lunedì 20 giugno 2011

IL CIGNO NERO di Darren Aronofsky

COMMENTO: Il film è un'analisi sullo scontro tra le due "anime" della protagonista, quella bianca e quella nera; un viaggio talvolta allucinante nella psiche di una ballerina combattuta tra l'essere "pura" (come vuole l'ossessiva mamma che la tratta ancora come una bambina) o tirare fuori il lato oscuro per essere "completa" e "perfetta". Lo stile nervoso del regista, a tratti horrorifico, ci porta pienamente in questo scontro nell'anima del cigno (una meravigliosa Portman, qui davvero eccelsa). Al film manca però quel senso di "disperazione" e quel volto "livido" che era la punta di diamante di The Wrestler. Voto: 7 1/2

CAST: Natalie Portman, Mila Kunis, Vincent Cassel, Barbara Hershey, Winona Ryder, Benjamin Millepied, Ksenia Solo, Kristina Anapau, Janet Montgomery, Sebastian Stan

TRAMA: Nina è una ballerina professionista la cui vita è completamente assorbita dalla danza. Al contempo, la ragazza è ossessivamente dominata dalla madre Erica, un'ex ballerina che esercita su di lei un controllo soffocante. Quando il direttore artistico Thomas Leroy decide di rimpiazzare l'etoile Beth MacIntyre per il balletto d'apertura della nuova stagione, 'Il lago dei cigni', Nina è la sua prima scelta, ma oltre alle qualità tecniche, 'Il lago dei cigni' richiede una ballerina che possa interpretare un doppio ruolo: quello del cigno bianco, aggraziato e innocente, e quello del cigno nero, astuto e sensuale. Nina è perfetta per il primo ruolo, ma la sua ossessiva ricerca della perfezione tecnica non le permette di tirare fuori il suo lato più spregiudicato.

CITAZIONE: "L'unico vero ostacolo al tuo successo sei tu: liberati da te stessa. Perditi, Nina."

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