mercoledì 9 maggio 2012

IL CENTRAVANTI E' STATO ASSASSINATO VERSO SERA di Manuel Vázquez Montalbán

COMMENTO: Il centravanti è stato assassinato verso sera... ma le mie palle si sono rotte molto tempo prima! Io e Montalbán non saremo mai amici perchè un amico non ti annoia mentre a me 'sto tizio mi ha sfiancato fin dalle prime pagine e solo la mia ostinata ossessione di non abbandonare i libri mi ha spinto a leggerlo fino alla fine. Il libro è davvero soporifero, i personaggi sono poco definiti e tutti antipatici, la storia è piatta, lenta e l'autore per rimpolpare un po' le cose si lancia in descrizioni inutili o monologhi filosofeggianti da sbadiglio. Alla fine resta solo la voglia di chiuderlo definitivamente, relegare il libro in un posto nascosoto (magari come rialzo per il tavolo) e fare definitivamente "ciao ciao" con la manina a Montalbán... a mai più rivederci!

TRAMA: "Perché avete usurpato il ruolo degli dèi che in altri tempi guidarono la condotta degli uomini, senza arrecare conforti soprannaturali, ma soltanto la terapia dell'irrazionale. Perché il vostro centravanti vi fa gestire vittorie e sconfitte dalla comoda poltrona di cesari minori: il centravanti verrà ucciso all'imbrunire." Per tutelare l'incolumità della star calcistica dal delirio di un folle, il presidente della società chiama in suo aiuto Pepe Carvalho, che si vede così costretto in una nuova avventura barcellonese, in una città sconvolta dai lavori e dalle speculazioni per i Giochi Olimpici del 1992.

2 commenti:

ilbibliofilo ha detto...

il centravantiecc è un romanzetto noiosissimo!!!!
NON SONO ARRIVATO ALLA FINE

Armakuni ha detto...

...e kakkien... potevi dirmelo prima :)

A parte gli scherzi avevo sentito un'iradidio di commenti entusiasti (e Montalban di qua, e Montalban di la, e scrive da Dio, un mostro sacro, ecc...) ma ci ho messo UNA SETTIMANA a leggere 'sto libricino cercando sempre di tenere gli occhi aperti ed andare avanti con la fretta di finirlo.

'NA CHIAVICA!