martedì 1 giugno 2010

IL POTERE DEL CANE di Don Winslow

COMMENTO: Signori riecco a voi DON WINSLOW! Dopo aver letto il bellissmo La pattuglia dell'alba mi sono cimentato con quello che viene considerato il "capolavoro" di Winslow e le mie attese erano quindi molto alte... e non sono affatto state deluse. Il potere del cane è un libro bellissimo! La storia racconta 25 anni della lotta al narcotraffico tra Messico e Stati Uniti, del coinvolgimento dello stato statunitense nel narcotraffico ma sopratutto parla di persone. Personaggi indimenticabili - il poliziotto "incorrutibile" Art Keller, il killer Sean Callan, Padre Parada, la prostituta Nora Hayden e la famiglia Barrera (Tìo, Angel e Raul). Winslow scrive in maniera magistrale, i dialoghi sono bellissimi e tutto il romanzo lungo più di 700 pagine ha un ritmo incalzante. Insomma un romanzo appasionante che non può assolutamente essere lasciato sugli scaffali, ma va immediatamente comprato e letto tutto d'un fiato!

TRAMA: Art Keller è un poliziotto ambizioso, con una mentalità da crociato, deciso a combattere in prima fila la guerra che gli Stati Uniti hanno lanciato contro il traffico internazionale di droga. Miguel Angel Barrera è il boss della Federación, il cartello che riunisce tutti i narcos messicani, e i suoi nipoti, Adàn e Raùl, smaniano all'idea di ereditarne l'impero. Nora Hayden, dopo un'adolescenza complicata, è diventata una prostituta d'alto bordo, sempre in bilico tra il cinismo più spinto e un insolito senso morale. Padre Parada è un sacerdote nato e cresciuto in mezzo al popolo, potente quanto incorruttibile. Sean Callan è un ragazzo irlandese di Hell's Kitchen che si è trasformato quasi per caso in un killer spietato, al soldo della mafia. Sono tutti, in modo diverso, coinvolti nel mondo feroce del narcotraffico messicano: una guerra senza esclusione di colpi, che coinvolge sicari senza scrupoli e politicanti corrotti, i servizi segreti americani e la mafia, tra inganni, tradimenti, vendette spietate. Una guerra dove non esiste innocenza possibile, e dove è sempre in agguato, pronto a esplodere, il male assoluto: quella demoniaca crudeltà di uomini e cose cui una millenaria tradizione ha saputo dare un solo nome, evocativo quanto misterioso. Il potere del cane.

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