alla felicità.

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