COMMENTO: Se negli altri due libri che ho letto (Hanno sete e Tenebre) McCammon utilizzava idee non prorpio originali (e pesantemente prese da King) ma erano comunque ottimi romanzi, in questo La maledizione degli Usher la cosa è contraria. L'idea di base è riprendere un racconto di Poe e crearne un simil seguito ma il tutto naufraga non per la storia che è decisamente interessante ma per lo stile che questa volta risulta un po' pesante, infatti il romanzo decolla quando siamo a 3/4 del libro. Prima l'autore sembra perdersi e sembra non avere le idee chiare. Insomma se l'idea di partenza era potenzialmente ottima il libro non è particolarmente riuscito.
TRAMA: Per intere generazioni la Casa degli Usher ha prosperato e si è arricchita grazie alla realizzazione a alla vendita di micidiali armi da guerra. Ma un’altra entità malefica ha vissuto e si è sviluppata all’interno della Casa degli Usher — una remota eredità di depravazione e di sangue che imbratta i corridoi della tenuta di famiglia...
TRAMA: Per intere generazioni la Casa degli Usher ha prosperato e si è arricchita grazie alla realizzazione a alla vendita di micidiali armi da guerra. Ma un’altra entità malefica ha vissuto e si è sviluppata all’interno della Casa degli Usher — una remota eredità di depravazione e di sangue che imbratta i corridoi della tenuta di famiglia...
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