giovedì 5 gennaio 2012

PENSAVO DI SCAPPARE CON TE di Francesco Gungui

COMMENTO: Il libro parte davvero bene e la parte centrale (quella in cui Alice dice esattamente quello che pensa) è davvero formidabile ma poi Gungui perde un po' di coraggio e si traveste da Moccia portando il lieto fine di tutte le situazioni a zuccherosi riappacificamenti. E' un vero peccato perchè il libro scorre davvero bene.

TRAMA: Alice non dice mai quello che pensa. Non l'ha mai fatto. Da quando è nata tiene i suoi pensieri per sé. Non dice quello che pensa ai suoi genitori che si stanno separando, a Martina che è scappata di casa, a Chiara che mangia nevroticamente tutto quello che le passa davanti agli occhi, a Mary che si veste come una bambolina sexy anche per andare dal giornalaio; non lo dice a suo fratello, al vicino di casa, alla sua insegnante. Soprattutto non lo dice a Luca, perché scoprire i suoi pensieri vorrebbe dire conoscere i suoi sentimenti e adesso ha troppa paura di dove tutto ciò potrebbe portarla. Alice non dice mai quello che pensa, fino al giorno dell'incidente, quando, in auto insieme alla sua famiglia, precipita da un ponte a quasi cinquanta metri da terra e si risveglia in ospedale. "Si chiama sindrome frontale" le spiegano. "In pratica, dici tutto quello che pensi, non hai più filtri." Alice pensa troppo, ma i suoi pensieri li ha sempre tenuti per sé. Ora tutto sta per cambiare.

Nessun commento: